i don't care [ Levi x Reader ]

capitolo 13

Arrivai fino alla stanza,non trovai nessuno,con mia grande sorpresa.

Julie si sedette subito, incrociando le braccia e spostando una gamba sopra l'altra,e sbuffò.

J: "cosa mi hai portata qui a fare..... maniaca...."

La voglia di ucciderla mi stava assalendo ma restai calma,sedendomi pure io di fianco a lei.

I: "ti ho portata qui per parlare con (n/a) e te...."

La ragazza inspirò annoiata ma decise in ogni caso di ascoltarmi.

I: "bene...aspettami qui allora"

Mi rialzai,aprendo la porta e correndo verso la cucina dei cadetti ma...lei non c'era.
Provai allora nei dormitori, lì fortunatamente la trovai.
Piangeva disperatamente,con una ragazza lì,accanto a lei che la consolava,la riconobbi subito,era nella mia squadra, Sasha.

L'amica smise di piangere e alzò lo sguardo verso il mio.
La guardai per qualche secondo,lei però si asciugò le lacrime e disse solo un "sto bene... tranquilla".

Sasha fece un -no- con la testa e mi guardò tristemente.
Non capivo cosa le fosse successo ma ora,era più importante portarla da Olsen.

I: "vieni con me,coraggio"

(n/a): "o-okay...."

Andammo fino alla tavola dei superiori e lì trovammo sempre Julie,intenta a prepararsi un thè.

J: "perfetto... un'altra lagna"

Disse guardandoci.

I: "non dire stupidaggini, comunque,ora dobbiamo parlare"

La ragazza si risedette come in passato, sorseggiando il suo thè,(n/a) invece,si sedette tutta tesa, probabilmente per le emozioni che stava provando in quell'istante.

I: "ascolta (n/a),tu devi ASSOLUTAMENTE tornare a casa"
Le dissi con un espressione cupa ma triste allo stesso tempo,alzando la voce sulla parola "assolutamente".

(n/a): "per me va....bene"

I: "perfetto....per te Julie?"

La ragazza si alzò e prese per i polsi (n/a) tirandola via con se.

I: "HEI,DOVE ANDATE"

iniziai a correre, inseguendole,fino ad un certo punto.

Julie si fermò e strinse ancora più forte il polso dell'amica,si vedeva dalla sua espressione sofferente.

I: "cosa stai facendo!!!"

Le puntai il dito contro,eravamo in un corridoio e volevo attirare l'attenzione dei cadetti.

J: "oh,di preciso,nulla ma.....beh vedi...in realtà le possibilità della mia Enpitsu...non sono illimitate.....sai?"

(n/a) smise subito di dimenarsi,guardandomi preoccupata.

(n/a): "C-CHE INTENDI DIRE CON QUESTO, STREGA!!"

j: "nulla.... solamente fartela pagare....(t/c)..."

I: "farmela pagare....per cosa?"

j: "tu...tu mi hai sempre rubato la popolarità...sei sempre stata "perfetta" e tutti ti hanno sempre amata e stimata.....io sono sempre stata del tuo stesso livello!! Ma al contrario di te......non mi voleva nessuno......."

Ero immobile.....cosa intendeva dire con...non mi voleva nessuno....?

(n/a): "senti...posso capire che sei arrabbiata ma...sono sicurissima che (t/n) non ti ruberebbe mai la scena....non potrebbe mai...fidati...la conosco da anni!!"

J: "ah no?" Disse guardandola maliziosamente.

I: "cosa ti avrei dovuto fare allora....spiega"

J: "vedi... è iniziato tutto quando mi ero innamorata di..Levi Ackerman..."

I: "aspetta....CHE?!!"

j: "esattamente.....non riuscivo a staccare gli occhi da lui..ero..... pazzamente innamorata......ma....vedevo che a te questo non andava bene......giusto 2 anni fa...infatti....mi hai derisa davanti a tutti.....facendomi inciampare,rovesciandomi la zuppa addosso e così via..."

Cosa avrei fatto io?
Oppure......Kate?
Insomma,quella persona che ha preso possesso della Enpitsu 5 anni fa!

Questi sono proprio gli stessi atti di bullismo che...ho sempre preso io...

J: "IO ero venuta qui solo per svagarmi dalla mia vita!! E invece,ho ricevuto solo questo!!"

I: "ascolta.....io possiedo questa Enpitsu da pochissimo.... non sono stata io a fare tutto questo okay? È stata mia cugina molto probabilmente......quindi...lascia andare il suo polso e non accadrà nulla..."

j: "ops,credi davvero che ci sarei cascata.....testa vuota...."
Scoppiò in una risatina nervosa.

j: "è da MESI che progetto la mia vendetta su di te,un giorno quando ti ho vista ritornare a casa....con un portale che avevi creato con la Enpitsu...ho scoperto la tua vera identità...quindi pensando che saresti tornata ho cercato di farmi notare...sperando che un giorno sarebbe successo questo...."

La guardai,la mia migliore amica era lì,e non poteva fare praticamente nulla.
Poi...accadde.

j: "AHAHAHAHA,io adesso ho solo UNA possibilità di teletrasporto per il nostro vero mondo......e ti porterò via....la cosa a cui tieni di più in assoluto........una delle cose principali..... è lei....addio (t/n)"

Si fermò tutto,io mi guardai attorno,(n/a) era laggiù e stava per tornare nel suo mondo,per ricondurre di nuovo una vita normale,come volevo che accadesse fin da subito ma....mi ricordai.

La prima volta che ci eravamo conosciute,quando mi è caduta addosso e io l'ho spinta via arrabbiata, quando siamo uscite per mangiare un gelato insieme e quando......mi ha detto per la prima volta...."tu sei....la mia migliore amica preferita!!! Ti voglio bene!!!"

....

"(n/a)...."

Il tempo tornò a scorrere, ed io, con solo i ricordi di (n/a) posati nel passato,la guardai.

"Addio" mimò lei con le labbra,mentre sorrideva allegramente come aveva sempre fatto.

Muovetti le gambe per correre verso di lei e saltai.

I: " (n/a), NO!!!"

Sparite.

E adesso.......cosa dovevo fare?

Dovevo infliggermi dolore,proprio adesso!!

Fatti del male (t/n),fatti del male!!!!

Improvvisamente............mi morsi.