Our love is the perfect crime

Capitolo 5

La finale era finalmente arrivata, tutti i ragazzi erano molto nervosi ed agitati. 

La performance quella sera comprendeva tre canzoni, che avevano provato e riprovato all’incirca cento volte in quella ultima settimana, una delle quali sarebbe stata “she’s the one” con Robbie Williams. 

L’incontro con il cantante li aveva messi in agitazione, erano tutti, chi più chi meno suoi fan quindi speravano di fare bella figura ai suoi occhi e a quelli del pubblico. L’uomo si era rivelato essere molto gentile e interessato a loro come gruppo, forse perché anche lui faceva parte di un gruppo ed in un certo senso gli ricordavano i primi tempi nei Take That, anche se loro erano più grandi dei One Direction quando il gruppo venne formato. 

Dietro le quinte mentre i ragazzi si preparavano per salire sul palco c’era una grande tensione, erano tutti pronti e carichi per l’esibizione. 

Durante le loro performance i ragazzi diedero il meglio di loro e il pubblicò l acclamò a gran voce, ma quando arrivarono alla scelta finale la situazione divenne critica. 

La prima volta vinsero mentre Cher si posizionò quarta nella finale. 

I ragazzi appena avevano sentito il loro nome erano esplosi, Zayn aveva stretto Liam in un abbraccio soffocante mentre Simon stringeva gli altri tre; prima di lasciare il palco tutti e cinque augurarono buona fortuna a Matt, poi raggiunsero Rebecca dietro le quinte. 

La volta dopo fu diverso, Simon era insieme a loro su quel palco, tutti e sei aspettavano con ansia di sentire il nome della band, ma così non fu, Rebecca passò in finale insieme a Matt ed i ragazzi non poterono fare altro che congratularsi con lei prima di lasciare il palco di X-Factor. 

L’uomo li seguì nel loro camerino, era rimasto davvero molto deluso da quell’eliminazione, era sempre stato convinto che i ragazzi avrebbero potuto vincere, non che gli altri due concorrenti non fossero bravi, ma quei cinque ragazzi avevano dato un po’ di colore e di vita a quello show, e meritavano di vincere. 

Harry scoppiò in lacrime appena sceso dal palco, e la stessa cosa fece Niall. Gli altri tre si trattennero dal seguirli, Liam strinse il biondo che appoggiò la testa sulla sua spalla continuando a piangere. 

Louis prese Harry tra le braccia e lo strinse a se, il riccio lo abbracciò stringendosi maggiormente a lui. 

-Venite ragazzi. Dobbiamo parlare.- li informò Simon, una volta entrati nel loro camerino si misero a sedere aspettando che l’uomo dicesse qualcosa. 

-Beh ero convinto che avreste vinto, ve lo meritavate.- cominciò l’uomo, i cinque ragazzi lo guardarono aspettando che continuasse. 

-Io ho fiducia in voi, e per questo motivo non lascerò che il gruppo si sciolga. Avete migliaia di fan che vi supportano, troveremo il modo di continuare a farvi lavorare.- i ragazzi si guardarono tra di loro increduli. 

-Davvero? Rimarremo uniti?- chiese Louis sconcertato, l’uomo annuì dando una pacca sulla spalla a Harry che continuava a piangere silenziosamente. 

Liam annuì soddisfatto poggiando la testa sul capo di Niall che era stretto fra le sue braccia, aveva smesso di piangere almeno per il momento, Zayn che era seduto accanto a lui mise una braccio intorno alla sua spalla e posò l’altra mano sul braccio di Niall. 

-Beh adesso ricomponiamoci e risaliamo su quel palco. Anche se non avete vinto questo non vuol dire che la vostra carriera termina qua.- li rassicurò l’uomo prima di alzarsi. 

I ragazzi si sistemarono al meglio delle loro possibilità prima di risalire sul palco e salutare i loro fan e i giudici che li avevano supportati fino a quel momento.