No Promises

~Chapter 17~

ARIEL'S POV
Il giorno seguente mi svegliai di colpo con il pensiero di dover svegliare Violet,ma dopo un po'mi ricordai che lei si era trasferita momentaneamente nella camera di Mikaela e sospirai,ammettevo che mi mancava la sua compagnia ma vederla insieme ad Harry mi aveva dato fastidio,molto fastidio e non sapevo nemmeno il perchè,mi scompigliai i capelli e portandomi una ciocca davanti agli occhi mi venne in mente un'idea,ero così stanca del biondo quindi perché non cambiare colore per un po'?.
Dopo che i corsi giornalieri furono finiti mi diressi verso la fermata del bus,purtroppo non avevo ancora la patente e il bus era il mio unico mezzo di trasporto per raggiungere il parrucchiere,mi sedetti sulla panchina al fianco di una signora e attesi pazientemente che l'autobus arrivasse,per ammazzare il tempo recuperai il telefono e le cuffiette dalla tasca dello zaino,attaccai il cavo delle cuffie al telefono e me le portai alle orecchie,misi la roproduzione casuale e mi si bloccò il respiro appena partì "Firework" di Katy Perry,mi ricordo che da piccole io e Violet non potevamo fare a meno di ascoltare questa canzone,stavi male perché la tua cotta si era messa con un'altra? Io e Violet ascoltavamo quella canzone,ti sentivi insoddisfatto di te stesso perché avevi preso una F ad un compito? Io e Violet ascoltavamo quella canzone,stavi male perché il tuo ragazzo ti aveva lasciato? Io e Violet ascoltavamo quella canzone,per noi ogni occasione era buona per metterla, dovevo ammettere che il significato della canzone era molto bello ma non aveva niente a che fare in nessuna di quelle occasioni,eppure con noi aveva sempre un senso,qualcuno picchiettò sulla mia spalla e togliendomi le cuffiette mi voltai verso la signora,-sì?- chiesi cercando di essere gentile,-lei deve prendere il quattro?- chiese ed io annuii,-sta arrivando- mi informò ed io dopo averla ringraziata mi alzai in piedi, appena il bus si fermò davanti a noi salimmo sul veicolo,per fortuna era praticamente vuoto,perciò mi andai a sedere nei sedili in fondo,mi sedetti vicino al finestrino e ripresi ad ascoltare la musica.
Ben presto arrivò la mia fermata e dopo aver sistemato telefono e cuffiette nell'apposita tasca,scesi e mi diressi a passo svelto verso il parrucchiere,come al solito ero leggermente in ritardo,dopo aver camminato per cinque minuti finalmente mi ritrovai davanti al negozio di Ciro e senza aspettare vi entrai dentro,-eccomi!- esclamai una volta dentro,-eccoti finalmente tesoro!- esclamò Ciro uscendo da dietro la cassa per venirmi a salutare,mi abbracciò e mi lasciò un bacio sulla guancia,con tanto si schiocco rumoroso,-temevo che non venissi più! Prego accomodati pure al lavabo io arrivo subito!- esclamò Ciro sparendo dietro una porta lì vicino.
-Allora come hai intenzione di farli cara?- mi chiese Ciro una volta che finì di lavarmi i capelli,sorrisi in modo furbo,-vorrei farmi le punte blu se è possibile- risposi e Ciro mi rivolse un sorrisetto malizioso,-ti starebbero da Dio tesoro!- esclamò ed io sorrisi.
Dopo che ebbi pagato e salutato Ciro uscii dal suo piccolo negozio e mi diressi nuovamente verso la fermata,Non distava molto ma il bus sarebbe arrivato a momenti e non volevo aspettare altri venti minuti prima del arrivo del prossimo autobus,per fortuna arrivai in tempo e salendo mi andai a sedere vicino ad una signora di colore in carne intenta a parlare al telefono,non sapendo che cosa fare presi il mio cellulare e iniziai a riguardare qualche vecchio video di me e Violet,sorrisi in modo malinconico,mi mancava la sua costante presenza nella mia vita ma forse per il momento era meglio restare un po' lontane,giusto per non peggiorare le cose.
Arrivò la mia fermata e dopo aver rivolto un dolce sorriso alla signora al mio fianco scesi dal bus e lo guardai sparire poco dopo dietro un angolo,sospirai e sorpassando il cancello della PCA iniziai a camminare verso il mio dormitorio.
-Ehi Tomlinson!- esclamò una voce a me conosciuta e sbuffando mi voltai verso di Harry,-o forse dovrei dire Ehi fata turchina?- chiese ridacchiando ed io sbuffando roteai gli occhi,oggi le sue battutine erano più stupide e insensate del solito,-che vuoi?- sputai quelle parole in modo freddo e distaccato,Harry mi guardò leggermente confuso ma non si fece scalfire dalle mie parole e mi chiese,-quando avremo la prossima lezione?- io sospirai,Mi ero dimenticata delle ripetizioni,-mercoledì come al solito- risposi in modo distaccato,Non avevo molta voglia di parlare con lui,specialmente dopo averlo visto in compagnia di Violet,Harry annuì ed io feci per andarmene quando lui mi afferrò dolcemente per un braccio e mi fece voltare verso di lui,-ho fatto qualcosa di male?- chiese ed io mi affrettai a scuotere la testa in segno di negazione,-semplicemente tornatene da Violet e lasciami in pace- dissi acidamente prima di strattonare via il mio braccio dalla sua presa e andarmene.
~continua~