A un passo da te

Il calore dentro il ghiaccio

-Io sono Natsu,Natsu Dragneel,piacere di conoscerti.-
-Lu..cy. Dicono che questo sia il mio nome.-
-Si il tuo nome è Lucy. Questa mandria di scalmanati sono i nostri nakama.- disse il rosato indicandogli i ragazzi.
Lo sguardo di Lucy si perse nei loro volti,non ricordava minimamente nessuno e questo la faceva sentire dannatamente giù. Natsu capii subito lo stato d'animo della biondina e delicatamente le poggiò nuovamente la sua mano sul capo.
-Tranquilla presto ricorderai tutto. Io ti aiuterò,ci stai?- quel gesto e quelle parole le crearono una sorta di scossa in tutto il corpo.
-Si.-
-Nastu...posso venire anche io lì vicino a Lucy?- chiese una piccola palla di pelo blu,intimorita dalla reazione della ragazza.
-E tu? Chi sei? Come sei carino!- squittì amorevolmente Lucy,avvicinandosi e sorridendogli con estrema dolcezza.
Happy la guardò con così tanta tristezza e nostalgia che non riuscii più a trattenersi e le volò incontro piangendo.
-Happy! Io sono Happy...Lucy!Lucy..Lucy mi sei mancata così tanto. Giuro non ti farò più i dispetti,te lo prometto. Sigh!-
Quella reazione sincera sconvolse Natsu,ma ciò che lo sorprese maggiormente fu la reazione della ragazza. Le lacrime le rigavano il viso,le braccia tremanti cercavano di sostenere il gattino.
- Mi dispiace davvero così tanto. Vorrei ricordarmi di voi,riuscire a condividere con entusiasmo il mio risveglio,ma non ce la faccio. Mi sento come un pesce fuor d'acqua.. Non volevo ferirti Happy! Non era mia intenzione,scusami davvero.-
Quell' improvvisa manifestazione di malessere creò una stretta al cuore di tutti i presenti.
- Lucy non devi sentirti in colpa per questo. Qui gli unici ad avere il rimorso siamo noi perché se ti trovi in questa situazione è solo colpa nostra. Tu ci hai protetti tutti,ci hai salvati. Hai rischiato di morire!- spiegò malinconicamente la scarlatta.
-Erza ha ragione! Riusciremo a venirne fuori piano piano Lu-chan. Noi siamo una famiglia e la famiglia affronta tutto insieme. Io sono Levy,è un piacere conoscerti,nuovamente.- la incoraggiò teneramente la piccola Mcgarden.

L'intera Gilda si avvicinò a Lucy per incoraggiarla,tutta tranne due loro elementi.
-Ne Gray, perché non sei con loro vicino a lei? Sbaglio o eravate compagni di team ed ottimi amici?- chiese un ragazzo dai lunghi capelli verdi.
-Non sbagli. Non sono lì perché semplicemente non è il caso.- rispose freddamente il mago del ghiaccio.
-Che intendi dire? Ha bisogno di conforto no?-
-Ha bisogno di stare un po' da sola per metabolizzare la situazione. Avere tutta la mandria in escandescenza intorno la sta solamente terrorizzando. Guardala Freed è in imbarazzo. Anche il fiammifero se ne è reso conto. Guarda attentamente.-

Infatti Natsu era davvero preoccupato,aveva immediatamente notato il malessere scaturito dalla confusione che si era creata.
-Ragazzi adesso calmatevi! Il master è stato chiaro no? Niente affaticamenti in più. Lu' è un problema per te se io ed Happy ti riaccompagniamo in stanza?- le domandò gentilmente sperando con tutto se stesso di ricevere una risposta positiva. Aveva un bisogno estremo di stare con lei.
-Nono anzi avrei anche qualcosa da chiederti- replicò la maga.
-Ottimo! Puoi chiedermi tutto quello che vuoi ok? Andiamo su!- e con delicatezza la prese sottobraccio indirizzandola verso l'infermeria.
-Si,grazie!- sussurrò imbarazzata.

Gray li vide allontanarsi e si rasserenò almeno un po'. Sapeva che era in buone mani.
"Andrò a trovarla in un altro momento" pensò tra se e se "Magari domani le porto un dolce". Mentre era immerso nei suoi pensieri non si accorse minimanete di due occhioni blu che stavano scrutando il suo viso.
-Gray-sama stai bene?- domandò timidamente Juvia.
-Certamente! È che sono solo un po' stanco,il viaggio è stato fatto di fretta e quindi mi sento solo un po' provato. Tranquilla Juvia!- la rassicurò sorridendo il moro
-Va bene- sussurrò la blu,ricambiando il sorriso e poggiando il viso sulla spalla del suo tanto lodato e amato nakama.

-Perciò cosa volevi chiedermi? Ti ho portato del the e del latte.- sollecitò gentilmente Salamander.
-Oh grazie! Ne avevo proprio bisogno. Comunque.. Wendy mi ha spiegato che io sono una maga degli spiriti stellari... Dove sono?- gli chiese schietta e coincisa.
Natsu fu spiazzato da quello sguardo. Per quanto vuota potesse sembrare,Lucy rimane sempre Lucy e lo ha dimostrato proprio adesso. Le sorrise in un modo così dolce che lei non resistette nel ricambiarlo.
-Sono al sicuro. Il vecchio le ha custodite per tutti questi anni. Non so cosa ti abbia detto Wendy ma voglio che tu sappia che per te quelle chiavi sono sempre state un tesoro prezioso. Di solito gli spiriti stellari vengono considerati solamente degli strumenti ma tu li hai sempre definiti 'AMICI'. L'affetto che nutrivi per loro era ricambiato doppiamente. Tu li amavi e loro amavano,amano,te. Non ti voglio mentire,non ci riesco,quindi è giusto dirti che forse più di noi loro hanno risentito la tua mancanza. Sopratutto uno in particolare.-
Lei non distolse lo sguardo dal viso di Natsu.
-Parlami di loro,della Gilda. Voglio sapere. Raccontami di me. Sento che tu mi darai alcune delle risposte che cerco.- gli mendicò con ardore,un ardore che spinse lui ad accontentarla. Le prese le mani e le strinse fra le sue,il suo cuore andava così forte che temeva di vederselo schizzare via dal petto.
- Io sono qui,sono sempre stato qui. Ti racconterò tutto quello che vuoi,basta chiederlo.-
Trascorsero un intero pomeriggio a parlare, ridere e scherzare. Lucy ed Happy si addormentarono abbracciati mentre Natsu fissava le due figure immerso nei suoi pensieri.