Appena sentii quel nome iniziai a correre, sentendo un briciolo di speranza riscaldarmi il cuore. Lo avrei salvato, avrei salvato Felix. Gli avrei spiegato che cos'era accaduto e avremmo riso, si, ci saremmo divertiti e sarebbe andato tutto bene, ne ero certa.
Mi trasformai e saltai da un palazzo all'altro, verso la torre Eiffel, sentendo, dentro di me, Trixx guidarmi. Non mi guardai intorno né indietro ma seguii solo la mia kwami finché non mi ritrovai davanti ad un enorme edificio in pietra che somigliava vagamente ad un castello. Il cielo intorno ad esso era nero e prometteva temporale mentre la natura sembrava morta. Alberi secchi e privi di foglie, nessun segno di uccellini né di altri animali, il tutto sembrava morto.
-Trixx, dove siamo?- sussurrai, non ricevendo risposta dalla mia kwami.
Mi feci coraggio e decisi di entrare, spingendo il grosso portone di legno che fungeva da ingresso. Entrai ma una volta varcata la sogna la porta si richiuse alle mie spalle con un forte rumore e scomparve, lasciando al suo posto solo una parete segnata da graffi probabilmente di disperazione.
-No, siamo bloccate qui dentro.. Vorrei tanto che James ed Emma fossero qui...- sussurrai, iniziando ad esplorare quel posto, attraversando l'enorme atrio e i lunghi e infiniti corridoi di pietra.
Mi strinsi nel costume, sentendo che il freddo di quel posto mi stava entrando nelle ossa, trapassando la barriera che il mio Miraculous avrebbe dovuto creare contro il freddo. Continuai a camminare ma, per quante volte cambiassi strada, mi ritrovavo sempre al punto di partenza.
-Sto solo girando intorno. Devo riuscire ad uscire da qui..-
Mi guardai intorno e notai una porta che non avevo visto in precedenza.
-Non posso continuare a girare intorno, mi conviene entrare in questa porta.-
Afferrai la maniglia e la abbassai, aprendo la porta ed entrando, vedendo che anche questa, una volta varcata, scomparve come la precedente.
-Di nuovo, inizio ad essere stufa di questo posto! Ma.. ma perché questa stanza è così buia?- mormorai, creando una delle mie illusioni per fare un po' di luce.
Iniziai a camminare, aiutandomi con la luce che produceva la piccola lucciola che avevo creato ma il buio sembrava diventare più fitto man mano che continuavo ad avanzare finché, la mia illusione, non scomparve, inghiottita dalle tenebre.
-Dannazione.. non vedo niente...-
Camminai a tentoni finché non andai a sbattere contro qualcosa... o almeno così credevo.
La luce si accese all'improvviso, accecandomi per qualche secondo e, quando ripresi la visibilità, notai che ero andata a sbattere contro James. Il ragazzo era legato e ferito, con la maglia sporca di sangue e privo di conoscenza.
-James..- mormorai, abbassandomi per aiutarlo e notando che poco lontano da noi c'era anche Emma che, a differenza del ragazzo, era solo legata.
-Emma!- la chiamai.
-Elizabeth, vattene da qui! E' una trappola!- urlò ma non fui abbastanza veloce.
Davanti a e apparve Catherine con il solito sorriso malvagio sul volto. In una mano stringeva i Miraculous del pavone e dell'ape mentre nell'altra teneva un piccolo gattino bianco addormentato: Flaffy.
-Finalmente ci incontriamo, Elizabeth. Non sei felice?- chiese la donna, sorridendo.
-Avrei vissuto molto meglio senza di te.- risposi arrabbiata mettendomi in posizione di attacco.
-Cosa credi di fare contro di me, piccola stupida. Io ho i poteri di un demone mentre tu hai solo un misero Miraculous.-
-Immagino che tu lo voglia, altrimenti non ci avresti portati qui, dico bene?-
-Si, ma non ti attaccherò perché sarai tu stessa a consegnarmelo.-
-No, perché mai dovrei farlo?-
-Perché, se mi darai il tuo Miraculous, io ti darò in cambio Flaffy, libererò i tuoi amici e vi permetterò ti tornare nel vostro mondo.- rispose, allungando la mano contenente Flaffy verso di me.
-Non farlo Elizabeth! Non ti preoccupare per noi e vattene!- urlò Emma.
-Se te lo consegno.. guarirai James e.. e Felix tornerà umano?-
-Si, ti do la mia parola e gli permetterò di vederti prima che voi torniate nel vostro mondo. Ti basta?-
Mi de-trasformai e guardai la mia piccola kwami.
-Trixx, mi dispiace..- sussurrai, prendendola tra le mie mani per farle dei grattini dietro le orecchie mentre gli occhi mi si facevano lucidi.
Lei mi sorrise appena e si asciugò le lacrime con le zampine.
-Ci vedremo ancora, te lo giuro, questo non è un addio.- sussurrai e lei annuì.
-Trixx, io rinuncio a te.-
Trixx venne risucchiata nella collana e io me la tolsi, porgendola verso Catherine che la afferrò, consegnandomi Flaffy.
-Tra ventiquattro ore il portale per il ritorno si aprirà.- disse prima di sparire in una nuvola di fumo che ci avvolse tutti.
ANGOLINO DELL'AUTRICE
Scusate per il capitolo breve ma sto preparando una piccola sorpresa per Natale e ho lasciato un po' da parte questo capitolo. Ho in mente tante idee che serviranno ad allungare la storia e conoscere meglio i nostri personaggi quindi ci saranno moltissime novità, partendo da settimana prossima dove, se riesco a finirla ma non ne sono certa, posterò una nuova storia sempre su Miraculous. Non vi spoilero altro, davvero e vi chiedo ancora scusa per il capitolo così breve.
Bacioni
Corvi1D
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Remember Me ~ Miraculous
Fanfiction-Qualcosa sta cambiando nel nostro mondo.- disse Tikki al kwami nero che stava accanto a lei. Plagg annuì e osservò l'amica. Avevano entrambi paura di quello che stava accadendo, i loro protetti non erano mai stati così lontani l'uno dall'altra e q...
