I ragazzi del Bronx

○Capitolo 26

"Io avrei una domandina per i 5 bimbi" inizia a parlare Alex, ok lo sto per ammazzare.

"Ma voi avete intenzione di andare a scuola? Perché ormai si sta avvicinando settembre" continua.

"NO" rispondiamo in coro.

"Oh ma che carini pensano di avere scelta" ridacchia Marcus.

"Ma siete impazziti? Io a scuola non ci vado ho quasi 18 anni!" Dice Derek.

"Hai detto bene, quasi, e finché sarai minorenne ci andrai." Dove Alex con un tono che non ammette replica.

"Oh andiamo! Io farò cagare in tutte le materie! Sprecherete solo soldi! Ed io un mucchio di tempo!" Dice Jason incrociando le braccia.

"Ormai è deciso poi i soldi non ci mancano." Dice Santiago.

"Io non ci vado." Dico io.

"Tu ci vai." Afferma Jackson, in cambio io gli faccio il dito medio ma lui mi guarda serio.

"Per me è una cosa inutile" dice Kylie.

"Invece è utile se vuoi un buon lavoro" dice Marcus.

Siamo tutti molto contrariati per la storia della scuola, apparte Simon, almeno non lo da a vedere, in verità non esterna mai i suoi sentimenti ultimamente, quel ragazzino è sempre più strano.

Mi guardo in torno, per poi vedere Derek iniziare ad urlare.

" IO NON CI VADO  E VOI NON POTETE DECIDERE PER ME! CAPITO?" urla mentre si alza dalla sedia e va a passo molto veloce in camera sua.

Mi alzo anche io dieigendomi verso camera mia ma appena finite le scale sento qualcuno tirarmi dal polso.

"Lo stiamo facendo per il vostro bene" mi dice Jackson con uno sguardo serio.

Bah! Lui non va a scuola però vuole che ci vado io.

"Jackson io non voglio andare in un luogo dove non conosco nessuno a impararare delle cose che non mi servono a nulla nella vita!" Urlo io.

"Ci sarà Kylie" dice lui tranquillo.

"Con la fortuna che ho capiteremo in classi diverse e io da sola non ci voglio stare" dico io incrociando le braccia.

"Non fare la capricciosa Chanel" dice lui quasi pregandomi.

Io non gli rispondo, lo guardo solo male..sperando possa cambiare idea.

"Ti accompagnerò e ti verrò a prendere io così non dovrai nemmeno prendere il pullman e se succede qualcosa mi chiami e spacco il culo a tutti, va bene?"

Con questi compromessi potrei dire di sì dai..però voglio essere in classe con Kylie.

"Se proprio devo" dico andandomene.

"Ah un'altra cosa...io e Kylie staremo nella stessa classe sennò niente" dico io.

"Va bene tanto Marcus ha conoscenze" dice lui.

Gli faccio il dito medio e me ne entro in camera.

"Chanel sei proprio una bimba capricciosa!" Urla lui allontanandosi.

Che palle!

Io non voglio conoscere gente nuova, eh magari essere pure presa di mira dai ragazzi o ragazze popolari..

Spero che la tattica facciamocinotareilmenopossibile funzioni.

Non so come faranno a convincere Derek..

Sento la porta aprirsi e vedo Kylie entrare in stanza.

"Allora?" Chiedo io.

"Dobbiamo essere per forza in classe insieme sennò non ci vado, mi prenderebbero subito di mira" dice lui sedendosi sul letto affianco a me.

"Jackson ha detto che Marcus ha conoscenze" dico io.

"Speriamo" risponde lei.

"Già"

"Manca poco all'inizio eh" dice lei.

"Ma come? Siamo ancora a maggio" dico io.

"Chanel ma ti droghi? Siamo a luglio! Qui il tempo è diverso dall'orfanotrofio"

In orfanotrofio non c'era bisogno del calendario o dell'orologio, dal sole e dal cielo riuscivi a capire tutto...infatti stavamo bene senza telefono.

Vorrei essere maggiorenne e partire con Kylie...

Non ho mai saputo il vero significato della parola libertà...

Quando ero piccola mi ricordo di essere stata in una famiglia che di certo non era la mia ma poco dopo mi hanno subito messo in orfanotrofio...forse sono io che ho qualcosa che non va..

Sovrappensiero mi corico nel letto e mi addormento.

Sento dei passi ma ho una paura tremenda.

È buio quindi credo sia notte...

"Ok Chanel ne hai affrontate di peggio, alzati da questo letto e vai a vedere cos'è!" Dico a bassa voce cercando di convincermi.

Mi alzo dal letto e molto lentamente scendo le scale.

Alla scena che ho davanti mi blocco, non riuscendo a muovere più un muscolo..

Jackson e una ragazza sul divano si stanno baciando.

Bhe che mi aspettavo? Sinceramente non lo so nemmeno io cosa mi aspettavo..

Mi giro e risalgo le scale tornando in camera.

Guardo la sveglia e vedo che sono le 5:47...bhe posso rimanere sveglia, tanto non ho più sonno.

Sento come un pugnale che continua a girare dentro di me e non ne capisco nemmeno il motivo..

Jackson è uno stronzo bipolare!

Non me ne importa niente, cavoli suoi..ora io andrò a scuola e conoscerò persone nuove..

In tutto questo Kylie dorme e non si è accorta di nulla, menomale non ho voglia di parlare con nessuno.

Mi sdraio nel letto più pensierosa che mai, ma quando vedo la luce entrare dalla finestra mi addormento..