Capitolo 6

1.2K 68 9
                                    


Il mio primo pensiero fu quello di prendere il mio bastone e colpire quella persona che mi era saltata addosso. Poi mi accorsi che non era pericolosa e soprattutto che si trattava dell'unica persona che non avrei mai colpito in tutta la mia vita. Marinette mi teneva le mani sugli occhi, aggrappandosi con tutte le sue forze a me.

-My Lady, cosa stai cercando di fare?- chiesi ridacchiando, facendola scendere dalle mie spalle, girandomi a guardarla.

-Volevo assaltarti, mi interessava la tua reazione.- disse lei, ridendo.

-Tu sei tutta scema..- mormorai ridendo per poi sorriderle.

La ragazza mi guardò per poi sedersi sul letto.

-Quindi sai dove abito?- chiese con un sorriso.

In effetti.. non avrei dovuto saperlo, secondo la sua logica. Io ero Chat Noir, il ragazzo che aveva una cotta per Ladybug e non per Marinette. Secondo la sua logica io non dovevo sapere la verità. Mi dovevo inventare una scusa il più velocemente possibile.

-Me lo hai detto tu, My Lady, non ricordi più? Volevi che io sapessi la verità su di te.-

Era una scusa azzardata e per un attimo temetti che non mi credesse ma quando annuì sorridendo mi tranquillizzai.

-Quindi tu sai che io sono Ladybug ma io non so chi tu sia. Non è giusto!- disse lei, sbuffando.

Sorrisi. Era così bella quando era arrabbiata. Aveva due occhi da cucciolo che risaltavano sul suo viso imbronciato. Mi stavo sciogliendo a causa di tutta quella tenerezza.

-Perché mi guardi così?- chiese continuando a tenere gli occhi fissi sui miei.

-Sei così bella quando sei arrabbiata.- dissi con fare dolce.

Lei arrossì e guardò altrove, cercando di nascondere il rossore. Mi avvicinai a lei e la strinsi con forza a me, spostandole i capelli dal collo per lasciarle un dolce bacio su di esso. Il suo viso divenne ancora più rosso, facendomi ridere. Come faceva ad essere così imbarazzata dopo tutti questi anni passati insieme?

-Sei bellissima quando arrossisci.- sussurrai vicino al suo orecchio, passando poi lentamente una mano sul suo corpo.

La sentì irrigidirsi al mio tocco leggero.

-Hai paura del gatto nero?- chiesi con fare provocatorio e sensuale.

Lei annuì appena e mi apprestai a lasciarle un bacio sul collo ma il mio anello iniziò a bruciare e mi costrinse a toglierlo. In un fascio di luce verde tornai Adrien e la bloccai prima che potesse girarsi.

-Ferma, non muoverti..- mormorai cercando in tutti i modi di impedirle di girarsi.

-Perché sei tornato normale?- chiese.

-Non lo so, il mio Miraculous ha iniziato a scottare fino a bruciarmi il dito. Ho dovuto toglierlo...- mormorai guardando Plagg.

Il mio kwami mi guardava arrabbiato e con sguardo deluso e accusatorio.

-Stavi davvero per fare quello che penso?!- urlò mettendo le zampine sui fianchi.

-Si, qualche problema?- risposi innervosito dal fatto che il mio kwami mi avesse urlato contro.

-Problema? Problema?! Sei serio razza di idiota?! Non mi sono mai intromesso nella tua vita, neanche quando sapevo che tu stessi sbagliando! Ma questo è troppo! Mi vuoi spiegare cosa ti prende? Mi tratti male, tratti male Marinette e poi cerchi il suo perdono andando a fare le fusa come un gatto in calore! Non ti riconosco più A...-

Con uno scatto lo afferrai e gli tappai la bocca per impedirgli di dire il mio nome. Non volevo che rovinasse tutto, avevo paura di perderla di nuovo.

Remember Me ~ MiraculousDove le storie prendono vita. Scoprilo ora