-Hey Louis mi presti il cellulare, ho finito il credito.- Harry si avvicinò al più grande, che stava sdraiato sul letto intento a leggere.
-Certo, prenditelo.- indicò la tasca della giacca.
Erano appena tornati da una prova per il concerto della sera dopo.
Avevano cominciato a girare per l'Inghilterra e a fare concerti, ed era stato davvero incredibile esibirsi davanti a tutte quelle persone.
Le loro fan si erano fatte notare tra la folla, con cartelloni colorati, e i ragazzi non avevano potuto fare altro che ringraziarle dando il meglio.
Harry prese a scrivere un messaggio, quando sentì il cellulare vibrare tra le sue dita, una chiamata. Hannah. -Louis, ti chiamano.- si voltò verso il ragazzo che si alzò velocemente e afferrò il cellulare, quando vide chi lo cercava, l'espressione sul suo viso cambiò.
-Vado fuori a parlare.- lo informò rispondendo al cellulare.
Harry lo vide uscire nel corridoio e si mise a sedere sul suo letto, gli occhi fissi sulla porta chiusa.
Quando aveva letto il nome dell'ex ragazza di Louis, una sensazione di fastidio misto a gelosia si era impossessata di lui.
Si chiese perché la ragazza continuasse a cercarlo, si erano ormai lasciati da un pezzo e Louis non aveva intenzione di tornare con lei. Forse.
Dopo circa cinque minuti Louis rientrò nella stanza, gli passò il cellulare poi tornò a leggere.
Harry finì di scrivere il messaggio e lo inviò.
-Siete tornati insieme?- chiese improvvisamente al più grande.
-Cosa?- Louis alzò lo sguardo dal libro e lo guardò spaesato.
-Tu e Hannah, siete tornati insieme?- chiese, si mise a sedere accanto a lui sul letto.
-No, certo che no.- si affrettò a rispondere il più grande, che si mise a sedere.
Harry annuì poi si alzò nervosamente.
-Mi spieghi perché, visto che non state più insieme , continua a cercarti?- Louis alzò le spalle, poi scese dal letto.
-Mi ha solo detto che stava organizzando una festa.- raccontò, afferrò il libro e lo posò sul comodino.
-Per te? È lontano il tuo compleanno. Siamo a febbraio.- puntualizzò Harry nervosamente, Louis si voltò verso di lui e sorrise, il più piccolo invece era stranamente serio.
-Non per me, per un nostro amico. Mi ha chiesto se ci sarei andato.- spiegò prima di avvicinarsi al riccio, erano molto, troppo vicini.
-Che simpatica, non lo sa che sei occupato?- chiese, Louis cominciava a non capire più il suo comportamento. Sembrava seriamente infastidito dal fatto che continuasse ad avere rapporti con la sua ex ragazza.
Non rispose alla domanda del più piccolo, ma lo guardò attentamente. Era nervoso, forse arrabbiato, glielo leggeva nello sguardo, c'era anche un pizzico di delusione.
-Hey, che succede?- chiese abbracciandolo, il riccio si divincolò e lo allontanò.
-Niente, non succede niente.- rispose bruscamente, Louis lo afferrò per un braccio e lo avvicinò a sé.
-Non mentirmi, lo sai che non ti riesce bene.- lo rimproverò il più grande, i loro sguardi si erano incrociati, il verde si perdeva nell'azzurro e viceversa.
-Beh, allora non farlo neanche tu. Non mentirmi.- il più grande scosse la testa non riuscendo ad afferrare il punto.
-Io non ti ho mentito. Non stiamo più insieme, e non ho intenzione di tornare con lei.- continuò, gli occhi di Harry lo penetravano, anche se avesse voluto, non avrebbe potuto mentirgli.
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Our love is the perfect crime
ФанфикNon è facile per cinque sconosciuti ritrovarsi a condividere lo stesso percorso, per realizzare uno dei loro sogni. Una grande amicizia nascerà e crescerà fra quei cinque ragazzi, che grazie al loro talento e alla loro forza di volontà riusciranno a...