Sono le 7:30 del mattino e sto scendendo insieme a Kylie per andare a fare colazione.
Ci sediamo al solito tavolo dove ci sono già gli altri.
"Ciao raga" dico sedendomi.
"Ciao bionda" mi saluta Jason
"Quante volte ti ho detto di non chiamarmi così?" Domando con fare scocciato
"Quante volte ti ho detto che non me ne frega nulla" risponde sorridendo sodisfatto.
Apro la bocca per rispondergli, ma vengo bloccata da Derek "Smettetela voi due, non incomincitate già di prima mattina!"
Io e Jason ci guardiamo e sbuffiamo, però smettiamo di discutere.
"Allora, si fa sta sera?" Domanda Kylie riferendosi al piano di fuga
"si, si fa stasera" risponde Derek.
Dopo aver finito di mangiare io e Kylie andiamo nella nostra camera a preparare i borsoni da portarci via, ma non ci mettiamo molto dato che non abbiamo molta roba.
Giunta la sera ci ritroviamo nella sala grande vuota dato che a quest'ora non c'é nessuno.
Dobbiamo aspettare che il custode si addormenti per prendere le chiavi e scappare da questo posto.
Ci nascondiamo e dopo circa mezz'ora riusciamo ad uscire senza troppi problemi.
"oh raga, noi non abbiamo avuto bisogno dei russi per scappare!" Ecco la battuta di merda di Jason!
"Aspetta non l'ho capita" dice Kylie
"I russi hanno liberato gli ebrei del campo di concentramento" spiega Derek
"Che battuta di merda" dice Kylie
"Mi sono offeso" dice Jason
"Ma ti sembra il momento?" domando
"Si" risponde Jason.
Ci dirigiamo verso la stazione e con i pochi soldi che abbiamo prendiamo il treno per il Bronx.
Dopo circa 1 ora e mezza siamo qua a girare in questo quartiere con gente che ci guarda male, gente che spaccia e persone che vanno tranquillamente in giro con una pistola nei pantaloni.
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I ragazzi del Bronx
Fiksi RemajaChanel, una ragazza di 15 anni, scappata dall'orfanotrofio con i suoi quattro migliori amici si trasferisce nel quartiere più brutto di Manhattan, il Bronx, dove impara a cavarsela da sola. ☡In certi capitoli potrete trovare un linguaggio un pò volg...