L'ora di Antiche Rune era finito, quindi Harry si alzò e con il suo libro in mano andò verso l'aula di Divinazione. Odiava a morte quella lezione, la odiava soprattutto perché c'era quella stramba della professoressa Cooman. Una pazza che in fin dei conti, in un certo senso, lo aveva aiutato a distruggere Voldemort. Forse non doveva pensare male su quella strana donna. Harry fece una smorfia. Ma chi vogliamo prendere in giro?, pensò Harry, quella donna è pazza.
Mentre la sua testa era tutt'altra parte che sulla terra, quasi cadde a terra. Quando Harry cercò cosa lo stava per infortunare, trovò una bacchetta a terra. Lo raccolse lentamente e lo scrutò attentamente. Gli sembrava di aver già visto da qualche parte quella bacchetta. Ma certo! È la bacchetta del professor Piton! Devo ridagliela indietro magari è...
Un'improvvisa spinta e Harry si ritrovava contro il muro. Ma che azz? Oggi cel'hanno tutti con me?, pensò davvero irritato. Stava per aprire bocca, ma il tizio che lo aveva messo contro al muro con poca gentilezza prese la bacchetta che aveva in mano.-Questa è mia!- disse Severus con aria fredda e distaccata.
Stava per andarsene, ma Harry gli passò davanti con le braccia conserte, le sopracciglia inarcate e uno sguardo che diceva tutto. Solo perché aveva saputo la verità su di lui, non voleva dire che gli avrebbe permesso di sbatterlo contro al muro senza una ragione. Beh, anche se però Severus non sapeva ancora nulla di Harry, di ciò che succederà tra qualche anno e di che fine farà. Ma non significava comunque nulla! Harry pretendeva delle scuse. Infondo, voleva fare un gesto carino ridandogli la bacchetta. Per un nano secondo si immaginò di vederlo appeso in aria a testa in giù. All'iniziò gli sembrò divertente, ma poi scacciò via il pensiero dalla testa. Non sarebbe diventato come suo padre. Non voleva essere un arrogante che se la prendeva con i più... deboli (?).
Severus non è affatto debole... È solo che...mio padre è...forse ha bisogno solo di... Si è debole. Altrimenti perché si lascia prendere per i fondelli da MIO padre. È debole. È ovvio. Iniziò a pensare lui. La faccia arrabbiata di Severus, però, gli fece svanire ciò che stava pensando.-Che vuoi?!- chiese con arroganza Severus.
Harry più indignato di prima rispose: -Ti stavo riportando la bacchetta, non c'era bisogno di sbattermi in quel modo contro al muro.-Severus fece una smorfia come a dire "Seh come no. Tu restituirmi la bacchetta?"
Harry intuì ciò che stava passando per la testa di Severus e fece un profondo respiro di esasperazione.
-Senti mi dispiace per come ti hanno trattato mio p...- si bloccò per un momento, poi si inumidì le labbra per aggiustare la frase, -...I miei amici. Ma sai come sono fatti... Però io non sono come loro e non è giusto che tu mi tratti in questo modo.-
-In che modo ti sto trattando, Parker?-
-Proprio in questo modo. Sei così freddo. Non ti ho mai fatto nulla.- sbottò Harry scaricando tutta la frustrazione che aveva in corpo, ma poi fece un dolce sorriso. -Voi essere mio amico?-Severus per un momento sembrava avere sul viso un sorriso. -Oh si mi piacerebbe tantissimo!- disse, ma subito dopo lo sguardo che sembrava essere dolce si trasformò in uno sguardo disgustato. -Forse Nel'oltretomba. Oh meglio MAI!.- Dopo aver detto ciò sorpassò Harry e ritornò sulla sua strada ridendo per la richiesta stupida di Harry.
Harry stava per rincorrerlo, ma decise di farlo. Era testardo, erano affari suoi. Non vuole essere amico mio? Peggio per lui. Io non gli rincorrerò dietro come un cagnolino. Pensò Harry, ormai stufo. La giornata non era iniziata bene e sperava che si sarebbe conclusa bene.
10:23. La lezione era già cominciata. Harry iniziò a correre verso l'aula. Sarebbe arrivato in ritardo. Bene, ci mancava anche questo, pensò mentre saliva le scale due gradini alla volta.
Arrivò in classe. Dentro ovviamente c'erano già gli alunni del sesto anno; Grifondoro con Corvonero. Al posto della professoressa Cooman c'era, invece, una vecchia professoressa che pareva star annoiando la maggior parte degli alunni di Grifondoro. Appena tutti si accorsero dell'entrata brusca e improvvisa di Harry si voltarono verso di lui. Harry era sorpreso di non vedere la professoressa Cooman, e quell'anziana signora sembrava anche persino peggio di lei.
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Harry Potter e i malandrini
FanfictionDopo la seconda battaglia magica, Harry Potter insieme ai suoi due migliori amici e alla sua fidanzata vanno indietro nel tempo per finire il loro ultimo anno. Nell'Era dei Malandrini. Col passare del tempo Hermione, Ron e Ginny capiscono che Harr...