A un passo da te

Aria Aromatizzata

Le tre fate proseguirono allegramente il tragitto per arrivare a casa della maga stellare. L'atmosfera era più tranquilla,più serena. I due maghi si trovavano a proprio agio,Lucy era più sciolta,meno tesa,non era più preoccupata. Era riuscita a trovare stabilità. La presenza del suo nakama aveva scacciato i restanti attimi di perplessità,era pronta del tutto alla sua nuova vita.
Giunti davanti il portone Natsu le prese teneramente la mano,come a dirle: "Ehi sono con te". Quel gesto le piacque così tanto da ricambiare la stretta,regalandogli anche un dolce sorriso che alla vista il drago arrossì teneramente.
-Mannaggia Lu'! Così mi farai morire un giorno.- bisbigliò impacciato e in preda all'imbarazzo.
-Come scusa?- gli chiese perplessa la ragazza.
-Ne Bunny girl mi sa che lo mandi in tilt. Ghihihi! Stai proprio cotto Salamander!- una voce roca si frappose tra i due.
-Ferraglia ma perché sei così rozzo? Levy come minimo non devi dargliela per mesi dopo questa irruzione.- disse di rimando una voce femminile più matura.
La turchina a quelle parole divenne paonazza e in preda all'imbarazzo iniziò a colpire con la borsetta il suo fidanzato.
-STUPIDO! SEI UNO STUPIDOOOOOOOOO!- gli urlava a ripetizione mentre il ragazzo si parava più che poteva il viso.
Natsu e Lucy guardavano allibiti la scenetta fino a quando scoppiarono in una allegra risata. Era impossibile non ridere,la scena era troppo comica.
-Ma che ci fate qui? Ci avete seguito?- chiese la biondina asciugandosi le lacrime,
- A dire il vero no! Ero venuta a cercarti in infermeria ma Wendy mi ha comunicato che stavi tornando a casa e allora io e i ragazzi abbiamo deciso di venire qui. Ognuno porterà qualcosa. Juvia sta preparando un dolce,Mira lo sformato di lasagne,Gray Laxus e Gerard insieme a Cana e Bacchus penseranno al beveraggio. Io ho preparato un piccolo aperitivo mentre Aquarius e gli altri spiriti hanno preparato casa. Ci raggiungeranno dopocena sicuramente Wendy con Romeo e forse Ever con Elfman. - le rispose Levy dopo aver recuperato la sua compostezza.
-Lo so che ci ritroveremo a mangiare un dolce con la faccia di "Gray-Sama". Me lo sento- recitò Happy con tanta dimestichezza che il drago nero insieme al suo gatto iniziarono a ridere come forsennati.
Aveva ragione il micio,sicuramente la torta sarebbe stata a forma di Gray.
-A forma di Gray? Che significa?- domandò stranita Lucy.
-Lu-chan devi sapere che Juvia ha un'ossessione per Gray da quando è entrata a far parte di Fairy Tail. Gli è andata dietro come una forsennata fino a quando lui non ha ceduto e ha iniziato a frequentarla seriamente. Sono mesi ormai che quei due stanno insieme.- spiegò Levy trattenendo le risa -Lei ha la stanza tappezzata da foto di Gray,pupazzi a sua immagine e somiglianza. Credimi a volte ho i brividi al pensiero. Se non la conoscessi direi che sia una pazza stalker ma la verità è che lei è solo innamorata e non c'è cosa più bella.- terminò sorridendo.
A quelle parole Lucy rimase un po' stranita.
Da un lato si sentiva contenta,era come se qualcosa le dicesse di esultare per l'amica,dall'altra invece non si capacitava di quella lieve traccia di amaro.
-Gray non mi ha detto nulla a riguardo,più tardi gli farò una bella ramanzina. Mi ha raccontato tante cose ed ha tralasciato queste notizie che fanno piacere. Sono contenta per loro,per Juvia.- rispose con tono pacato la fata.
-Ti ha raccontato tante cose? Uhuh e cosa ti avrebbe raccontato il ghiacciolo coniglietta?- si intromise stronzamente Kurogane lanciando occhiatacce a Salamander che era terribilmente infastidito dalla precedente reazione della ragazza. In qualche modo Lucy capii il campanello d'allarme che quelle occhiate tentavano di attivare così diede un piccolo spintone alla sua furbizia.
-Tipo che sei un vero stronzo,che hai mandato a rotoli il tuo primo appuntamento,che ti piace stuzzicare per estrapolare chissà quale tipo di informazione,anche quella inesistente. Continuo Gajeel?- sbottò divertita per l'espressione sbalordita del mago che alla vista delle risa dei presenti tirò un broncio da vero e proprio bambino.
-Hai fegato coniglietta. E comunque quella volta non ho fatto niente.......appena lo vedo lo ammazzo.- furono le uniche parole che fece fuoriuscire. Lucy spostò la sua attenzione sulla finestra,osservandola attentamente,le ritornò in mente il flashback avuto precedentemente e sorrise. Era proprio come si era ricordata.
-Tutto inizia da lì - le scappò senza rendersi conto. Al suo fianco Natsu era inondato dai suoi pensieri,il suo viso era assorto,era rigato da chissà quale preoccupazione. Non si era nemmeno accorto della sua affermazione.
"Sta così per colpa mia? Forse ho detto o fatto qualcosa che lo ha turbato. Non mi va di vederlo così." Pensava tra se se fino a quando gli si piazzò davanti tirandogli le guance morbidissime.
-Quando sorridi e arrossisci sei molto più carino. Lo sai? - gli bisbigliò con una leggera nota di titubanza e vergogna -Smile Natsu,mi piaci di più sorridente e non con un broncio simile. Dai sorridi!- continuò sorridendogli. Natsu spalancò gli occhi,che cosa aveva sentito? Lucy non voleva vederlo triste? Perché lo era? Forse si era lasciato sfuggire la situazione dalle mani a forza di rimuginare su quell'intoppo. Avvolse le sue mani tra le sue e le sorrise calorosamente.
-Scusami Lu mi sono fatto prendere dai pensieri. Entriamo?- le sussurrò dolcemente. Tutto sotto gli occhi dei presenti che avevano le palpitazioni accelerate peggio dei due protagonisti della scena. Il silenzio regnava insieme alla tensione fino a quando due voci stridule sgretolarono l'attimo.
-Aaaaaaaaah Lucy e Natsu stanno flirtandoooooooo. Che cosa carinaaaaaaa!- squittirono Mirajane e Juvia che erano appena arrivate in compagnia dei ragazzi. I due si separarono velocemente colpiti in fragrante dall'imbarazzo.
-Ma cccccche dite...stav-v-amo solo p-p-parlando.- biascicò Lucy rossa come un pomodoro seguita da Natsu che non dava segnali di vita. Tutti gli occhi sognanti erano rivolti ai due,tutti tranne quelli di una sola persona.
-Natsu aiutami!- lo strattonava inutilmente la ragazza. Ripeto la parola: INUTILMENTE. Era così perso nel suo disagio che sembrava pietrificato.
-Natsu fai paura!- ripeteva Happy divertito. Nel giro di pochissimi secondi un susseguirsi di cubetti di ghiaccio colpirono in testa il mago del fuoco che non ebbe il tempo di scansarsi,meglio dire che non aveva avvertito proprio nulla per lo stato di shock.
-Fiammifero datti una svegliata,sto morendo di fame e poi la temperatura sta abbassando. Rischiamo di far ammalare Lucy.- gli disse freddamente Gray che si ritrovò nuovamente nudo in un luogo pubblico.
-Oddio Gray ma tu s-s-ei nudo- urlacchiò con soggezione la maga celeste coprendosi la faccia più che poteva.
-Eh? Oh cazzo un'altra volta!-
-Gray-sama Juvia ti ha raccolto i vestiti! Eheheh-
-Grazie Juvia. Scusami Lu è un mio vizio! Perdonami.- il tono era mortificato più del dovuto.
-No ma fi-g-gurati Gray. Menomale che la tua ragazza è stata veloce,avresti rischiato una denuncia per atti osceni in luogo pubblico. Eheheh- gli rispose con noncuranza mentre si dirigeva da Natsu per dargli una mano. Il moro rimase un po' stupito da quell'affermazione. Lui non aveva detto nulla riguardo la sua relazione con la maga dell'acqua. Come faceva a saperlo? Chi aveva spifferato i suoi fatti? Natsu? Happy? Chi?
-Gray grandissimo pezzo di merda mi hai fatto male. Beccati questo!- tuonò il rosato lanciandogli palle di fuoco a casaccio. Poveri presenti. La zuffa iniziò con l'introduzione degli altri che,cercando di fermarli,si trovarono coinvolti.
-Perché non entriamo prima noi?- Lucy si girò di scatto e trovò alle sue spalle Leo che le porgeva la mano come i principi fanno nelle fiabe. Avvertì la presenza degli altri spiriti all'interno della casa,presa dalla curiosità e dalla voglia di rivederli,non se lo fece ripetere due volte.
-Si andiamo Loki!- Quando la porta dell'appartamento si aprì Lucy fu accolta da un dolce profumo di stelle che si era divulgato dentro quelle mura. Erano tutti lì,uno al fianco dell'altro,contenti di rivederla nuovamente. Entrò di scatto,vogliosa di abbracciarli tutti,ma fu bloccata da uno scoppio. Dal soffitto cadde un manto di coriandoli che si disperdevano nel parquet , uno striscione luccicante le apparve di fronte : BENTORNATA A CASA LUCY.
-Io non so come ringraziarvi,cosa dire. È tutto bellissimo.- biascicò commossa davanti a tutte quelle meraviglie,le sue.
-Hime-sama asciughi le sue lacrime oppure mi punisca come meglio crede basta che non pianga.-
-Gomennasai Lucy-sama! Virgo ha ragione,oggi si festeggia. Niente lacrime.-
-Muuuuuuuuuuuu Lucy quanto mi é mancato il tuo bellissimo e idilliaco corpo. Muuuuu.-
-Grazie,grazie infinite.- ripeteva tra un singhiozzo ed un sorriso. Era tutto organizzato perfettamente. Lei guardava ogni singolo angolo di quella casa,era ammaliata. Adesso si sentiva veramente a casa.
-Si! Sono a casa adesso.- sussurrò abbracciando Plue e Gemini con tanta tenerezza.
Quando quasi tutti presero posto,dopo aver sistemato tutte le prelibatezze che avevano cucinato,la cena di bentornato prese avvio. Quell'immenso tavolo era stracolmo di cibo e bevande. Cana e Bacchus erano già mezzi brilli,Natsu Gray e Gajeel litigavano ogni santo secondo per il cibo,Lucy parlicchiava un po' con tutti mentre Mira e Levy insieme a Virgo e a Capricorn servivano le diverse leccornie. Erza e Laxus cercavano di mantenere il controllo nel non ammazzare quelle tre teste calde grazie ai continui strattoni di Gerard. Bisogna dire che le nostre amate fate non cambiano proprio mai le loro abitudini. In fin dei conti non era andata male,si erano divertiti nonostante le mini risse stroncate in tempo,nonostante alcuni sguardi fugaci,piccole tensioni calmate da piccoli e amorevoli sorrisi. La festa era riuscita.
-Oh mamma sto per scoppiare!- disse esausta Lucy.
-Ahahahahah e pensa che manca il dolce- ridacchiò Levy
-Oddio...me ne ero proprio dimenticata. Non ho un briciolo di spazio nel mio stomaco.- ri-espresse la sua preoccupazione la bionda che non si reggeva minimamente in piedi.
-Ahahahahah guai se non mangiamo quella torta.-
-Volevi dire:"Guai se non mangiamo Gray - sama" ahahahahahahah. Ma tu capisci che non sono sicura di resistere dal ridere se mi capita la sua faccia nella torta? Non riesco a pensarci.-
-Ti prego Lucy non farmici pensare. Successe una cosa simile al compleanno di Erza. Rido nuovamente al pensiero.- le due scoppiarono a ridere tremendamente ad immaginare la scena. Juvia era capace di tutto. DI TUTTO.
-Ehi Lucy posso chiederti una cosa?- domandò un po' titubante la turchina mentre apriva il rubinetto per lavarsi le mani.
-Certo dimmi!-
-Come stai? Intendo veramente.- Lucy la guardò stupita,perché quella domanda posta con una voce così timorosa ma con una sicurezza allarmante negli occhi? Quella piccola ragazza deve per forza conoscerla talmente bene da aver addirittura captato qualcosa nell'aria. Abbassò lo sguardo manifestando un leggero sorriso.
-Beh rispetto a due giorni fa io sto molto meglio. Dico davvero! È normale sentirmi un po' un pesce fuor d'acqua,sono pur sempre una piccola scatola che va riempita di sana pianta. Però posso assicurarti che già da oggi ho iniziato a colmare le lacune.- prese un attimo di pausa e poi continuò -Oggi mentre ero con Happy ho ricordato una tipica mattina con lui e Natsu a casa mia. Ero felice,mi sono sentita per un attimo me stessa. Natsu ha sentito tutto e mi ha abbracciata,mi ha stretta forte a lui. Ho avuto l'impressione di essere un piccolo pulcino che veniva avvolto da due grandi e calde ali. È stato bello..- Levy le sorrise amorevolmente nel sentirla proferire quelle parole. Sapeva meglio di chiunque altro quanto Lucy amasse Natsu,quanto importanti fossero l'uno per l'altra. Era sicura che quell'amore fosse ancora lì,dentro di lei,non poteva essere stato cancellato. Era troppo grande. Troppo immenso.
-Mi ha accennato qualcosa Natsu,sono davvero contenta. Lui non ti ha mai lasciata sola in questi 5 anni. La tua assenza l'ha risentita più di tutti,più di me che sono la tua migliore amica. Io almeno avevo Gajeel al mio fianco. Lui aveva solo te,sdraiata su quel lettino. Natsu ti vuole un gran bene,Lucy. Mi capisci vero?-
Le due si guardarono attentamente,un messaggio silenzioso si erano scambiate mentalmente.
-Non ricordo nulla è vero ma di una cosa sono più che certa,più che sicura. Tengo a lui,ho bisogno di sentirlo vicino. Se ho ricordato principalmente un qualcosa legato a lui un motivo deve esserci. Ho anche bisogno di voi. Di te,Gray,Happy e tutti gli altri.-
-Lucy io volevo parare proprio qui..- enunciò con tono estremamente serio la maga degli Script.
-Mmmh?Come?-
-Lo sai che Gray è il migliore amico di Natsu vero? Sai anche che sta con la nostra amica. Io ho visto come ti guarda,come vi guardate. Lucy non fare cose di cui ti potresti pentire. So che hai notato anche tu l'aria tesa tra i due,quando si tratta di te loro non sono mai andati del tutto d'accordo più di quanto già non andassero prima.-
-Levy..ma di cosa parli? Stai fraintendendo sicuramente qualcosa.-
-Lucy..non dirmi le bugie. Hai reagito un po' male alla scoperta della sua relazione.- la cansonò la turchina con un fare un poù beffardo.
-Non ho reagito male...semplicemente non capisco perché non me l'abbia detto. Infondo siamo amici. Mi ha raccontato tante cose,si è aperto molto con me quindi perché non dirmelo?-
-In che senso si è aperto con te?- domandò con un tono allarmato la ragazza. Lucy a quella domanda raccontò per filo e per segno cosa si erano detti quella mattina. Levy da quel racconto collegò un bel po' di cose: la depressione di Gray,la reazione di Natsu,le parole di Gajeel,l'aria tesa,gli occhi di riguardo sull'amica.Finalmente aveva capito.
-Lo considero un caro amico,niente di più. Vuole che non mi poggi solo su Natsu ma se non è sincero come posso fare? Non nego che ci sia un abisso tra i due ma sono un po'...confusa ecco. Natsu è un sole che non conosce eclissi mentre Gray è una luna che ama nascondersi dietro le nuvole. Ed io... io sono il loro cielo. Ma un cielo senza il sole,la luna e le stelle non ha valore. Non so se rendo il concetto. Oggi ho notato un po' di perplessità in Natsu,non voglio fargli male. Non voglio far soffrire nessuno. Quindi stai tranquilla,tutti e tre siamo amici. Nessuno rovinerà niente.- terminò la biondina stringendo la mano della sua compagna.
-L'unica eclissi che conosce sei tu..- bisbigliò a filo di voce la turchina.
-Come?- domandò Lucy,non era riuscita a sentirla.
-Nulla ho detto che io per te ci sono sempre stata e ci sarò sempre. Ok?-
-Aye. Grazie mille amica mia.- Le due si abbracciarono calorosamente. Era da tanto che Levy non sentiva quella stretta,quel calore che solo la sua migliore amica sapeva darle. Il riaverla lì era quasi un sogno. Non avrebbe permesso più a nessuno di portarla via,non si sarebbe mai arresa. Prima o poi avrebbe trovato un qualcosa per mettere fine all'amnesia. I suoi pensieri vennero interrotti da dei colpi spietati sulla porta del bagno.
-GAMBERETTO MI STO PISCIANDO ADDOSSO SIETE CADUTE DENTRO IL CESSO?- Le due si guardarono ridendo,la finezza di Redfox era sublime.
-Gajeel sei il solito rozzo buzzurro.- dissero in coro aprendo la porta.
-Le buone maniere non fanno proprio per te vero Redfox?- lo provocò con scherno la bionda.
-Affatto. Ghihihi. Siete chiuse qui da quasi un'ora ho la vescica che mi sta supplicando pietà. Devo P I S C I A R E.-
-E P I S C I A NEL CESSO E NON A TERRA COME I CANI. Prego Mister!-
Levy scoppiò a ridere,Lucy teneva testa a Gajeel così tanto che quest'ultimo non riusciva mai a risponderle come voleva. Lui rimaneva sempre con la bocca spalancata che a sua volta si trasformava in un ghigno divertito. Almeno quello non era cambiato. Poteva non darlo a vedere,non parlarne mai,ma era contento di rivedere la sua nakama in salute,ne aveva sofferto anche lui. Certo le uniche persone alle quali era maggiormente legato si contavano sulle dita ma tra quelle c'era anche la coniglietta. I due legarono durante una missione affidatagli dal master Makarov. Dovevano dirigersi fuori Fiore per recuperare una pianta sacra che serviva a Porlyusica per degli intrugli magici. Durante il viaggio fu maggiormente Lucy ad alimentare i discorsi e lui non era del tutto infastidito. Non rimaneva solo con lei dall'avvento di Phantom Lord,non aveva mai avuto l'occasione di scusarsi. Quella fu l'occasione perfetta non solo per chiarirsi ma anche per avere qualche consiglio su Levy. Makarov l'aveva fatto apposta,sapeva che il drago nero si sentiva ancora terribilmente in colpa,si ancorava alla sua crudezza per nasconderlo,aveva trovato la situazione adatta per aiutarlo. Da quel giorno i due diventarono "amici". Capitava di ritrovarsi anche in missione insieme,si stuzzicavano. Lui aveva imparato a conoscerla e questo andava a favore di Natsu che di donne non capiva proprio un tubo e grazie all'amico era riuscito a farsi finalmente una ragazza. Salamander fidanzato,un colpo per tutti. Era contento che almeno quella forma di scherzo non era andata persa,sarebbe stato più dura comunicare con lei se avesse riprovato di nuovo terrore per il suo aspetto. Chiuse la porta e si lasciò scappare un sorriso compiaciuto.
"Ohi ohi fratellino dovrò darti nuovamente una mano. Qui qualcuno vuole rubarti la ragazza e,dopo tutta la fatica che ho fatto per farti capire come funzionano le cose,non posso permetterlo. Spero solo che Gray si fermi in tempo,qui non si parla solo di voi ma anche di Juvia. " pensò tra se e se mentre si alzava la zip. La serata si concluse in bellezza. Fortunatamente non tutti i dolci di Juvia furono a forma di "Gray". La torta aveva dodici piccoli pupazzetti di zucchero identici agli spiriti stellari,il resto erano dei muffin assortiti. Quelli si,avevano Gray. Tra una risata,una partita a carte,racconti sul passato,la serata volò velocemente. Andarono via quasi tutti,rimasero con Lucy Aquarius,Natsu,Happy,Levy e Gajeel che tolsero le ultime cose superflue.
-Ragazzi io vado a farmi una doccia veloce. Vi va dopo una tazza di the?- chiese la biondina sorridendo.
-Non sei stanca Lu-chan?-
-Nono,non ho sonno. Sento solo il bisogno di una doccia. È un problema?-
-No! Fai con comodo noi ti aspettiamo qui.- rispose Natsu.
-Okay. Happy vieni hai bisogno di una ripulita anche tu su.-
-Aye!- urlò contento il micio.
Aspettarono che la porta del bagno venisse chiusa a chiave per parlare tra loro. Lo avevano capito tutti che non voleva rimanere da sola,nonostante fossero stremati,non se la sentirono di andare. Qualche minuto in più non avrebbe fatto male a nessuno.
-Beh è andata bene la sorpresa. Ne è rimasta contenta!- sospirò Aquarius - Ma...Come mai Fullbuster non è rimasto?- continuò incuriosita.
-Per quale motivo doveva rimanere? È più normale la mia presenza qui e non la sua. Quindi perché?- rispose stizzito il drago rosso. Dal suo tono si percepiva il fastidio.
-Beh anche lui è suo amico no? Non sarebbe stato anormale,quante volte tu Erza e lui rimanevate qui?- palesò l'azzurra divertita dalla reazione. Gli altri due maghi rimasero in silenzio..Levy stringeva la mano del suo ragazzo per avere un po' di sicurezza.
-Dai smettetela. Non ha senso questa discussione. Siamo una famiglia e la famiglia deve rimanere unita. Lucy ha bisogno di unità. - ribadì Levy.
-Lo so. Appunto per questo voglio fargli capire che non è il momento adatto per fare il geloso. Sai quanto bene vuole Lucy a Gray,lo ha sempre considerato come un fratello quindi è abbastanza normale che ci sia una specie di richiamo. Non puoi tenerlo lontano. - continuò lo spirito.
-Che lei abbia considerato lui un fratello da sempre lo so bene. Il mio problema sta nelle intenzioni di lui. Tu non hai sentito quello che ho sentito io,non hai visto il modo in cui l'ha guardata mentre le diceva di contare anche su di lui. Tu non puoi capire.- le ringhiò il drago.
-Aquarius forse a tutti voi non vi è chiara una cosa importante. Noi draghi abbiamo un lato estremamente possessivo sul conto delle nostre compagne. Istinto di drago. Non perdoniamo chi vuole varcare il nostro territorio. Lucy è la compagna di Natsu,ha anche il suo marchio sul collo quindi ha le sue ragioni.- spiegò con nonchalance Kurogane. Lui più di tutti comprendeva il suo compagno,nemmeno lui avrebbe permesso a qualcuno di portargli via la sua compagna.
-Lucy non è un oggetto. Lucy potrebbe anche non ricordare mai nulla,potrebbe non tornare ad amarlo,potrebbe anche innamorarsi di Gray,di chiunque altro. Non può impedirgli di vivere. Lo sai,ho sudato anche io per farli mettere insieme ma al cuore non si comanda.- sbottò lo spirito stellare. Sapeva perfettamente di toccare un tasto troppo dolente ma doveva,in qualche modo,smuovere il ragazzo.
-Lucy ha ricordato qualcosa oggi,nel suo ricordo c'erano solo lei Natsu ed Happy. Questo sta a significare che i ricordi legati a lui sono più forti al momento. Sono sicura che nel profondo Lu-chan sa che Natsu è importante per lei. C'è anche da dire  Natsu che Gray le è sempre stato vicino,magari a volte l'ha compresa più di te perché sono molto simili a livello di personalità. Gray ha Juvia adesso,non le farebbe mai del male.- rivelò la turchina intimorita dallo sguardo del rosato.
-Non ho capito bene...quando lui sarebbe stato accanto a Lu? Io ci sono stato,IO.- urlò il rosato.
-Quando? Natsu tu sei andato via per un anno e mezzo. Avrai avuto le tue motivazioni,tutto quello che vuoi,ma l'hai lasciata indietro proprio quando aveva più bisogno. Gray,nonostante la distanza,telefonicamente e per mezzo di alcune lacry-portal andava sempre da Lucy. Sto cercando di farti capire che non sei il solo ad aver condiviso con lei gioie e dolori. Io ti capisco,credimi. Ti comprendiamo tutti ma non accettare tutte le provocazioni. Sii superiore. L'hai fatta tua con la tua semplicità sono sicura che ci riusciresti anche una seconda volta se fosse necessario.- cercò di farlo ragionare la piccola scripter.
- Non mi piace la piega che sta prendendo questo discorso.- asserrì con tono leggermente più alto del normale.
-Non alzare la voce con la mia compagna. Non osare! Io ti capisco ma non permetterti di rifarlo,stiamo cercando di aiutarti.- strombazzò il corvino assumendo un'espressione serissima. Il rosato rimase stordito,aveva davvero alzato la voce? Con Levy? Ma che gli stava succedendo?
-Scusami Levy..è solo che la situazione era difficile di suo adesso sta diventando più pesante..magari sto solo esagerando io ma non voglio perderla ancora..Rivoglio solo la mia compagna.- confidò amorevolmente e tristemente.
Quel suo sfogo intenerì lo spirito dell'acqua. Lei voleva bene a Natsu,voleva solo spronarlo. Gli poggiò una mano sulla spalla per poi abbracciarlo.
-Sono sicura che non la perderai. Quella ragazza stravede per te anche adesso. L'hai sentita oggi no? Indossa il tuo miglior sorriso.- gli sussurrò con un accento materno. Il ragazzo si lasciò per un attimo cullare da quel gesto affettuoso. Ne aveva bisogno,era troppo stressato,troppo confuso.