Immagina Cedric 2

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Dopo aver raccontato alla tua compagna di stanza, nonché migliore amica, Evanna, cosa è accaduto con Cedric, hai categoricamente deciso di rifiutare il suo pseudo invito alla festa.
Ora sei stesa sul tuo letto, con addosso solo il tuo abnorme maglione di Tassorosso.
Gli uccellini di carta che hai creato stanno svolazzando per tutta la stanza e uno si è persino fermato sul tuo naso e sta pensando di farci un nido.
Evanna è sdraiata sul letto di fianco al tuo e sta leggendo qualche rivista di streghe.
Il rilassante silenzio della tua stanza viene spezzato da alcuni colpi decisi alla porta
"Vai tu?" dici guardando Evanna con sguardo annoiato, lei in risposta si alza di mala voglia e si dirige verso la porta.
La ragazza guarda fuori da questa altrettanto annoiata e si gira a guardarti
"È per te t/n" così sbuffi e scacci l'uccellino sventolando una mano davanti al tuo viso e ti affretti a raggiungere la porta
Ciò che trovi danti ti fa perdere un battito e, nello stesso istante, alzare gli occhi al cielo frustrata, è lì davanti a te con la sua stupida camicia bianca che mette in risalto i muscoli, con le mani infilate nelle tasche dei jeans blu e con i capelli messi alla rinfusa che lo rendono ancora più bello
"Diggory" dici in segno di saluto
"Hai intenzione di venire così? Sai ci sarebbero troppi sguardi indiscreti e non ho proprio voglia di spaccare la faccia a qualcuno stasera" dice il tassorosso squadrando le tue gambe completamente nude e il pezzo di culotte di dubbio colore, lo guardi boccheggiando e sbuffi dandogli le spalle, sentendo la sua risata che si fa strada nella stanza
"Ced, non vengo" dici sedendoti sul tuo letto
Lui non ti ascolta e si dirige verso il tuo armadio, spalancandolo e iniziando a rovistare tra i vestiti, subito ti alzi e lo raggiungi richiudendo l'armadio
"Privacy per favore!" lui si allontana dall'armadio con le mani alzate in segno di resa, continuate a guardavi senza dire una parola
"Che c'è ?" sbotti irritata, lui ti guarda con fare ovvio alzando gli occhi al cielo
" CEDRIC. NON. VENGO. A QUELLA. MALEDETTISSIMA. FESTA." rispondi acida scandendo parola per parola
"E se mi succedesse qualcosa? Ti ricordo che l'ultima volta sei stata tu a tirarmi fuori da quella quasi rissa con Nott"
"Si infatti, quella è stata l'ultima volta. Sono stanca di salvarti il culo, sempre" rispondi incrociando le braccia al petto
"E quando ti ho coperta con Gazza perché il tuo stupido gufo era scappato durante la notte?"
"Ok, va bene, questo non sta a significare che io venga alla festa"
"Se vieni, farò finta di non aver visto la maglietta che ti avevo prestato nel tuo armadio" dice lui alludendo alla maglietta che ti aveva esplicitamente dato in prestito quando una ragazza di Serpeverde aveva rovesciato il suo succo di zucca sulla tua camicia;
sbuffi seccata sapendo che ti avrebbe costretta o con le buone o con le cattive ad andare a quella festa, così, ti volti di nuovo verso l'armadio prendendo un paio di pantaloni neri a vita alta e un paio di mutande decenti per poi dirigerti in bagno e cambiarti lasciando il maglione.
Esci dal bagno poco dopo con i capelli in ordine e il trucco impeccabile, infili le scarpe e ti avvicini a Cedric
"Ev ci vediamo dopo, ok? Torno presto" dici alla tua amica
"Si si, tranquilla" dice lei squadrando te e Cedric con un sorriso sornione stampato in faccia. Quando siete proprio davanti alla porta, la voce della Tassorosso vi fa girare entrambi
"Ehi Diggory, trattala bene, o assaporerai il dolce bacio dei dissennatori" lanci un'occhiata alla tua amica e ti volti subito dall'altra parte, dirigendoti fuori dalla porta seguita dall'affascinante giovane mago e in tutto silenzio raggiungete il dormitorio di Grifondoro.
Arrivati al ritratto della signora grassa entrate con la parola d'ordine e subito i rumori della festa si fanno sentire.

Giunti nella sala due alte figure si avvicinano a voi
"Forge, non ti sembra familiare questa ragazza?" dice il primo
"Non so Gred, sembra troppo bella per essere nostra amica"
"Ciao anche a voi ragazzi" dici ridendo
"Forge! Adesso ricordo! Lei è quell'amica acida e petulante di cui parlavamo ieri!"
"Giusto Gred! Beh allora, ciao amica acida e petulante! Vuoi ballare?"
"Voi due siete pazzi" ridi divertita dal loro atteggiamento
"Allora?" dice George porgendoti una mano, tu lanci un occhiata a Cedric al tuo fianco e senza pensarci due volte afferri la mano di George.
Ti trascina in pista e parte subito un lento, afferra delicatamente la tua vita e ti avvicina a se, tu di conseguenza allacci le braccia dietro il suo collo
"Allora" inizia lui "tu sai che siamo amici, vero? Cioè tanto amici intendo"
"George, non ti accompagnerò a rubare dolcetti da Mielandia di nuovo"
"Crudele! Ma no, non era questo che volevo dirti" la vostra conversazione viene interrotta da uno degli amici di Cedric che è salito su uno dei tavolini e sta richiamando l'attenzione di tutti
"Allora gente, vedete quel giovanotto laggiù? Quello sarà il nostro campione! Cedric Diggory!" dice il tipo facendo partire fischi e urla di approvazione
"Ced abbiamo una sorpresa per te, vieni qui!" detto questo Cedric raggiunge il centro della pista in evidente imbarazzo, lo fanno sedere su una sedia e inavvertitamente gli legano i polzi dietro lo schienale, una musica provocante invade la stanza e una ragazza più nuda che vestita compare al centro della pista proprio davanti al tassorosso, iniziando a ballare seguendo il ritmo della musica.
Disgustata ti volti verso George urlando al suo orecchio per sovrastare l'orrenda musica
"Cosa volevi dirmi?"
"Volevo dirti che mi dispiace!" urla lui
"Per cosa?"
"Per questo! " urla prima di spingerti in mezzo alla pista, facendoti cadere sopra al ragazzo di tassorosso.
In quell'istante capisci e mormori 'questa me la paghi' al grifondoro.
Chiudi gli occhi e respiri profondamente cercando di elaborare qualcosa che ti faccia uscire da quella situazione, ma il tuo flusso di pensieri viene interrotto dalla voce nel tuo orecchio del ragazzo alle tue spalle
"Ti prego, portami fuori di qui, non che mi dispiaccia del tutto la situazione, ma è imbarazzante, sia per te che per me"
"Non mi sembra il momento di fare allusioni sessuali Diggory" dici a denti stretti. Ti stava urtando da morire sia lui, che quella ridicola situazione, ma aveva ragione, dovevate andarvene.
Ti giri di scatto mettendoti a cavalcioni su di lui, portando un braccio dietro il suo collo e una mano sul suo petto, iniziando a disegnare piccoli cerchi con le dita
"Adesso tu devi reggermi il gioco e non fiatare, perché potrei cambiare idea e lasciarti qui" dici sottovoce per farti sentire solo da lui, infatti annuisce impercettibilmente.
Lasci scivolare le tue mani sulle sue spalle iniziando a percorrere con le dita i suoi bicipiti, per poi ritornare sulle spalle e finire sul petto, e sei consapevole che molto probabilmente la tua faccia è diventata rossa, ma speri nell'aiuto del buio che invade la festa.
Il tuo momento di distrazione lascia che il tassorosso prenda il controllo, infatti con una gamba ti attira a se annullando le distanze tra i vostri corpi, il suo volto si avvicina nuovamente al tuo orecchio
"Devi muoverti perché non so per quanto ancora posso resistere" senti le guance andare a fuoco, ma cerchi di non distrarti nuovamente, così porti il tuo viso sulla sua spalla e fai scendere le mani sulle sue
"Afferrala" sussurri e lui fa come dici, prende la tua mano e vi smateriallizzate lasciando la festa.
Vi materializzate nella sua stanza poco dopo, e lasci andare un sospiro di sollievo rilassando il corpo ancora schiacciato contro quello di Cedric.
Aspetti un momento per elaborare e calmarti del tutto quando il tassorosso non perde occasione per parlare
"T/n slegami" così senza pensarci allunghi le mani e scogli i nodi che tenevano fermo il ragazzo, le tue guance vanno ancora a fuoco e nessuno dei due ha intenzione di muoversi.
Però Cedric cambia subito idea
"Ti prego, spostati" dice lui a occhi chiusi con il respiro un po' affannato, solo in quel momento ti accorgi della sua presenza ai piani bassi, ma proprio nel momento in cui cerchi di alzarti sorge un problema 
"Non posso alzarmi, ho il piede incastrato nella sedia" dici con il respiro pesante, cerchi di scastrare il piede dalla sedia, ma ti agiti troppo
"Ferma t/n" tu cerchi di non fare caso alle sue parole e cerchi di liberarti, ma vieni bloccata da Cedric che stringe la presa sulle tue cosce
"T/n ferma! Così non mi aiuti!" sbotta lui
"Non ti aiuto?! È colpa dei tuoi amici se siamo in questa situazione!"
"Io direi che è colpa del tuo amico se siamo in questa situazione"
"Non parliamo di lui per favore o vado ad ucciderlo" dici agitandoti di nuovo
"Se continui ad agitarti così e a sventolarmi le tette in faccia non usciremo mai da questa situazione" sbraita lui, evidentemente a disagio
"Cosa dovrei fare scusa?! Ho un dannatissimo piede incastrato nella sedia e tu hai un erezione!" dici agitandoti e lui aggrotta la fronte
"Ti avevo detto di stare ferma" ringhia lui aggrottando la fronte
"Scusa, è che mi sto innervosendo, non mi piace essere bloccata in questo modo e sto morendo di caldo"
"Togli il maglione, fa quello che vuoi, basta che rimani in silenzio, ti prego" mormora
"Non posso, non ho niente sotto " sussurri tu ancora più in imbarazzo, a queste parole il tassorosso alza lo sguardo incominciando a fissarti, poi senza farsi vedere fa scivolare una mano sotto il maglione, tu al contatto con la sua mano fredda sobbalzi
"Ced, hai le mani congelate" sospiri con gli occhi chiusi e il respiro pesante, lui si avvicina silenziosamente e inizia a lasciare baci umidi sul tuo collo, d'istinto immergi le mani nei suoi capelli e lui continua a passare le mani sulla tua schiena nuda facendoti venire i brividi.
Inizia a morderti il collo, facendoti involontariamente inclinare la testa da un parte, così da lasciargli libero accesso, ai piani bassi ormai la situazione è tragica tanto che senti la sua erezione premerti addosso
"Ced" sussurri
"Mh" mugugna lui
"Fermati " dici con voce tremante
"Fermami tu" dice lui continuando a torturare il tuo collo, ma vedendo che non muovi un muscolo continua a morderti, sorridendo sulla tua pelle.
Scende, baciandoti la clavicola e poi disegna un percorso immaginario fino alla mascella per poi avventarsi sulle tue labbra, cerca di alzarsi, ma a metà strada viene fermato dal tuo piede ancora incastrato nella sedia ricadendo su di essa e tu sopra di lui
"Merda" dice frustrato riportando le sue mani sulle tue cosce
"Devo scastrare questo maledetto piede" dici più a te stessa che a Cedric, così ti pieghi da una parte verso la tua caviglia e piano piano riesci a liberare il tuo piede.
Finalmente ti alzi da Cedric e con il cuore ancora a mille ti dirigi verso la porta però, torni su i tuoi passi avvicinandoti al tassorosso ancora seduto sulla sedia, gli lasci un bacio sulla guancia e un 'Buonanotte Ced' sussurrato all'orecchio, esci dalla stanza con le farfalle nello stomaco.

POTTERTIME#¡
Ciaooo! So che non mi faccio sentire da tanto e mi dispiace, ma per impegni personali e per il fatto che non avevo idee non ho aggiornato e scusate tanto, vi lascio a questo nuovo capitolo spero vivamente che vi piaccia e buon fine settimana!

Ari~

IMMAGINA HARRY POTTERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora