Abbiamo un piano..

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Verso la fine troverete un pezzo della canzone "Leave out all the rest" dei Linkin Park in memoria del cantante Chester Bennington, scomparso poco tempo fa.

Il lupo fu il primo a svegliarsi, scese delicatamente dal letto senza svegliare il suo compagno e si diresse verso la cucina.
Dopo aver bevuto una tazza di caffè decise di preparare la colazione al suo bello addormentato, dovevano sbrigarsi per tornare a casa Stilinski prima dello sceriffo per evitare domande scomode e mantenere la copertura di Derek, anche se entrambi erano consapevoli che prima o poi avrebbero dovuto dirgli tutto soprattutto perché con ancora un po' di tempo John sarebbe arrivato comunque alla verità da solo, non per niente era lo sceriffo.
Fu il profumo dei pancake a ridestare Stiles dal mondo dei sogni che senza aprire ancora gli occhi cercò la presenza di Derek nel letto e solo quando fu certo che lui non fosse lì li aprì confermando di essere solo nella stanza, controvoglia scese dal letto seguendo quell'odore buonissimo intuendo che Derek si trovasse in cucina.
Arrivato sulla soglia della porta della cucina, si fermò un attimo pizzicandosi il braccio a guardare cosa stesse combinando il suo Lupo, sorrise poi il suo sguardo andò a cercare quello dell'altro che avvertendo la sua presenza aveva volto il viso verso di lui.
Aveva tutti i capelli ancora arruffati e davanti a quella visione Derek non riuscì a trattenere una risata constatando quanto in quel momento sembrasse tenero, solo Stiles riusciva a far fare una cosa del genere all'ex Alpha senza effettivamente fare qualcosa.
-Vedo che hai preparato la colazione, sembrano deliziosi- desse indicando con lo sguardo i pancake
-Serviti pure, puoi metterci sopra quello che vuoi- posò sul tavolo il piatto con i pancake e dopo vi mise vicino un barattolo di marmellata, uno di miele, uno di sciroppo d'acero e uno di Nutella.
-Wow! Ti sei proprio superato non è che mi vuoi metter all'ingrasso con tutto questo ben di dio ?- e detto questo lo abbracciò da dietro beandosi del suo calore poi si mise a sedere e così fece anche Derek ma prima si avvicinò al viso di Stiles e gli stampò un bacio
-Con il tuo metabolismo dubito che metterai su qualche chilo- così dicendo iniziarono a fare colazione.
-Comunque come fai ad avere così tante cose che da quando sei tornato c'è sempre stato qualche intoppo?- disse il liceale con la bocca piena
-È stata Breaden a fare tempo fa rifornimento, prima di essere sempre da Malia per cercare la lupa del deserto-
-Ah, giusto, non ricordavo che prima lei stava qui quando veniva a Beacon Hills- il più grande percepì che c'era una lieve vena di gelosia nelle parole del più giovane, sorrise e decise di non chiedere conferma, si limitò a dare un altro bacio al ragazzo che rimase per un secondo sorpreso per via del momento e poi ricambiò.
Era bello sentirsi desiderati nel modo in cui lo faceva Stiles, ti faceva sentire la persona più fortunata e preziosa del mondo e in quel momento Derek si sentiva veramente così mentre con i suoi occhi lo guardava innamorato dopo tanto tempo che non si concedeva più quello sguardo.
Finita la colazione e dopo essersi dati una sistemata uscirono dal loft diretti a casa di Stiles, si erano ormai fatte le dieci e lo sceriffo sarebbe tornato tra qualche ora. Mentre erano per strada decisero di passare prima a comprare qualcosa per pranzo dato che il frigo era ormai vuoto, preso il necessario arrivarono a casa.
-Tra poco arriverà mio padre, sarà stanchissimo, gli preparo un pranzo veloce così appena finisce di mangiare può andare di sopra a riposarsi- tirò fuori dalle borse ciò che avevano appena comprato, tra cui gli ingredienti per fare un'insalata mista: insalata, pomodori, olive, mozzarella, mais e tonno
-A te va bene l'insalata mista?- volle sapere Stiles
-Si, va bene- Derek non voleva fare la parte del lupo che mangia solo carne
-Sei sicuro?- insistette il ragazzo
-Si tranquillo-.

Sentirono le chiavi girare nella porta d'entrata, lo sceriffo era tornato e si trovò davanti il tavolo già bello pronto per il pranzo.
-Ciao Ragazzi, già tutto pronto?-
-Ciao Pa! Sì, così dopo puoi andarti a riposare immagino sarai stanco-
-Grazie figliolo, ciao Derek-
-Salve Sceriffo-
Dopo una serie di domande del tipo "State bene dopo quello che è successo con Theo?" e risposte del tipo "Si, non siamo noi quelli ad essere stati rapiti" lo sceriffo decise di andare di sopra e riposare un po'.
Stiles e Derek finito di sparecchiare si posizionarono abbracciati sul divano, il moro però sentiva che c'era qualcosa che tormentava il castano
-Stiles, c'è qualcosa che non va?-
-No, cioè forse si-
-Cosa?-
-Lydia...-
-Lydia?-
-Sì, voglio andare a vedere come sta-
-E dov'è il problema? Ti ci porto io-
-Davvero?!-
-Certo- il figlio dello sceriffo sorrise e dopo aver dato un bacio al lupo saltò in piedi pronto per andare a vedere la sua amica.

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