~Chapter 18~

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ARIEL'S POV
Avete presente il dolore che si prova quando si sbatte il mignolo contro la gamba del tavolo? Ecco quello preannuncia una giornata di merda,Come la mia.
Appena sveglia,dal momento che ero in ritardo,Mi sono alzata e mentre correvo verso il bagno come una furia ho avuto la fortuna di avere un incontro ravvicinato con il tavolino della sala e il mio mignolo,mentre mi lavavo i denti per prendere il dannato deodorante la cassetta dei vari trucchi è caduta nel lavandino e come se non bastasse il fondotinta si è rotto e si è sparso tutto per terra e dulcisi in fundo non avevo potuto fare colazione per via del ritardo e adesso,mentre ascoltavo la noiosa spiegazione del professor. Sugar,stavo letteralmente morendo di fame,-sembra che tu non abbia una bella cera- disse il mio nuovo compagno di banco,quella mattina anziché sedermi al fianco di Violet avevo preferito sedermi da un'altra parte,ero ancora molto arrabbiata con lei e con quel deficente di Styles,-da che cosa l'hai capito Calum?- chiesi facendolo ridacchiare,-dalla tua carnagione più pallida del solito e dalle tue occhiaie,Cristo ma a che ore vai a dormire?- chiese sottovoce Cal per non farsi sentire,-sono andata a letto tardi per finire di editare alcune foto per il giornalino scolastico- risposi continuando a prendere appunti e lui annuì,-capito- mormorò e per il resto della lezione restammo in silenzio.
-Ariel! Aspetta!- esclamò la voce squillante di Violet ed io mi fermai nel bel mezzo del corridoio,-che vuoi Violet? Sono di fretta- dissi in modo acido,la vidi guardarmi con uno sguardo triste e un po' mi sentii in colpa,in fondo le volevo bene ma appena ripensavo a lei e a Harry insieme mi saliva un nervoso che mi faceva persino dimenticare che fossimo migliori amiche,-io volevo chiederti scusa- mormorò ed io la guardai inarcando un sopracciglio,- per cosa?- chiesi,- per averti urlato contro per...sì lo sai...Luke- mormorò e per un attimo notai i suoi occhi farsi lucidi e fui tentata di raggiungerla e abbracciarla,Ma semplicemente rimasi lì,in silenzio ad osservarla,sospirai e mi riavviai i capelli con una mano,- non fa niente- mormorai e cercai di sorriderle ma proprio non ci riuscivo,La visione di lei e Harry insieme mi dava fastidio,in quel momento capii di essere gelosa,ma il problema era perché ero gelosa di Harry?,- pace fatta?- chiese ed io scossi la testa in segno di negazione,-mi dispiace Violet ma ho bisogno di stare da sola- mormorai e sotto il suo sguardo triste mi allontanai.
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VIOLET'S POV
Guardai Ariel camminare via,lontano da me e dalla nostra amicizia e fu inevitabile per me non scoppiare a piangere,Ariel ed io ci conoscevamo da quando eravamo piccole e senza di lei la mia vita non era completa,presi il telefono e composi il numero di Harry,in quel momento avevo bisogno di parlare con qualcuno,però Niall era in gita a Lfdondra con la sua classe,Ashton a doveva vedersi con una certa Ally e Mikaela era troppo impegnata ad organizzare le vacanze primaverili a ftfpensare a me e ai miei problemi,aspettai pazientemente che Harry mi rispondesse e appena lo fece tirai su col naso prima di rispondere,- Ciao Harry- lo salutai,La voce debole e inclinata,- Ciao Violet,perché stai piangendo?- chiese Harry ed io mi asciugai con il dorso della mano le lacrime,-possiamo vederci per parlarne?- mormorai con voce rotta,-certo! Arrivo subito! Incfontriamoci alla caffetteria!- esclamò e dopo aver mormorato un "okay" agganciai e mi diressi verso la caffetteria.
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VIOLET'S POV
Stavo camminando dalle parti della caffetteria, con le cuffiette nelle orecchie e una tazza di caffè fumante in mano appena preso,mi guardai in giro con fare curioso,delle coppiette sdolcinate si scambiavano dei sorrisi e dei dolci baci,ma una coppietta in particolare catturò la mia attenzione,Violet e Harry erano seduti in un tavolo in fondo al bar,lei stava piangendo mentre lui le stava accarezzando dolcemente il braccio cercando di darle conforto,sapevo di essere la causa del suo pianto ma nonostante i sensi di colpa all'inizio non riuscii a non provare del fastidio,Perché Harry non era venuto in mio soccorso appena mi ero lasciata con Max? Improvvisamente la voglia di ingerire qualcosa mi passò perciò buttai in un cestino lì vicino la tazza e con passo svelto mi diressi verso l'uscita,avevo bisogno di un po' d'aria fresca e di pensare.
~Continua~

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