Gelosia latente... oppure no

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-Mmh, tu saresti il famoso Derek- Disse Theo con un sorrisetto strafottente che, in quel momento, avrebbe fatto innervosire anche la persona più calma.
Ancora prima che Derek potesse rispondere, Stiles disse -Come fai a sapere chi è?-
-Stiles, prima di venire qui mi sono informato- Derek si era innervosito, non tanto per il fatto che un ragazzino a lui sconosciuto sapesse qualcosa di lui, ma del fatto che dava troppe attenzioni a Stiles. L'ex Alfa non sapeva perché ma questa cosa lo infastidiva molto. In fondo non si stava così vicino a una persona per parlarle.
Il fastidio provato da Derek venne percepito da Theo che se possibile si era avvicinato ancora di più a Stiles, riuscendo quasi a sentire il suo respiro caldo colpirgli il volto, solo per provocarlo ulteriormente e per bearsi del profumo del giovane Stilinski, anche se modificato da una buona dose di ansia e rabbia di cui lui era la causa. Scott, che di quel gioco di sguardi tra Derek e Theo ci aveva capito poco o niente, si intromise nel discorso dato che era in ansia per il suo migliore amico troppo alla portata della chimera nel caso di un possibile attacco nei suoi confronti.

-Theo, cosa vuoi da noi? Cosa vuoi da Stiles?- disse Scott cercando di mantenere la calma. Theo distaccandosi di poco da Stiles e volgendo a lui il suo sguardo, disse - Beh, voglio che Stiles entri a far parte del mio branco, in modo tale che sia sempre con me, ovvio.- Disse sicura di se la Chimera riportando il suo sguardo su Stiles il cui battito era accelerato a quella rivelazione e guardava Scott sperando potesse fare qualcosa per allontanare Theo da lui, puntando poi i suoi occhi d'ambra in quelli verdi di Derek rivolgendo anche a lui la muta richiesta d'aiuto.
Dopo quasi un minuto di totale silenzio Derek, stranamente con tono gentile, disse -Meglio che te ne vai-. In realtà più che gentile era un tono sicuro, Derek non aveva paura della chimera ma in quel momento non voleva arrivare ad uno scontro, così cercando tutta la calma possibile disse quelle parole. Parole buttate al vento dato che Theo dava l'impressione di non essere intenzionato a mollare.
-Non peso proprio. Insomma, avere Stiles nel mio branco sarebbe fantastico. È un amico leale, intelligente, furbo e molto ancora. Ma non serve che ve lo dica io, dato che voi stando vicino a lui l'avrete notato benissimo. Sapete, mi sarebbe davvero utile, lo voglio dalla mia parte a tutti i costi.-
Stiles, nonostante fosse ancora troppo vicino alla chimera, disse con un pizzico del suo solito sarcasmo -Devo dire che sono lusingato ma non sarò mai dalla tua parte. Non abbandonerò mai i miei amici-
Scott si mise tra l'amico e Theo, con gli occhi rossi da Alfa dicendo -L'hai sentito?! Devi lasciare Stiles in pace!-
Theo diede a Scott una spinta piena di rabbia, l'alfa barcollò e scontrò Stiles. L'umano stava ormai per cadere quando si ritrovò tra le braccia di Derek. L'ex Alpha si era mosso in avanti istintivamente quando aveva visto Stiles in procinto di cadere.
Derek e Stiles si guardarono per qualche secondo negli occhi poi l'umano si rimise per bene in piedi e il lupo lasciò la presa.
Theo dopo essersi assicurato che Stiles stesse bene senza essersi perso gli sguardi scambiati tra i due, si girò vero Scott per parlargli.
-Proprio tu parli?! Che non ti sei fidato di lui quando più di una volta ti aveva detto di non fidarti di me? Capisco che sei quel tipo di persona che dà una possibilità a tutti ma quando il tuo migliore amico ti dice più volte di non fidarti dovresti credergli. Specialmente nel nostro mondo. Come hai fatto a fidarti di me anzi che di lui?!- poi girandosi verso Stiles disse -Io non lo avrei mai fatto Stiles, mi sarei fidato di te-.

Stiles guardò subito il viso del suo migliore amico notando che quelle parole, anche se dette da Theo, lo avevano scombussolato. Si leggeva chiaro in faccia che Scott si sentiva ancora terribilmente in colpa per aver fatto quello sbaglio, allora Stiles si sbrigò a dire -Tutti sbagliano! Lui è una persona gentile che cerca di aiutare tutti. Aveva troppo per la testa a cui pensare, voleva darti una possibilità. Ha sbagliato ma ora sta rimediando. Dici che tu ti saresti fidato, okay, ma Scott non avrebbe mai messo di proposito in pericolo mio padre-
-Ti ho già detto che quello è stato uno sbaglio, Stiles-
-Non mi interessa, è colpa tua se mio padre ha rischiato la vita!-

Derek non aveva mai visto tanta determinazione e tanta forza negli occhi di quel ragazzino spesso logorroico, era quasi felice di sapere che dopo tutto sapeva difendersi anche da solo e si sentiva meno in colpa di non essere stato lì prima. Certo doveva esserci, ma ora c'era e non li avrebbe abbandonati. Ancora non capiva perché provasse quelle cose, in particolare per Stiles, però sapeva con certezza che voleva scoprirlo al più presto.
Scott guardò il migliore amico che lo difendeva e non poté trattenere un sorriso.
Derek fece un passo avanti e disse -Ora vattene!- questa volta era molto più minaccioso rispetto alla volta prima.
Theo prima di girarsi ed andarsene disse -Tornerò, tornerò per te Stiles. Ti farò cambiare idea, alla fine capirai-.
Mentre Theo metteva un piede fuori dalla porta, Derek a braccia incrociate per far capire che Derek Hale non si spaventava facilmente, disse -Tu provaci e finirà male... per te.-
Theo diede una veloce occhiata indifferente a Derek ma questa volta non aggiunse altro e se ne andò.

I tre rimasti soli si guardarono senza dire niente per una manciata di secondi, quasi come se volessero essere sicuri che la chimera fosse davvero andata via.
Il più grande ruppe il silenzio -Non ha tutti i torti- dopo un'occhiata stranita dei due adolescenti l'ex Alpha continuò dicendo -Voglio dire, davvero ti sei fidato di lui e non di Stiles?- guardando Scott negli occhi.
-In quel momento sembrava sincero-
-E perché, Stiles non ti sembrava sincero?-
-Ehm... Io sono qui eh! Come ho già detto ha sbagliato ma sta rimediando. Ormai è passata, abbiamo chiarito-
Derek non disse nulla ma fece un cenno con il capo come a far intendere di aver capito. Scott pensò che con un po' di fortuna quella forse sarebbe stata l'ultima volta che avrebbero parlato di quel suo sbaglio, poi guardando Stiles disse -Forse stanotte è meglio se dormi da me, nel caso che Theo decida di tornare-
-Con te e Kira? Non voglio disturbare-
-Non disturbi. Stiles, per te c'è sempre un posto... sei il mio migliore amico-
Con sorpresa di entrambi Derek si aggiunse al dialogo -Può stare da me- i due amici si girarono a guardarlo con uno sguardo misto tra incredulità e sorpresa, Derek continuò dicendo -Theo non sa dove si trovi il mio loft, sarebbe al sicuro-
-Giusto, per te va bene Stiles?-
-Con mio padre come la mettiamo?-
-Anche se adesso sta meglio deve riprendersi in ospedale, nel caso dovesse succedere qualcosa mia madre ci avvertirà subito, tranquillo fratello-
-Va bene- Disse Stiles, poi con un tono molto più calmo e sarcastico si rivolse a Derek -Cercheremo di non ucciderci, vero Sourwolf?-
-Non prometto niente-.

***

Alla fine Scott prese la sua moto e dopo avere salutato l'insolito duo tornò a casa, sperando vivamente che i due non si uccidessero in quel periodo di convivenza.
Stiles, dopo che l'amico se ne fu andato e rimasto da solo con Derek, decise di andare a preparare un borsone anche per lui. Derek fece per seguirlo ma Stiles lo fermò dicendogli che andava semplicemente a recuperare qualche suo vestiario per poter stare da lui.
Una volta pronto con il suo borsone prima di andare al loft passarono all'ospedale per lasciare quello che il giovane Stilinski aveva preparato per il padre. Dopo una trentina di minuti Stiles salutò il padre, raggiungendo Derek che era rimasto in sala d'attesa ad aspettarlo per poi dirigersi verso il loft.





Angolo di Blossommymusic
Siamo tornate dopo tanto silenzio col capitolo 7
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