Il professore blatera di qualcosa riguardo le funzioni ,ma io mi sono già disconnessa da un pezzo, vista la mia ignoranza in matematica, e disegno cose senza senso sul mio quaderno. Noto che anche Hannah da buona compagna di banco fa lo stesso, e visto che è con il cellulare in mano che sbuffa, capisco che sta mandando messaggi minacciosi al suo ragazzo.
<< La smetti di fare quelle facce? >> la riprendo.
<< Quali facce? Sto parlando con quel cretino di Andrew se non la smette, giuro che lo mollo! >>
<< Lo avevo immaginato, ma cerca di contenerti lo sai come reagisce il prof se ti scopre, a meno che tu non abbia studiato tutto alla perfezione ieri...>>
Ogni volta che il prof ci beccava a fare altro, ci chiamava alla lavagna per metterci in imbarazzo davanti a tutti, visto che ormai aveva constatato che pochi di noi facevano davvero gli esercizi che ci assegnava per casa.
<< Va bene, va bene la smetto>> e così dicendo mette via il telefono e fa finta di prendere appunti.
Dopo mezz'ora di esercizi svolti in classe dove Clark, il secchione, interveniva ogni due per tre per la gioia di tutti i presenti, arriva l'ora di pranzo, perciò prendo le mie cose e seguo Hannah in mensa.
<< Speriamo che oggi ci sia qualcosa di buono, perché ho davvero fame>> afferma lei
<< Credici! Vedrai che anche oggi ci saranno le solite minestrine, spero solo che non ci sia finito qualche insetto dentro!>>
<< Keira smettila mi fai venire i brividi solo a pensarci!>> mi guarda disgustata
Io faccio spallucce e continuo a camminare in mezzo alla folla fino alla grande sala; facciamo la fila per il cibo e come al solito avevo ragione: è la solita sbobba.
Ci sediamo al tavolo libero e iniziamo a mangiare, ma quando finalmente mi sono rilassata sento un boato alle mie spalle.
Mi volto e vedo il solito gruppetto radunato al solito tavolo dove cinque ragazzi si lanciano il cibo addosso e si spintonano con grande disapprovazione degli altri studenti che accanto a loro hanno paura di essere colpiti da qualche pezzo di cibo.
Le ragazze ovviamente lanciano urletti da galline e scappano per tutta la sala perché uno dei ragazzi le sta rincorrendo, io mi giro dall'altra parte sbuffando annoiata.
<< Hai visto? Devon e il suo gruppo hanno combinato di nuovo una delle loro>> commento
<< Ti pareva! se non attirano l'attenzione non sono contenti. Ho sentito che l'altro giorno hanno rotto la macchinetta del caffè dei prof a sprangate e hanno scaricato la colpa a quelli del secondo anno>> mi informa lei
<< Ovvio le conseguenze le deve sempre pagare qualcun altro e figurati se uno del loro anno ha il coraggio di fare la spia al preside >>
Sono sconcertata, come al solito la vita è ingiusta e quelli che ne escono intatti sono sempre le persone come Devon, belli, sicuri di sé e furbi, molto furbi!
Vi spiego meglio chi è Devon, beh lui è il ragazzo più popolare a scuola ed è solito a combinare guai di tutti i generi, infatti credo che a volte venga al Liceo solo per dare fastidio e non per studiare visto che non è mai in classe ma in giro per i corridoi con i suoi cagnolini.
Oltretutto con il suo metro e novanta e la sua stazza, mette parecchia soggezione, perciò penso che sia anche questo il motivo per cui nessuno dei ragazzi del suo gruppo si ribella ai suoi 'ordini' e vista la sua fama da rubacuori, o meglio dire spaccacuori con le ragazze, sperano che attraverso la sua amicizia possano diventare come lui.
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Incontriamoci nei sogni
RomanceKeira è una ragazza molto riservata e abituata alla sua monotona vita, che prende una piega inaspettata quando per un piccolo incidente si scontra con Devon, il ragazzo più ambito della sua scuola, che rappresenta tutto ciò da cui lei vuole stare lo...