Capitolo Bonus

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Mordicchiai leggermente il mio dito continuando a guardare il tavolino, la tessera nella mia mano era leggermente umidiccia visto che l'avevo tenuta per quasi dieci minuti.
Louis dall'altra parte del tavolo stava cercando di tenere gli occhi aperti anche se si vedeva che era stanco, di fianco a lui c'era Niall che canticchiava qualche canzone irlandese. Gigi era appoggiata a Zayn aspettando una mia mossa e Harry continuava a far tremare la sua gamba sulla quale ero seduta.

«Hai intenzione di continuare o passi il turno?» chiese avvicinandosi al mio orecchio e i suoi ricci solleticarono il mio collo scoperto.

«Aspetta un secondo» con una mossa posai la lettera sul tavolino e mi alzai esultando. «Ed è così che si vince a scarabeo, guardate e imparate!» urlai iniziando a ridere.

«Bene e dopo la tua quarta vittoria, possiamo andare a dormire?» chiese Gigi sbadigliando. Portai lo sguardo sull'orologio appeso alla parete e scossi la testa.

«Tra poco è mezzanotte, abbiamo ancora molto tempo e poi non ho sonno» spiegai ricevendo uno sbuffo da tutti i presenti.
«Ok, va bene. Magari... Possiamo vedere un film?» chiesi.

«Ottima idea, adoro dormire con qualcosa di sottofondo» mormorò Louis cercando di distendersi sul divano.

Accesi la tv e presi il telecomando prima di tornare in braccio a Harry, che mi circondò con le sue braccia posando le mani sul mio pancione. «Cosa guardiamo?»

«Un film horror!» propose Zayn e gli mandai un'occhiataccia.

«I film horror mi innervosiscono»

«Allora un film d'amore» disse Niall spostando meglio gli occhiali sul ponte del suo naso.

«Ma sono così noiosiiii»

«Allora proponi tu qualcosa, no?» chiese sarcastico Harry facendomi alzare gli occhi al cielo.

D'un tratto sentii qualcosa muoversi e potei giurare che fosse un calcio, non era più così raro, dal settimo mese ormai ero abituata ai calci di Kaleb. Era il suo modo per dirmi di mangiare.
«Ho fame» un altro sbuffo da parte dei presenti. «Andiamo ragazzi!»

«Hai mangiato tipo... Metà cucina?» rise Niall e gli alzai il dito medio.

«Ma il piccolino vuole la pappa» piagnucolai ma non ottenni risposta. «Siete tutti degli stronzi! Io sono incinta e affamata e tutto quello che fate e lamentarvi di me» piansi abbracciando il riccio. «Siete dei pessimi amici» singhiozzai nell'incavo del suo collo.

«Ok, ok. Adesso andiamo a prendere qualcosa, va bene piccola?» chiese quest'ultimo dandomi un bacio tra i capelli.

Mi alzai di scatto sorridendo. «Grazie, sei il miglior fidanzato del mondo!» esclamai e lo presi per mano. «Ho voglia di hamburger»

«Aspetta, vuoi andare in un fast food, adesso?» spalancò leggermente i suoi occhi e io annuii sporgendo il labbro inferiore in un'espressione da cucciolo. «Va bene» sospirò infine. «Torniamo subito ragazzi»

«A dopo!» salutai e insieme uscimmo di casa.

**

«Sicura di voler mangiare adesso?» domandò di nuovo Harry mentre eravamo in fila.

«Sì» alzai gli occhi al cielo. «Voglio un happy meal così mi danno anche il giochino» ridacchiai e lui mi sorrise intenerito. Ad un certo punto sentii un colpo molto forte al pancione che mi fece piegare in avanti dal dolore.

«Che succede, tutto bene?» mi chiese lui preoccupato aiutandomi a rimmetermi dritta.

«Sì, credo sia molto affamato e anche un ottimo calciatore» scherzai prendendo un grosso sospiro. Kaleb, fa il bravo. Altrimenti appena esci di ti metto in castigo.

Incinta Per SbaglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora