-Capitolo 1-

2.5K 100 332
                                    


Consiglio la lettura del capitolo con il sottofondo buona lettura.




TOM

Secondo il significato tradizionale cinese la peonia è di influenza positiva sulla donna e sull'uomo per quanto riguarda il loro vivere insieme in armonia. Il nome Peonia deriva dal greco paionia, che significa pianta che risana. La peonia è sinonimo di stima, rispetto, eleganza. In Europa è detta anche rosa senza spine ed è simbolo delle storie d'amore romantiche. Nel linguaggio dei fiori la peonia indica timidezza,vergogna e imbarazzo.

Chiudo le pagine del sito sul significato dei fiori, alzo lo sguardo davanti a me, mi passo le mani sugli occhi stanchi non a causa della lettura la colpa è solo ed esclusivamente riconducibile a quel fiore.

Mi trovo a fissare un punto indefinito che mi catapulta direttamente a lei, come uno spettatore inerme, come guardare il video sgranato di un giorno qualunque di quando eri bambino, di un avvenimento felice, di un istante impresso sulla pellicola, scolpito nella mia memoria, la mia mente materializza il ricordo.

È come se la vedessi qui, ora in carne e ossa, i capelli color cioccolato raccolti disordinatamente, il vestito blu a fiori bianchi, riesco persino a sentire il suo profumo.

Appoggiata al banco da lavoro della cucina, mentre sistema in un vaso di ceramica bianca, quei fiori, le peonie e di tanto in tanto getta l'occhio su di me e mi sorride dolcemente.

Vedo me stesso bambino, seduto di fronte a lei, su uno sgabello, le gambette troppo piccole penzoloni, che lascio oscillare in maniera cadenzata. Un vizio perenne, come si vuole a ogni bambino di quell'etá, in costante movimento, mamma diceva che sempre che ero un moto perpetuo, incapace di stare fermo.

Le braccia appoggiate al banco a sorreggermi la testa e lo sguardo rapito, catturato, totalmente attratto dalla sua figura e da ciò che sta facendo.

<< Hai capito Tom? Adesso sai perché adoro le peonie.>> disse mia madre, con un luccichio commosso a offuscare le sue verdi iridi.

<<Ormai sei un ometto, 10 anni sono tanti, sono abbastanza per poterti raccontare come la tua mamma e il tuo papà si sono conosciuti>> sul suo viso appare un velo di malinconia così decido di prendere in mano la discussione << mamma, papà ci ha lasciati, è andato via e io lo odio>>

<< Tom caro, l'odio è un sentimento pericoloso e doloroso insieme, tuo padre ci ha lasciati è vero, ma l'ha fatto perché non ricordava più il significato della parola amore, non è riuscito a sostenere la mia malattia, ai cambiamenti che questa ha apportato ma, sono sicura che, lui ti ami moltissimo. Quando ci siamo incontrati per la prima volta eravamo poco più che adolescenti, la voglia di vivere ci scorreva impetuosa nelle vene, ed è stato così per molto tempo. Quando abbiamo saputo di aspettare te è stata un'esplosione di gioia, eravamo felicissimi, tuo padre era al settimo cielo>>, ad un tratto tossisce violentemente, sembra incapace di respirare, di riprendersi e improvvisamente diventa sempre più sfocata fino a dissolversi completamente.

Sbatto le palpebre ripetutamente, una visone troppo vivida, non mi capitava da così tanto tempo, la sentivo qui come allora, troppo vicina e al contempo effimera, il cuore scalcia come a voler allontanare da me quel calice di sofferenza e tristezza nel quale sono ripiombato.

Deglutisco per far scendere quel boccone dal gusto dolce amaro insieme, le fauci secche chiedono ristoro come la mia mente ancora divisa, tra il presente e il passato, tra il reale e la suggestione, ottenebrata la mia mente si vuole riagganciare a quello scorcio di ricordo e non lasciarlo andare via. 

L'essenza delle peonie  ~COMPLETA~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora