Per Sempre

Capitolo 11

L'indomani mattina mia madre alle 8:30 si presenta a casa mia in modo da presentarle Taylor.
"Buongiorno signora sono l'uomo che si occuperà della ricerca di Anastasia", dice Taylor stringendo la mano a mia madre "Buongiorno Signor Taylor sono contenta che mio figlio avrà un aiuto in più per trovare la sua Anastasia la stiamo cercando da mesi e di lei nessuna notizia la prego ci aiuti", mia madre ha quasi le lacrime agli occhi e come darle torto da mesi anche io sto male per la scomparsa di Anastasia e non riesco a darmi pace.
"Signora avrei bisogno di chiederle delle informazioni..lei ha qualche conoscente in qualche ospedale? Dai dottori agli infermieri oppure qualcun altro in modo che magari possa darci delle informazioni?", chiede Taylor a Mia madre.
" beh io ho una carissima amica a Savannah una dottoressa lavoro all'ospedale e fa la ginecologa e si chiama Eleonor Green, non so se può esserle d'aiuto signor Taylor dice mia madre sedendosi per bere una tazza di tè.
" qualsiasi informazione può essere preziosa signora Grace  la ringrazio", forse qualcosa ora si può muovere.
"Ora Taylor come ha intenzione di procedere?", gli domando picchiettando nervosamente le dita sul tavolo.
" voglio organizzare un viaggio a Savannah signor Grey e parlare con questa dottoressa Greene, anche se non sappiamo se Anastasia possa essere o meno a Savannah, ci muoveremo inquesto modo anche perché dobbiamo tenere in considerazione il fatto che Anastasia abbia potuto cambiare identità", a questo non ci avevo proprio pensato.
Se Anastasia ha cambiato città e identità sarà ancora più difficile trovarla.
"Taylor io..voglio venire con lei a Savannah, voglio parlarci io con questa dottoressa per lei è un problema?",  domando a  Taylor.
"No signor Grey assolutamente lei può accompagnarmi benissimo in questo viaggio..le va bene se partiamo domani dopo colazione?", direi che è più che perfetto. Voglio solo scoprire dov è la mia Anastasia.

Finalmente é arrivata l'ora della partenza! siamo sull'aereo e tra poco partiremo per Savannah...

Il viaggio è stato piacevole senza alcun particolare problema e una volta atterrati ci dirigiamo verso l'hotel per lasciare i nostri bagagli e andare all'ospedale dove parleremo con la dottoressa Greene.

"Buongiorno, lei deve essere il signor Grey", finalmente la dottoressa mi fa accomodare nel suo ambulatorio.
"La ringrazio per avermi ricevuto dottoressa, mia madre mi ha parlato molto bene di lei e spero che magari lei possa aiutarmi in qualche modo", dico alla dottoressa con tono quasi supplichevole.
"Tutto ciò che posso Christian! Mi dica", prendo fiato e comincio a parlare.
"Vede..la mia compagna se ne andata da qualche mese, non ho avuto modo di rintracciarla..si chiama ANASTASIA Steele e so che magari non c'entra il fatto che lei è una ginecologa ma forse mi domandavo, lavorando lei in ospedale dottoressa Greene, la mia anastasia può essersi rivolto a qualche dottore anche il più banale anche un ortopedico addirittura la prego mi aiuti dottoressa Greene", mi prende la mano tranquillizzandomi.
"Mi aspetto un attimo qui Christian, vado a chiedere alla caposala se una certa Anastasia Steele si è rivolta a questo ospedale mi attenda qualche minuto", incrocio le dita con la speranza che davvero qualcosa si possa muovere, Che davvero la mia Anastasia possa essere in questa città.

Dopo qualche minuto la dottoressa ritorna qui nell'ambulatorio mi perdoni l'attesa signor grey ho parlato con la caposala ma nessuna Anastasia Steele si é rivolta a questo ospedale mi dispiace", le mie speranze però in questo modo si affievoliscono e non so se troverò mai la mia Anastasia.
"Neanche sotto falso nome? La prego guardi questa foto", mostro una foto alla dottoressa ma dice di non averla mai vista.
"La ringrazio lo stesso dottoressa è stata davvero molto gentile".
"Mi dispiace di non averla potuto aiutare signor Grey..spero che possa ritrovare presto la sua Anastasia", io e Taylor torniamo in albergo ed io decido di buttarmi sotto la doccia.

Dopo circa un quarto d ora il mio cellulare squilla, è mia madre..vorrà sapere se ho scoperto qualcosa..

"Mamma ciao..purtroppo non..", mi blocca subito senza neanche farmi parlare.
"Christian ascoltami..mi ha chiamata prima Eleonor la dottoressa Greene ecco..le ho detto in quale albergo state alloggiando, vuole parlarti Christian ed io spero solo che siano buone notizie", mi dice Mia madre prima di salutarmi.

Forse la dottoressa mi ha detto una bugia?!

Dopo qualche minuto bussano alla porta della mia stanza: "Salve dottoressa la prego entri pure", si accomoda sul divanetto con il viso dall'aria di sensi di colpa.
"Mi perdoni Christian ma..non  ce l'ho fatta a tenermi tutto dentro quella foto che mi ha fatto vedere questa mattina.. io quella ragazza l'ho vista la continua a vedere tutto ora tutti i mesi", in che senso tutti i mesi?!
"Cosa vuol dire tutti i mesi dottoressa? La mia Anastasia è malata? Cosa succede?", gli domando a raffica.
"Signor Grey io sono una ginecologa..", mo dice guardandomi dritta negli occhi.
"E quindi? Cos ha la mia Anastasia? Me lo dica per favore!", continuo quasi a pregarla.
"Signor Grey Non posso dirglielo direttamente io ma..se torna questo pomeriggio nel mio ufficio..posso essere in grado di darle l indirizzo della sua compagna", ringrazio la dottoressa abbracciandola forte.

Sono così vicino a te Anastasia, amore mio..non vedo l'ora di  riaverti con me! Ti amo così tanto!!