No Promises

~Chapter 19~

LOUIS'S POV
Dicono che quando ci accorgiamo che qualcuno è importante per noi quella persona non ci esca più dalla testa.
Ed hanno fottutamente ragione,perché da quando ho iniziato a vedere in modo diverso Violet lei mi è rimasta talmente impressa nella mente che ora non riuscivo a sopportare l'idea di non vederla a mensa o insieme a Niall,era da qualche giorno che non pranzava insieme al suo solito gruppo ma il motivo ancora dovevo capirlo,camminavo per il giardino della scuola con passo svelto,a quell'ora Violet si stava allenando per la corsa campestre che a breve si sarebbe tenuta,il motivo per cui stavo andando ad assistere agli allenamenti? Semplice,volevo chiarire le cose con lei e magari invitarla a bere un caffè insieme.
Arrivai nel campo e notai Violet in pantaloncini e top sportivo correre avanti e indietro per il campo sotto lo sguardo attento della sua coach,sorrisi come un ebete,quel top le stava da Dio,mi andai a sedere vicino ad un altro ragazzo e continuai ad osservare Violet in silenzio,adesso lei e le sue compagne erano ai posti di partenza e attendevano pazientemente che le fosse dato il permesso di poter iniziare a correre e appena il permesso arrivò le ragazze iniziarono a correre,al primo posto c'era una ragazza dalla pelle ambrata mentre al secondo vi era Violet,-dai- sussurrai appena mancarono pochi minuti alla fine,Violet non aveva ancora superato la sua compagna,Ma mi stupii appena la vidi accelerare e superare la sua compagna di classe,Violet arrivò per prima e la sua coach sorrise in modo soddisfatto,-ben fatto Violet! Hai superato il tuo record- si complimentò la coach con lei e Violet sorrise mentre continuava a prendere dei respiri profondi,- bene ragazze! Andatevi a cambiare!- urlò la coach e le ragazze si affrettarono a raggiungere gli spogliatoi.
Era da cinque minuti che stavo aspettando che Violet uscisse e non sapendo che cosa fare mi ero iniziato a guardare intorno,notai sugli spalti dall'altra parte Harry e subito lo guardai in modo stranito,che cosa diavolo ci faceva lui qui? Ma la risposta non tardò ad arrivare,Violet uscì dallo spogliatoio con i capelli ancora bagnati e agitò una mano verso Harry,lui sorrise e scendendo dagli spalti in tutta fretta corse ad abbracciarla,li guardai in silenzio e strinsi i pugni,cercai di mantenere la calma e appena li vidi allontanarsi insieme sferrai un pugno contro la panchina e sotto lo sguardo perplesso del ragazzo al mio fianco mi diressi a grandi falcate verso la mia stanza,dopo io e Harry avremmo avuto una bella discussione.
Ero seduto sul divano del nostro piccolo salotto,intento a mangiare schifezze e a guardare Scooby-Doo quando sentii qualcuno entrare e non ci misi molto a capire che fosse Harry,-ehi amico- mi salutò dandomi una pacca sulla spalla,-che cosa stai guardando?- chiese,- non lo vedi?- ringhiai e lui alzò le mani al cielo in segno di resa,-okay okay calma- mormorò e mentre mi passava affianco sentii il profumo di Violet,drignai i denti e guardai in malo modo Harry,dovevo avercelo io il profumo di Violet impresso sulla pelle,-amico che ti prende? Perché mi guardi così?- chiese Harry mentre si toglieva la maglia e la gettava nel cesto dei panni sporchi,-da quando tu e Violet siete amici?- indagai,-da qualche giorno- rispose,-e perché lo siete diventati?- insistetti,-perchè Niall e Ashton non ci sono,lei ha litigato con Ariel praticamente l'unica persona che al momento ha sono io- spiegò,- non è vero!- esclamai e mi alzai di scatto,- non è vero cosa?- chiese confuso,- che lei ha solo te! Lei ha anche me! Perché non lo capisce?!- sbottai tirando un pugno al tavolino,-forse perché al posto di starle vicino ti preoccupi di andare a letto con le cheerleader?- chiese inarcando un sopracciglio,-ho smesso di andare a letto con quelle oche- borbottai e Harry scoppiò a ridere,-esilarante! Davvero una battuta esilarante Louis!- esclamò ed io lo guardai male,- non guardarmi così amico! È la verità- disse sbuffando Harry,-vado a farmi un giro...quando torno vorrei che tu fossi un po' più calmo- disse prima di uscire e chiudere la porta dietro di lui.
~continua~