IMMAGINA HARRY POTTER

Immagina Fred 1°

Avevo voglia di scrivere una storia su Fred spero vi piaccia ...

Sono passati 2 anni e 9 mesi da quel giorno.
Si, ti sei messa a contare giorno per giorno da quando hai conosciuto loro, i gemelli Weasley, che ora sono i tuoi migliori amici.
Rappresentano un po' la tua famiglia e colmano quel vuoto che, invece, trovi a casa, perché solo tua madre sa che sei una strega; questo implica l'evitare qualsiasi comportamento strano o anormale, per non destare sospetti sui restanti componenti della famiglia.
Per esempio non invii mai lettere magiche ai tuoi amici pel di carota perché, di certo, non sarebbe proprio semplice spiegare a tuo padre come un misero pezzettino di carta stia effettivamente volando per il soggiorno davanti ai suoi stessi occhi.
I tuoi amici non sanno di questa situazione, perché ciò implicherebbe il rivelare che non sei una purosangue, non che i tuoi amici si allontanerebbero da te per questo motivo, ma ciò ti recherebbe non pochi disturbi da parte del restante corpo studentesco.

Questa mattina, alle 05:30, ti sei svegliata in tutta fretta per prepararti per la ripresa delle lezioni dopo le vacanze di Natale, così ti sei vestita con un paio di jeans e la felpa di grifondoro e sei andata al bar sotto casa a fare colazione.
Ora sei seduta al tavolino nell'angolo infondo alla stanza, che dà una perfetta visuale su tutto il locale, con il tuo solito cappuccino e stai completando uno dei compiti assegnati per questi giorni di vacanze, un disegno.
Un disegno che avesse un significato profondo per te, e che si potesse esplicitamente intuire dalle sole linee che lo componevano.

Mentre sei completamente concentrata nelle rifiniture scoccano le sette, segno che è giunto il momento di recarsi al binario 9¾.
Una volta arrivata, quasi meccanicamente, cerchi con lo sguardo quelle due familiari chiome rosse, individuandole subito che spuntano sopra tutta la folla.
Ti sei letteralmente tuffata sopra uno dei gemelli, che poi hai notato essere George
"Ciao carotina" hai subito urlato
"Buongiorno anche a te T/n" risponde George mentre veniva stritolato dalle tue minuscole braccia, subito dopo ti sei allontanata da lui per salutare anche Fred, che però già stava camminando via verso il binario.
"Che ha?" domandi subito al fratello
"E-è arrabbiato con te perché non gli hai scritto durante le vacanze" risponde di getto George, grattandosi la nuca in imbarazzo
"Si ecco, non ho realmente potuto, ma, ecco, avrei voluto farlo. Ma non importa, dopo gli parlerò, risolveremo tutto come al solito. Vogliamo andare?"
"Certo nanetta" e ti circonda le spalle con il braccio.

Siete in viaggio ormai da un bel po' e tu non hai fatto altro che pensare a Fred e al modo brusco in cui se n'è andato quando stavi giusto per salutarlo. Ti fa preoccupare questo suo atteggiamento, non ti piace litigare con lui, soprattutto per delle sciocchezze come queste, quindi decidi che lo avresti fermato una volta scesi dal treno e avresti chiarito questo stupido malinteso.
Infatti, appena messo piede fuori dal treno, avevi corso tra una mandria di studenti per trovare il tuo amico 
"Ehi Fred aspetta! Fred!" avevi urlato il suo nome per richiamare la sua attenzione, ma lui non sembrava intenzionato a fermarsi per ascoltare, così un affanno dopo l'altro lo avevi affiancato ancora con il fiatone.

FRED'S POV:
"Fred!" continua a gridare il mio nome mentre allungo il passo per seminarla, vorrei solo girarmi e litigare con lei, ma so che non durerei neanche un minuto davanti a quegli occhi, e io voglio rimanere arrabbiato  
"Non ho niente da dirti" cerco di chiudere in fretta il discorso
"Io si!" insiste, ma perché è così cocciuta e determinata? Non può arrendersi per una buona volta? Credo proprio che se la sua voce non fosse così soave mi sanguinerebbero le orecchie da quanto forte grida
"Beh a me non interessa" cerco di essere deciso e convincente questa volta, mentre le dico in faccia che non ho nessuna intenzione di star ad ascoltare le sue stupide scuse. Così tanto convincente che anche lei sembra crederci.
Qualcosa nel suo sguardo mi sembra essersi rotto e la sua sua determinazione sembra vacillare.
"Bene. Come vuoi tu." ha risposto a denti stretti, tirando su col naso. Mi sembra di aver visto i suoi occhi farsi lucidi, ma forse è solo una mia impressione