Capitolo 10

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POV. Marinette

-Vol..- mormorai.

-...pina?- concluse Chat Noir.

-Si, sono Volpina, la vera Volpina. Non sopporto di essere confusa con quella bugiarda, chiaro?- disse sorridendo.

-Attaccala e prendi anche il suo Miraculous.- ordinò Dracula indicando la nuova arrivata.

-Noioso.- mormorò la rossa, rigirandosi il flauto tra le mani.

Si avvicinò a me e mi porse la mano, tenendo il flauto poggiato su una spalla.

-Piacere Ladybug, sono Volpina.- mi disse.

Fissai quel sorriso così famigliare per poi stringerle la mano.

-Ladybug...- mormorai.

-Dobbiamo liberarci di quel ciondolo. Si, hai visto giusto. E' la fonte di tutti i nostri problemi.- affermò,  puntando il flauto contro il ciondolo.

-Ma come..- chiesi.

Lei sorrise e dalla punta del suo flauto scaturì una luce azzurra. Una piccola palla di energia partì, colpendo in pieno il ciondolo, riducendolo in frantumi. Chat Noir cadde a terra, spalancando gli occhi per poi richiuderli di colpo, rimanendo immobile. Corsi da lui e gli sollevai il viso, poggiandolo sulle mie ginocchia.

-Cosa hai fatto..- disse quell'essere, tenendosi il punto appena colpito.

-Ho distrutto la fonte del tuo potere, non lo hai ancora capito?- disse la volpe ridacchiando.

-Non posso essere sconfitto.. no.. non da te.-

-Chi ti ha mandato ha fatto in modo che tutto fosse perfetto. Ha tenuto conto della tua velocità, destrezza e poteri. Era tutto perfetto per sconfiggere loro ma non ha tenuto conto di me. Ora torna all'inferno e lascia andare quel ragazzo!- urlò Volpina.

-Sconfitto.. da una ragazzina...-

Dracula cadde in ginocchio mentre dalle sue labbra usciva una nuvoletta rossa che si disperdeva nell'aria. Dopo pochi secondi crollò completamente a terra. Tutti i pipistrelli e le nuvole che si erano radunate sparirono all'improvviso lasciando spazio al cielo stellato. Volpina si avvicinò a lui e si inginocchiò. Gli alzò la testa aspettando che lui si svegliasse.

-E' morto?- chiesi quando la vidi stringere le labbra.

-No, è semplicemente svenuto. Tra qualche minuto si dovrebbe riprendere.-

Non fece in tempo a dirlo che Nathaniel aprì gli occhi, mettendosi seduto, passandosi la mano sul viso.

-Che.. che è successo?- chiese, guardando prima prima me e Chat e poi Volpina.

La fissò e squadrò.

-Mi hai salvato tu la vita?- chiese.

-Noi lo abbiamo fatto.- specificò Volpina guardando me e il ragazzo ancora svenuto.

-Allora grazie.-

Volpina gli sorrise per poi alzarsi e aiutarlo.

-Ora vai a casa a riposare, il peggio è passato.- disse la ragazza.

Nathaniel annuì e le diede un bacio sulla guancia, scostandole dei ciuffi che aveva sul viso.

-Alla prossima, Volpina.- disse prima di andarsene via.

La ragazza rimase ferma immobile, senza riuscire a dire nulla.

-Hai fatto colpo...- mormorai guardandola mentre accarezzavo i capelli del mio ragazzo.

Remember Me ~ MiraculousDove le storie prendono vita. Scoprilo ora