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"abbiamo una vita davanti Cameron io non sono sicura di volerlo davvero " dico
"Madison c'è la faremo. Saremo dei bravi genitori " dice facendomi sedere su di lui
"Ho paura" dico avvicinandomi a lui
" di cosa? Ci sono io e hai un sacco di amici che ti vogliono bene non devi aver paura di nulla. "
" io non posso andare a scuola con il pancione, capisci? io devo andare al college e trovarmi un lavoro per poter tenere una famiglia "
"ci sono io"
"non puoi fare tutto tu Cameron , sai come sono poi mi sentirei in colpa" dico alzandomi.
"Madison noi siamo in una situazione economica abbastanza modesta, non c'è bisogno di un lavoro in più.
Con tutti i soldi che faccio facendo il modello per le grandi compagnie e con youtube e tutto siamo appostissimo con i soldi. Siamo assolutamente in grado di mantenere un figlio"
"è questo il punto Cameron, fai tutto tu." dico
"mi hai mai visto stanco o incazzato o deluso dal mio lavoro? Mai perché mi piace non faccio alcuni sforzo." dice avvicinandosi a me
"e poi non avresti il
coraggio di uccidere tuo figlio abortendolo" dice prendendomi con una mano il mento.
"e con la scuola come la metti? Quest'anno devo prendere il diploma e poi prima o poi mi dovrò anche laureare come facciamo con un bambino tra i piedi"
"fai come vuoi Madison sappi che qualunque sia la tua decisione io sarò con te" dice per poi uscire di casa leggermente incazzato.
Non so cosa fare madonna. Non ho esperienza. Mia madre è morta quando ero piccola e mi ha cresciuta mia nonna che anch'essa morta e non so come fare e cosa fare.
Cerco un po' su internet delle informazioni sul mondo della gravidanza e inizio a guardarmi tutte le puntate di 16 anni incinta.

Tre giorni dopo...
" ok lo voglio tenere" dico a Cameron quando varco la soglia di casa sua.
Mi sorride e mi bacia.
"dopo la gravidanza giuro che cercherò lavoro non andrò al college."
"come vuoi" dice buttandomi sul divano.
Si toglie la maglia e si sdraia su di me
"Cameron ma che fai?" chiedo ridendo
"Non lo facciamo da tanto tempo " dice baciandomi il collo
"già forse perché sono incinta " dici mettendogli le mani sul collo
"non c'è scritto da nessuna parte che è sconsigliato." dice tirandomi su la maglia.
Si ferma a guardare confuso il mio seno.
"si è diventato più grande per questo cinno, le odio" dico guardando in alto
lui scoppia a ridere
"alla fine questo bambino porta anche dei benefici" dice ridendo
"daiii Cameron" dico diventando viola in volto
"ahhhh come faccio a non amarti se arrossisci ancora quando ti metto in imbarazzo " dice facendomi stendere su di lui.
"ah mi ami solo per questo? ok" dico facendo la finta offesa alzandomi da lui
"no anche per il tuo cu....ore gigante" dice scherzando riprendendoli il polso
"no Cameron lasciami andare tu non mi ami più " dico recitando malissimo apposta
"hai ragione è meglio che tu vada" dice mantenendo il gioco.
"ahhh ti adoroooo" dico saltandogli addosso
Lui mi prende al volo e iniziamo a baciarci .
Mi stende delicatamente sul divano e mi alza la gonna bianca.
"mmmmh dovresti mettertele più volte le gonne corte bimba ." dice mordendosi il labbro.
"ok papino"dico provocandolo
"amo quando tu mi chiami così "
Mi sfila le mutandine e infila il sul membro subito dopo essersi tolto i pantaloni .
Dopo una mezz'orettav veniamo entrambi e io torno a casa più felice di prima.
Apro la porta di casa e mi butto sul divano e mi addormento come un sasso.

14 settimane dopo...
Io e Cameron siamo in ospedale nel reparto di ginecologia per fare la visita di controllo del bambino.
La mia pancia non cresce molto anzi forse si e sgonfiata un po' e boh mi preoccupa un il fatto che sono incinta da più di tre mesi e la pancia sia così piccola.
Appena entriamo nella stanza mi stendo sul lettino e il ragazzo mi tira su la maglia e mi sbottona i pantaloni.
Cameron è un sacco geloso e forse è solo per questo che mi accompagna a tutte le visite.
Mi spalma la solita crema e inizia la visita
"oh cavolo" dice dopo un po'
Con molta più attenzione si avvicina allo schermo e continua a passare quell aggeggio per sentire il battito del bambino.
"che succede" dico preoccupata
"devi essere operata subito" dice il medico per poi chiamare un addetto alla sala operatoria
"come? che sta succedendo?" dico agitata
"sei in pericolo di vita " dice per poi spingere il lettino su cui ero sdraiata verso il reparto operatorio.
Cameron segue la scena con gli occhi ma non capisce niente, come me infondo.
Mi mettono una mascherina e mi addormento con un forte dolore sia alla testa che alla pancia

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