Amico, prova. Piacerà anche a te

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Passavano i giorni e le interviste andavano avanti, la bugia veniva riconfermata e la popolarità saliva alle stelle. Le visualizzazioni aumentarono a dismisura e i biglietti dei nostri concerti finivano sold-out in meno di 15 minuti dall'apertura del botteghino. Un successo.

Tra me e Jimin però le cose andavano normali come al solito. Dopo l'ubriacatura lui a stento ricordava esattamente cosa avessimo fatto, io invece me ne pentii, solo in parte. Non avevamo più avuto rapporti di quel tipo e mi mancavano. Quella bocca mi aveva dato alla testa. Aspettavo solo il momento per cercare di riprendermela.

Ero in studio a comporre una canzone quando Namjoon venne a sedersi al mio fianco.

"Amico, ti va di fare due chiacchiere?." sapeva che odiavo parlare e sapeva che odiavo quando qualcuno si sedeva accanto a me avendo diversi posti liberi. Sapeva anche leggermi nel pensiero e io sapevo leggere nel suo e avevo capito che voleva parlarmi di Jimin.

"Odio fare due chiacchiere sto scrivendo." gli risposi ma sapevo che era inutile

"Scrivi una canzone per Jimin?" ripose ridendo, mi voltai per niente divertito e lo fissai

"Cosa vuoi Namjoon?" lo aggredii.

"Parlarti di cosa cazzo stai facendo bello. Che avete fatto in quella stanza eh? va bene fare finta cazzo, ma non devi farti coinvolgere. Siete nello stesso fottuto gruppo, siete due ragazzi come potete solo provare una cosa del genere?" era incazzato ma cercava di non urlare per non farsi sentire dagli altri. Ogni traccia di risata sparì dal suo viso.

"Namjoon, dove infilerò il mio cazzo nei prossimi giorni non è affar tuo." gli risposi indifferente.

"cazzo puoi smettere per una volta di essere così freddo e cercare di capire cosa gli altri ti dicono? Lo dico anche per te, pensi che non ti voglia bene? So che soffrireste entrambi. Appena la messa in scena sara finita, perchè finirà presto, voi soffrirete entrambi e il gruppo si dissolverà. Non si parla solo di voi. Potresti portarci alla rovina."

"Non accadrà. Te lo prometto." cercai di rilassarmi. Lui sbuffò cercando di parlarmi a cuore aperto.

"Lo so cosa si prova. Ascolta qui ci vietano di incontrare ragazze, Jungkook non ne ha avuta mai una e non sa come approcciarsi, ovviamente siamo giovani e i bisogni fisici si fanno sentire. Può capitare che si inizi a provare un certo sentimento per una persona molto vicina che sia maschio o femmina che sia. Lo so che Jimin a volte può essere sexy, ma ti prego riprenditi. Non puoi dire che ti piacciono i ragazzi." mi implora con lo sguardo.

"Namjoon sei uno dei miei migliori amici, quindi te lo dirò con calma. Non sono gay, i ragazzi mi fanno schifo, tutti, tranne Jimin. Non provo attrazione  per nessun ragazzo a parte lui. Se non è lui, non sarà nessuno, chiaro? E poi ci stiamo solo divertendo un po', per sfogare gli impulsi e rilassarci."

Mi guarda scettico.

"Sai che per Jimin non è solo questo." mi bloccai.

"jimin capirà."

"Lo farai soffrire ti sta bene?"

"Namjoon lui lo sa che potrebe soffrire, e sai anche che lo accetta. Sa badare a se stesso e se ha deciso di accettare vuol dire che era pronto a sopportare tutto."

Namjoon annuì silenziosamente.

"Mi domando perchè la cosa ti turbi tanto, amico. Tu sei sempre stato pro alla difesa dei diritti delle minoranze e cazzate varie. Ora che ti prende? Non sarà che stai cercando di convincere anche te stesso?"

Namjoon spalancò gli occhi come se gli avessi sparato.

"Cosa intendi?" domandò balbettando.

"Intendo.. Non è che qualche sentimento del genere lo hai provato anche tu? Magari qualche bel ragazzo ti ha fatto delle avance.. E' cosi difficile resistere no? " mi avvicinai fissandolo dritto negli occhi, sorridendogli comprensivo.

Namjoon perse colorito al viso. Avevo fatto centro.

"Allora è proprio così eh.. E dimmi chi del nostro gruppo ti ha fatto perdere il sonno?"

"Yoongi, sta zitto. "

"Puoi parlarmene Namjoon e puoi provare. Si tratta solo di sperimentare qualcosa di nuovo. Da quanto non fai sesso eh? So che ti piacerebbe, ma non so su chi hai messo gli occhi."

Namjoon abbassò lo sguardo colpevole e poi si scompigliò i capelli.

"cazzo Yoongi sta capitando anche a V. Ho provato a parlarne anche con lui, ma è irremovibile. Dice che non riesce in alcun modo a trattenersi. Che cosa cazzo succede?"

"Smettete di limitarvi cazzo, non c'è bisogno che il mondo lo sappia. Vi sentirete meglio dopo."

"Ero venuto a convincerti di smettere e ora tu convinci me a cominciare?"

"Amico, lo dico solo per te. Guardati. Sei stressato e frustrato. Dovresti veramente fare qualcosa a riguardo." scoppiai a ridere continuando a comporre la mia canzone.

" E' Jin." confessò all'improvviso. Sorrisi. Non avevo dubbi.

"Cazzo, è pazzesco. Al locale si è messo a sgridarmi come una ragazza. Poi mi si è steso addosso e mi ha abbracciato. Era totalmente ubriaco, e mentre diceva qualcosa che non capivo, gli ho messo una mano sulla coscia. Non so nemmeno perchè l'ho fatto. Poi l'ho accarezzato e lui si è ammutolito. Mi ha sorriso. Ero ubriaco e non ho capito nulla. Mi sono alzato e l'ho lasciato li. Ora non faccio altro che fissarlo, ogni volta che si piega è un agonia, ogni volta che si cambia i vestiti. E' così frustrante che pensavo di andare a dormire in mezzo alla strada."

Sorrisi soddisfatto. Lo sapevo.
Si zitti per qualche minuto giusto il tempo per aggiungere un altra nota allo spartito, poi però rinizió ancora più agguerrito.

"Come ti sei sentito dopo?"

"Dopo cosa?" Risposi confuso

"Dopo aver fatto sesso con Jimin"

"Non abbiamo fatto sesso"

"Cosa avete fatto allora?"

Non risposi.

" Ti ha fatto un.. lavoretto di mano?"

"No."

"Non mi dire che.. ha usato la bocca?"

Non risposi.

"Cazzo, come è stato?"

"Figo."

"Potresti esprimerti meglio, qui c'e qualcuno che vorebbe capire come deve muoversi."

"Namjoon, in sintesi, è stato bello, intenso. Da rifare. Un pompino è un pompino che te lo faccia un ragazzo o una ragazza. "

"Non ti sei sentito disgustoso dopo?"

"Perchè avrei dovuto?"

"Giusto."

Lo stavo destabilizzando.

"Dici che se chiedo a Jin di farmi un pompino accetterà?" mi domandò ridendo.

"Sei un idiota bello." risposi ridendo a mia volta.

"No sul serio lui mi piace." ammise.

"Lo so. E V? Che altri problemi ha? Fammi indovinare non riesce a decidersi? Quel pervertito credo si voglia fare anche me."

"Già, non vuole farsi tutti, la maggior parte." ridemmo entrambi.

"Il primo su cui vuole mettere le mani è Hoseok. Poverino mi sembra così ingenuo che non arriverebbe mai a fare nulla con uno di noi. Poi ha parlato di Jungkook e dice che i più piccoli lo accitano. Inoltre dice che si farebbe anche.." e scoppiò a ridere.

"Chi?"

"te"

"Oh merda che schifo." scoppammo a ridere ancora di più.

"Aspetta come è che ha detto? Ah si, quella pelle candida mi fa impazzire. Per non parlare di quella boccuccia rosa. Ah quando fa l'ageyo sento il cervello in fumo. Ah Namjoon vorrei tanto scoparmi Suga-Hyung" namjoon imitava la voce di V e rideva.

"Merda, mi sento già il culo che fa male."

ridemmo ancora per un ora finchè gli altri non tornarono da noi. Andammo a fare le prove per il concerto di quella sera. Sarebbe stato divertente.

Un amore al profumo di fragola  {yoonmin}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora