Caro Mario
Scrivo velocemente e di getto. Ti chiedo scusa se le idee saranno tante e confuse, ma ho il terrore che tu ti possa svegliare e a quel punto non sarei capace di andarmene. Ti ho salutato mentre dormivi, ho annusato il tuo corpo dopo che ti sei addormentato, ho accarezzato il tuo viso e accarezzato i tuoi capelli.ti ho scattato una foto che custodirò sempre nel mio cuore e che porterò con me sempre, qualunque cosa accada.
Scrivo velocemente perché in un minuto c'è il tempo per decisioni e scelte che il minuto successivo rovescerà.e ho paura di cambiare idea e di quello che potrebbe conseguirne.
Te ne ho già fatte passare tante,involontariamente.Sei l’ultima persona che volevo ferire, avrei voluto influenzare la tua vita con i miei sorrisi, la mia solarità, la mia voglia di fare.
Avrei voluto essere per te un orgoglio, non una cicatrice.
Un tatuaggio che mostri, non che copri perché brucia.
Perdonami se puoi, perdonami…ma non per me, per te, perché tu sia libero finalmente di amare nuovamente.Non permettere a nessuno di trattarti con sufficienza, cerca un amore alla tua altezza, all’altezza dei tuoi sogni.
Nessuno ti cambia facendoti diventare una cosa che non sei, ti cambia portando alla luce una parte di te che non conoscevi ma che ti appartiene. Si cambia diventando una persona che si è già….lo avrei voluto portare alla luce il Mario che ho visto già al museo, con un mondo dentro, tanto da raccontare e da scoprire, ma non sono la persona giusta.
Vado via con la serenità che avrai il tuo riscatto, il tuo podio, la tua medaglia d’oro.
La mia eri tu..ma per te sono certo ci sarà qualcuno di speciale, che ti comprenderà e svelerà
Un giorno alla volta il ricordo di questi giorni si affievolirà e con lui il dolore che credi di provare, ma concentrati sulla fine, quando sarai libero
Ti lascio un pezzettino del mio cuore, un angolo dove sarai sempre la cosa migliore che mi sia capitata.Nonostante tutto e tutti.Questo è un addio Mario.
Bloccami, anzi ribloccami.toglimi la possibilità di tornare nella tua vita e metterti in difficoltà.Tu sei più forte.Tu ce la farai.
Sei più forte di me. Lo sei sempre stato. Perché a te basta una parola per farmi male. Anzi, anche meno: una parola non detta, un silenzio, una pausa. Uno sguardo rivolto altrove. Io posso arrabbiarmi, prenderti a male parole, mentre a te per stendermi basta una piccola smorfia, fatta con un angolo del labbro o una promessa...ad una persona che non sono io.
Non c’è bisogno di parlare al tuo uomo di questa notte, non rischiare di compromettere un rapporto.Io non ne farò parola con nessuno, sarà il nostro segreto,l’unico, perché prima non ne ho mai avuti con te.
Ti amo Mario.
p.s.
Non so se esiste un disegno divino, se le persone che s’incontrano sono destinate a farlo o se la vita è solo una serie di coincidenze, di incognite che casualmente si impongono. Non ho mai avuto un’idea chiara a riguardo, posso solamente dire che alcuni eventi della nostra vita si muovono in maniera così sincronizzata da far pensare a qualcosa che li guidi. Lascio al destino l’occasione di stupirmi.sono egoista e non riesco a lasciarti andare.metto tutto nelle mani del fato
Non cercarmi .non a Verona almeno.
Credo nel filo rosso che ci ha fatto incontrare già una volta
Vivi felice,abbandona il rancore,non lasciare passare un giorno senza dire alla tua famiglia quanto li ami.Non riesco a smettere di scrivere
Ho la logorrea e sto canticchiando una canzone nella testa
All of me love all of YouClaudio

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Legami di inchiostro
Fanfiction"Per essere agosto sono decisamente pallido quest'anno.I miei tatuaggi sono lì, in bella vista. Tutti. Ne ho talmente tanti che alcuni non li ricordo. So perché li ho fatti, a chi o cosa sono dedicati, ma non guardandoli spesso, me li scordo. ...