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Allur.
Non aggiorno seriamente da un po', e mi scuso.

MA ho aggiornato per raccontarvi di una mia uscita con delle amiche.

Siamo andate in una città vicina a fare shopping, con il traghetto.

Si capisce che é una giornata memorabile già da come comincia: per prendere i biglietti del traghetto a metà prezzo, serve la carta di identità.
Che io non avevo.

Corro a casa, che fortunatamente é vicina al botteghino, corro, corro e corro, arrivo che il traghetto é quasi lí.

Mi avvicino al tizio, ansimante, gli sbatto la carta d'identità sul banco, gli dico cosa voglio, gli chiedo cortesemente di fare in fretta e lui neanche guarda il mio documento ma in piú dice che c'é tempo!

Mi stava salendo il vaffanculo.

Vabbé, prendo i biglietti e riesco a salire in tempo.

Arrivate lí, un'ora dopo, decidiamo di andare prima dalla Mondadori e Feltinelli, poi da Beshka.

Dalla Mondadori c'era il libro di Doctor Who. Già.
Quando l'ho notato ero tipo:
"Ahhh!"

Ed un paio di persone si sono anche girate. Lol.

Poi, c'erano diversi libri di Percy Jackson, ma nessuno di quelli che cercavo e NON c'era The Maze Runner (porcocronoincalore).

In compenso, tra i CD, c'erano i Muse ed i Green Day.

La mia reazione é stata un urlo e mezza Mondadori si é girata a guardarmi. Lol.

Alla Feltrinelli TMR neanche c'era, peró ho trovato Harry Potter, che non ho comprato perché ho preso il CD dei Kasabian, 48:13.

IL COMMESSO: Ah, ma questo é l'ultimo?
Me: No, veramente di sopra c'é For Crying Out Loud
C: Ah. Ma a me ultimamente non piacciono piú...
Me: No, l'ultimo album é bello
C: Davvero?
Me: Già.

E boh, ho trovato un commesso rocker.

Allegata: figura di merda di una mia amica (Parabatai)

Commesso: Vuoi una busta?
P: Sí grazie
C: Cinque centesimi
P: NoNo, non mi serve.

Poi tipo su un cartello c'era scritto: "CD pop metà prezzo", ed affianco alla scritta c'erano le copertine di alcuni CD.
Tra cui Eminem.

Cosí dico alla mia amica Salmo:
" Ma Eminem é pop?"
"Dove l'hai visto? *faccia sconcertata*"
"Lí"
"Eminem... Fa rap... *mini-infarto*"

Poor.

Poi passiamo il resto della mattinata da Beshka perché le tizie che erano venute assieme a me dicevano:
"Sí vabbé, noi prendiamo tanta roba, ma poi non compriamo quasi niente!"

Mah.
Una mia amica, che chiameró Figura di Merda Ambulante (FMA), si era sporta in reggiseno per chiedere ad un'altra se i jeans le stessero bene.
Ma nel corridoio c'era un ragazzo ed era tipo "mlmlml".

Compriamo qualcosa ed andiamo a mangiare.
Dei grassi
Succulenti (CrankThatFrank mi ammazza)
Hamburger.
Io ci metto un quintale di ketchup, ma dettagli.

Andiamo da Pimkie (come meeenchea si scrive?) E lí una commessa ci perseguita perché una mia amica le aveva chiesto aiuto con le taglie.

Nei camerini poi, facciamo le ignoranti sfilando e facendo video, e... Beh, sprechiamo un po' molto tempo.

Uscita da lí siamo indecise su dove andare, perché alcune volevano accompagnare un'altra a prendere un libro mentre noi, (Parabatai e FMA ed io, obv) volevamo vedere qualcosa per la scuola.

Armate di Google Maps andiamo alla ricerca di una cartoleria che FMA voleva tanto vedere.
Arriviamo lí- cioé, arriviamo lí secondo Google Maps, ma in realtà ci siamo trovate davanti ad una svendita di mobili.

Quindi torniamo e vediamo che le altre erano già lí.
Decidiamo allora di andare alla Benetton, perché, a detta di Salmo, ci sono cose carine.
(Io non ci trovo mai niente, quindi Bah)

Peró, invece di guardare i vestiti, andiamo sulle scale mobili per farci selfie ignoranti. (Il correttore mi dava "ignoranti" nella barra dei suggerimenti. Lmao)

Mentre scendevamo, una mia amica (Lalla) fa a FMA:
" Dai, facciamo un altro giro, buttiamoci!"

FMA allora si butta, ma mentre sta salendo, si avvicina una commessa che dice: "Un altro giro?"

Lalla, allora, si fionda sulle scale che scendono, come il resto di noi.

L'ultima cosa che ho visto era lo sguardo tradito di FMA...

Lol.

Uscite da lí andiamo in un altro paio di negozi e poi a mangiare il gelato.

La cosa curiosa, é che davanti alla gelateria c'era un negozio che vendeva cose fighe, tipo magliette di bands, CD e quant'altro.

Ma io l'ho saputo solo il giorno dopo... Quando SashaBookReader
mi ha regalato la maglia dei FOB.

Ma okay.

Erano le 16:15, quando la cugina di Lalla dice che forse é meglio se torniamo al porto per aspettare il traghetto.
Ma noi: "NOOOO! Andiamo prima da Alcott!"

Morale della favola:
Alle 16:30 siamo corse fuori da Alcott per prendere il traghetto che sarebbe partito solo 10 minuti dopo.

Non ce la facevamo proprio piú, quindi dopo un po' ci siamo messe solo a camminare velocemente, con Lalla che ci spronava.

Arrivate al porto, il traghetto sta per partire, ma con un ultimo sforzo eroico Lalla corre lí e lo ferma.
Arriviamo a casa sane e salve.
E soprattutto:
IN ORARIO!

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No scherzo.

ASPETTATE CHE MI CAPITINO AVVENTURE AVVENTUROSE E NON FIATATE, CAPRETTEH)

Disagi di una teenager fissata con libri e bandsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora