Capitolo 24

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Quando la casa era silenziosa, solitamente significava che le ragazze e i ragazzi di Harry stavano tramando qualcosa, di solito un piano che aveva escogitato il suo ragazzo maggiore che i piccoli (beh, due su tre, visto che c'era un piccolo che dormiva e faceva i suoi bisogni e basta) avrebbero seguito.

Quindi, quando Harry vagò per il piano superiore fino ad arrivare in camera sua dopo aver deciso di cercare i quattro, fu sorpreso di quello che trovò. Louis era disteso nel mezzo del letto, un libro per bambini fra le mani mentre leggeva con un tono di voce basso. Emily era al suo fianco, Katie all'altro, e Nathaniel sul suo petto.

"Ciao, papà." salutò Katie. Harry sorrise con amore, appoggiandosi allo stipite della porta quando Louis sollevò lo sguardo a sua volta.

"Ehi." salutò dolcemente.

"Ciao." rispose Harry. "Ero venuto solo per vedere dove si erano cacciati i miei quattro combinaguai, ma penso di non avere molto di cui preoccuparmi."

"Nope." ridacchiò Louis. "Stavamo solo leggendo. Ho pensato che ti potessi rilassare o qualcosa del genere mentre io domavo i bambini."

"Grazie, amore." disse Harry dolcemente, girandosi e uscendo dalla stanza. Chiuse la porta dietro di sè, e quello fu quando entrarono in azione. Louis lanciò il libro per la stanza e si sedette, tenendo Nathaniel al suo petto.

Katie ed Emily si sedettero a loro volta, e si misero in cerchio. Louis tirò fuori l'iPad di Emily da sotto il cuscino, e lo mise al centro.

"Allora, ritornando al piano." mormorò Louis, aprendo Safari e mostrando un'immagine da Google. "Penso che a papà piacerà, si?"

"Si!" sussultò Emily, mettendosi entrambe le mani sul cuore drammaticamente. "Sei così romantico, papi."

Louis trattenne una risata. "Faccio del mio meglio, amore."

"Papi?" chiese Katie, facendosi più vicina a Louis. L'interpellato mormorò, baciando la testa di Nathaniel quando questo iniziò ad agitarsi. "A cosa serve?"

"Voglio sposare papà." spiegò Louis. "Ma devo prima chiederglielo, e ho pensato che a voi bambine sarebbe piaciuto aiutare. Solo se volete, certo."

Katie ci pensò su. "Suppongo di si." decise, e Louis le sorrise.

"Bene, la nonna e la zia Gem lo porteranno fuori per cena domani." spiegò Louis. "Gliel'ho chiesto io così avremmo avuto il tempo di preparare."

"Buona idea." rispose Katie con un cenno di approvazione. "Papà sarà felicissimo, papi."

"Lo spero." rispose Louis.

-

"Papi, sei bellissimo." sussultò Katie quando Louis scese le scale con un completo addosso, facendo una giravolta per le bambine. "Come il principe Eric."

"Grazie, amore." rise lui, rilasciando un respiro tremolante. "Nate sta ancora dormendo?"

"Per adesso." rispose Emily. Louis annuì e si asciugò i palmi sudati sui pantaloni. Harry sarebbe dovuto essere a casa entro dieci minuti, e lui stava andando in panico, solamente un po'.
"Dirà di sì, papi."

Louis non avrebbe mai creduto che una bambina di otto anni sarebbe stata il suo miglior supporto. Sorrise, sapendo che Emily aveva ragione e che aveva solo bisogno di rilassarsi.

"Papà è a casa!" strillò Katie, vedendo i fari dell'auto dalla finestra. Louis batté le mani e le bambine si misero in posizione come avevano concordato, Emily alla sua destra con un cartello che diceva "Vuoi " e Katie alla sua sinistra con un cartello che diceva "sposarmi? "

Louis si inginocchiò, mettendosi su un ginocchio con la scatoletta dell'anello aperta nella sua mano. La porta si aprì, ed Harry entrò. "Ciao ragazzi, so-" Si fermò, guardando le bambine e il suo ragazzo e rilasciando un respiro tremante. "Louis..."

"Bentornato a casa." disse Louis, e la sua voce si ruppe e cazzo, si era già emozionato soltanto alla vista di Harry. Harry stette lì in piedi, gli occhi spalancati e la bocca leggermente aperta.

"Louis, io-" tirò su col naso, coprendosi la bocca e sorridendo ampiamente con occhi scintillanti.
"Per davvero?"

"Certo, per davvero." ridacchiò Louis, alzandosi ed avvicinandosi ad Harry,  porgendogli la scatoletta con l'anello. "Ci ho persino messo in mezzo le bambine, no?"

"Sorpresa, papà!" gridò Katie, ed Harry rise mentre una lacrima scese sul suo viso.

"Allora, mi vuoi sposare?" chiese Louis, ed Harry annuì.

"Si, si, si." sussurrò Harry, attaccando Louis con un abbraccio. "Un milione di volte si, Louis Tomlinson."

"Bene." rise Louis, tenendo stretto Harry e stavano entrambi piangendo ed Emily e Katie sorridevano l'una all'altra, tenendo ancora i cartelli che avevano colorato con Louis precedentemente.

Daddy Cool *Larry au* (mpreg) /Italian Translation/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora