Il giorno seguente mio padre mi ha riaccompaganta al college e tra noi non c'è stato più dialogo.
I mesi sono passati e la Teacher ci ha riempito di compiti e del resto anche gli altri professori.
Sono le cinque e mi trovo sdraiata sul letto a castello, sul piano superiore come al solito, mentre Rachel é fuori con Bea e Nik che cercano di chiarire.
Si me lo chiedo anch'io come una cosa così risolvibile sia durata per mesi e mesi, ma non hanno solo avuto tempo di parlarne privatamente con Nik.
Sono le sei ed ho appena finito di leggere il libro e mi sto annoiando a morte, così decido di girare un po' per i corridoi.
Esco dalla mia camera e indovinate chi incrocio?!
"Ciao poveraccia!", mi guarda dalla testa ai piedi con le due oche per amiche che le stanno ai lati.
Ragazzi esiste una soluzione a tutto questo. Filare dritti avanti in silenzio con tono superiore...fidatevi é un vaffanculo silenzioso da persone mature.
"Ei mocciosetta! Non si saluta?!", si gira e mi vede scendere le scale con tutta tranquillità.
Difronte a me vedo Rachel e Beatrice, infuriate e Beth che le raggiunge, lo stesso faccio io.
"Ragazze avete chiarito??", domando.
Beth ci guarda incerta: "Ragazze tutto bene?", sembra che si spaventasse della loro reazione.
"Certo! Benissimo!", dice Rachel, che prende la mia mano e mi trascina con lei.
Io la guardo come se non sapessi spiegare la sua reazione e Beatrice trascina Beth verso di sé, che é li immobilizzata a guardarci.
Salgo in fretta le scale spinta da lei e vedo Nathan che fa lo stesso, ma disinvolto. Guarda in basso mentre sale i gradini tra la folla di ragazze e poi alza lo sguardo e mi vede.
"Ania!", sorride quando mi vede, ma cambia espressione quando vede che Rachel mi sta letteralmente trascinando in camera sua, "Che cazzo sta facendo quella?!"
Chiude di scatto la porta:
"Ania! Sta attenta anche a Nathan...", si impunta con le braccia incrociate al petto.
"Ahahaha! Sei seria?!", la guardo stranita
Di solito sono io a fare queste raccomandazioni! Insomma se non era per me lei si faceva prendere in giro da quel cretino di Nik!
La vedo distrutta che versa una piccola lacrima. La abbraccio, "Ei Raquel! Che succede?"
Scoppia in lacrime e borbotta, " Si lo so...ma non ci sono rimasta poi così male...", si allontana leggermente da me e si asciuga le lacrime, "Detto tra noi me lo aspettavo, ma io non sono stata innamorata quanto Beatrice, é giusto che tocchi a lei. Io ho smesso anche di guardare Nathan...adesso basta sono stufa! Sono tutti opportunisti!", nervosamente si dirige subito fuori dalla stanza.
"No aspetta!", le corro dietro.
Percorre il corridoio in fretta ed io la seguo correndo, "Raquel aspettami!"
Poi guardo a terra e, in quell'attimo, mi scontro con qualcuno cadendo poi a terra e mi tocco la schiena ancora dolorante.
Alzo la testa e mi accorgo della presenza di un bellissimo ragazzo alto di sicuro più di me, capelli biondi e occhi azzurri, florido e affascinante, con uno sguardo preoccupato.
Allunga la mano verso di me per aiutarmi ed io come una ebete sorrido piuttosto imbarazzata.
Wow! È davvero carino! Tuttavia non l'ho mai visto qui...sarà nuovo.
" Mi scusi ancora signorina!", esclama mortificato e si scompiglia i morbidi capelli proseguendo avanti.
Poi si gira come per ricordarsi qualcosa e mi squadra attentamente dalla testa ai piedi.
Titubante mi chiede:
"Lei é la signorina Steeven??"
"Già!", sorrido mortificata.
"Bene domani la invito ad entrare nell'aula di potenziamento, dove terrà la sua prima ora di lezione, mezz'ora in anticipo perché le devo parlare. Arrivederci!", sorride e si allontana.
Ricambio il sorriso e poi un po' incerta, dimenticandomi totalmente di Rachel, vado meccanicamente verso la mia stanza e comincio a fare i compiti per domani.
Ad un certo punto sento bussare alla porta ed apro a Beth.
"Ciao Ania!", saluta frettolosamente chiudendosi la porta alle spalle.
"Li facciamo i compiti assieme?? "
Mi alzo e la guardo sconcertata.
"Uff! Ania!", sbruffa, posa i libri nel letto e viene verso di me, "Sono nel panico più totale! Il ragazzo che mi piace, Logan, é il cugino di Nik!!",mi guarda incredula e sgrano gli occhi.
"E si, questo é un problema..", alzo gli occhi al cielo e sospiro.
"No! Il problema é che sta venendo in camera nostra!"
"Allora gli hai dato l'indirizzo sbagliato!", la guardo male e le do le spalle quasi infuriata. Lei ride nervosamente in preda all'imbarazzo, che poi si trasforma in paura quando sente bussare alla porta.
"Avanti!", sussurra e si mette dietro di me.
"Ciao ragazze!", sorride il ragazzo. Credo sia lui Logan.
Rimango stupefatta. Veramente simpatico devo ammettere! Certo non é il mio tipo ma come negargli la bellezza?!
Ha i capelli neri e degli occhi azzurri che sono spettacolari, un fisico apparentemente allenato e dei lineamenti piuttosto raggianti.
Nathan e Logan hanno la stessa altezza, ma lo sguardo di Logan è intenso, mentre quello di Nathan è attraente e seducente allo stesso tempo.
"Scusate il disturbo", si chiude la porta alle spalle e poi mi porge la mano, "Io sono Logan piacere! Vengo da Londra, tuttavia sono capitato qui, diciamo per caso!", sorride.
Ricambio il gesto, mentre Beth si avvicina a noi.
"Oh ciao Beth stavo giusto cercando per parlarti...", sorride e la porta via con sé, mentre lei con gli occhi implora "aiuto" guardandomi.
La guardo andare via e mi chiudo la porta alle spalle sospirando: so che il suo atteggiamento realtà vuole dire ben altro! Dopo un po' decido di rimettermi a fare i compiti quando all'improvviso mi arriva una chiamata da un numero sconosciuto.
"Pronto?? Chi parla?", domando piuttosto incuriosita e perplessa.
Una voce poco limpida mi giunge al timpano, ma non riesco a capire le sue parole, perchè pare che vi sia qualche interferenza.
Poco dopo cade la linea e il mio sguardo finisce nei libri ancora aperti e le pagine ancora vuote che aspettano di essere riempite di inchiostro.

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Obsession
Mistério / SuspenseStoria completa, revisionato FINO A CAP. 11 "𝓐 𝓿𝓸𝓵𝓽𝓮 𝓵𝓮 𝓹𝓮𝓻𝓼𝓸𝓷𝓮 𝓬𝓱𝓮 𝓹𝓮𝓷𝓼𝓲 𝓭𝓲 𝓬𝓸𝓷𝓸𝓼𝓬𝓮𝓻𝓮 𝓼𝓲 𝓻𝓲𝓿𝓮𝓵𝓪𝓷𝓸 𝓮𝓼𝓼𝓮𝓻𝓮 𝓬𝓲ò 𝒸𝒽ℯ 𝓽𝓮𝓶𝓲 𝓭𝓲 𝓹𝓲ù, 𝓹𝓮𝓻𝓬𝓱é 𝓽𝓾𝓽𝓽𝓸 𝓹𝓾ò 𝓼𝓽𝓻𝓪𝓿𝓸𝓵𝓰𝓮𝓻𝓽𝓲 𝓵𝓪 �...