Chapter 24

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Maura's pov

«Jane, dici che mi sta meglio questo vestito o quello di prima?» le chiedo

«Amore» mi guarda sbuffando «È due ore che stai provando vestiti, secondo me non ne hai più nell'armadio»

«Di quello non ti preoccupare, averne ne ho ancora. Vuoi dire che non ti piace nessuno dei due?» faccio un movimento con la mano come per scacciare una mosca

«A me piaceva anche il primo che hai provato, come il secondo, come il successivo e così ancora» si lascia cadere indietro sul letto «Mettine uno a caso»

«Non posso metterne uno a caso» faccio una faccia schifata

«Devi solo andare al tuo primo giorno di lavoro. Ti rendi conto che appena arriverai in ospedale dovrai metterti un camice addosso e nessuno ti guarderà?» domanda appoggiandosi sui gomiti

«Lo so, ma devo fare una buona impressione» le espongo i miei pensieri

«Tu non devi nessuna impressione su nessuno» afferma decisa

«Non essere gelosa» sorrido «Io amo solo te, e sarà sempre così»

«Io lo so, ma gli altri no e tu sei una donna molto affascinante. Attiri lo sguardo su di te anche se indossi stracci quindi non esaltare la cosa con degli abiti» mi viene incontro prendendomi le mani e guardandomi negli occhi

«A me piace che la gente mi guardi» commento aspettando una sua reazione

«Beh, a me non piace che la gente ammiri le mie cose» il suo sguardo si fa severo «E tu sei la cosa migliore che abbia mai avuto» afferma poi sorridendo

«Sai che anche se vuoi sembrare una dura, sei una ragazza molto dolce?» le domando sostenendo il suo sguardo

«Questo non dirlo mai più, e soprattutto tienitelo per te» mi guarda dura e io scoppio a ridere

Mi bacia sulle labbra con dolcezza per poi aggiungere: «Vestita così non sai cosa ti farei, quindi non vai bene»

«Non essere esagerata» la rimprovero

«Tu non esci di casa vestita così da sola» scuote la testa decisa

«E allora accompagnami» sorrido furba

«Sai che non posso anche se vorrei» abbassa lo sguardo

«Ehi, non volevo accusarti. Lo so che tu lo faresti con piacere» le stringo le mani

Lei sorride.

«Se mi metto il vestito nero che ho provato prima con un paio di scarpe nere con i tacchi?» le chiedo

«Saresti bellissima» afferma «Come sempre d'altronde»

«Ti amo» le bacio le labbra

«Non quanto io amo te» risponde al mio bacio ma io mi devo staccare

«Devo andare amore» le sorrido a malincuore

«Va bene piccola, ti accompagno alla macchina» mi prende per mano e con calma scendiamo le scale

«Sicura di voler guidare con i tacchi?» domanda preoccupata

«Sai che faccio tutto con i tacchi» sorrido spontaneamente

«Si ma, guidare?» chiede nuovamente facendomi ridere

«Si anche guidare» le lascio la mano mentre un pezzo del mio cuore le rimane attaccato al palmo

«Ci vediamo stasera piccola» mi saluta un'ultima volta chiudendo la portiera

«A dopo» le mando un bacio attraverso il finestrino mentre metto in moto

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