Otto anni prima
LukeLa quarta elementare sta giungendo al termine e durante le vacanze faremo un sacco di cose. Mi paso le mani tra i capelli guardando Candy di fronte a me.
Forse andremo al lago con il suo papà e poi spesso sullo Space Niddle; non vedo l'ora.
«Allora Luke, pensi di giocare o preferisci stare lì impalato?» mi lancia una palla dritta in faccia e inizia a correre. Mi sveglia dal mio stato di trance e in un attimo sono in piedi. Sono più veloce così in poco tempo l'ho raggiunta e la trascino per terra con me. «Mi prometti che giocheremo sempre insieme?» chiede mettendosi di lato per potermi guardare meglio. Si morde il labbro e mi fa gli occhi dolci che le vengono tanto bene.
«Promesso» faccio la croce sul cuore e ricomincio a correre con lei dietro.
Dopo due ore andiamo a casa sua dove ci aspetta la solita merenda. Mentre mangia la frutta mi sorride e dice «Sai che Billy e Julie sono fidanzati e lui la bacia!» fa una faccia stravolta e schifata mentre morde la mela con il burro d'arachidi.
«Che schifo!» urlo e lei annuisce in accordo. «Si e poi lui è puzzolente!» dice ancora più disgustata.Billy abita vicino a noi ed è tanto amico di Cody...non li sopporto proprio ed entrambi ricambiano il sentimento.
Dopo la merenda andiamo in camera sua, di solito dovremmo cercare un gioco da fare ma ora si siede sul letto e mi guarda imbarazzata.
Ho già capito cosa vuole dirmi e so cosa sta pensando.
«Luke, secondo te io troverò un fidanzato? Come Julie?» ha gli occhi umidi così le prendo la mano. «Si, ma quando sarai grande, e poi se rimani senza fidanzato vengono io» dico cercando di sembrare coraggioso, per quando Billy faccia schifo so che invidia Julie.
Funziona perché Candy sorride e mi abbraccia, non lo fa mai.Candice
Dopo la merenda trascino Luke su per le scale, devo parlare di una cosa importante. Quando finalmente trovo coraggio parlo «Luke, secondo te io troverò un fidanzato? Come Julie?» lui non lo sa ma sono invidiosa di Julie perché lei ha il fidanzato, anche se è puzzolente. Luke mi sorride nel suo solito modo rassicurante e mi prende la mano.
«Si, ma quando sarai grande! E poi se rimani senza fidanzato vengono io»
Lo dice con sicurezza e gli credo, lui non mi dice mai le bugie. Quindi lo abbraccio e penso che sia meglio se rimango senza fidanzato così arriva lui a salvarmi.In questo momento mio fratello Andrew entra in camera. Mio fratello ha due anni più di me e quindi è alto.
«Che fate? Voi due siete più strani ogni volta che vi vedo... Candy vieni giù papà e mamma vogliono parlarci» gira gli occhi seccato perché non può giocare con i videogiochi per dieci minuti, comunque annuisco e scendo le scale di corsa con Luke dietro. Saluto il mio amico e vado in salotto dove trovo i miei genitori seduti sul divano con in mano dei bicchieri di vino.
«Eccovi, allora ragazzi come sapete ora iniziate ad essere grandi, tu vai quasi in seconda media Andrew e Candice in quinta elementare. Ora inizierete a crescere sempre di più, e io e vostro padre vogliamo impegno da parte vostra, sempre e costante.» gli occhi severi di mia madre non si ammorbidiscono un attimo «Per lavoro noi inizieremo a viaggiare di più rispetto ad adesso, l'azienda ha bisogno di costante attenzione. Per questo da domani ci sarà una babysitter fissa in casa. Si chiama...» mia madre per un secondo sembra essersi dimenticata del nome, e pensare che l'ha assunta.
«Eh si...Elisabbetta, giusto» dice dopo che mio padre ha sussurrato il nome. «Vi aiuterà con tutti compiti e starà con voi sempre, deve essere una figura di riferimento. Alle dieci domani sarà qui e voglio che entrambi siate pronti per conoscerla. Ovviamente sarete carini ed educati.» mia madre finisce di parlare e prende un gran sorso di vino.
Li guardo un po' curiosa ma eccitata, non mi sembra male come cosa...voglio dire magari è simpatica potrebbe essere una mia amica!
Subito cerco i sembrare entusiasta facendo spuntare un sorriso ad entrambi. Mia mamma è bellissima, lo dice sempre papà, anche lui è bello. Si sono conosciuti al college, io e Andrew ascoltiamo sempre volentieri le loro storie, quelle rare volte in cui ne parlano.
Andrew sbuffa «Boh non mi va di avere una sconosciuta in casa e poi non possiamo fare come prima, vi alternate ad andare via» mamma pare scocciata ma si riprende subito e con una smorfia parla a mio fratello «Andrew capisco che sia difficile per te, ma ti garantisco che ti piacerà» mio fratello annuisce e risale in camera mentre io aiuto mamma a cucinare la cena.Dopo un ora esco in strada sperando di trovare Luke, devo portarlo al parco con me così possiamo farci raccontare tutto da Julie e il suo fidanzato.
Lei mi ha detto che sarebbe andata li la sera. Quando lo vedo di fronte a casa sua accelero il passo, poi però mi accorgo che ci sono anche i suoi amici. Non mi stanno simpatici, sono alle medie alcuni e si credono migliori degli altri. Luke è insopportabile quando è con loro. Cerco di correre per non essere vista e fortunatamente sfuggo al gruppetto.
La prima di una lunga serie di fughe da Luke. Vado da sola al parco e quando arrivo non trovo nessuno. Aspetto fino a che non fa quasi buio poi torno a casa di corsa.Il giorno dopo mia madre mi sveglia alle otto e mezza, vuole che la mia camera sia in ordine e mi devo preparare per incontrare Elisabetta.
Sistemo tutti i giochi nelle scatole e metto apposto i colori. Poi dopo la doccia mi metto un vestitino color viola pastello e un fiocco in testa.
Andrew scoppierà a ridere ma almeno farò una buona impressione, e mia madre sembra apprezzare il gesto.
Alle dieci una ragazza con i capelli chiari e la pelle di porcellana entra. È veramente bella e vedo Andrews spalancare la bocca, che stupido.
La guardo sorridendo, ha un trucco stupendo e non vedo l'ora di farmelo fare di nascosto da lei.
«Ciao io sono Candice» dico sorridendo, lei ricambia e si presenta. Dietro di lei ci sono un sacco di valige enormi e sono contenta, vuol dire che starà con noi tanto tempo.<<mine story>>

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Quando ero con te
RomanceDa quando si sono conosciuti davanti a casa Luke e Candice non si sono mai separati, sono cresciuti insieme e non immaginano una vita l'uno senza l'altro. Quando doveva coprila per i disastri da bambini o proteggerla dalle cattive frequentazioni Luk...