A un passo da te

Famiglia

Trascorsero la notte a parlare e riparlare di tutto quello che riguardava il suo passato.
A Lucy sembrava di ridisegnare il volto della madre basandosi sui racconti che Aquarius esplicava con adorazione.
-Il tuo affetto verso lei si sente,ne parli con ammirazione e devozione. Sono contenta che mia madre sia stata una così bella persona.- ammonì orgogliosa la ragazza.
-Layla è stata e sarà sempre una delle poche maghe stellari più potenti che siano mai esistite. È famosa non solo nel nostro mondo ma anche in queste terre. Il suo amore per tutti noi,per la vita, l'ha trasmesso a te. Tu le somigli parecchio.- rispose con fierezza lo spirito.
-Ne sono veramente contenta. Ma posso chiederti ancora un'altra cosa?-
-Devi!- asserì seria Aquarius.
Era estremamente convinta che il suo continuo chiedere fosse basilare per farla tornare sui suoi passi. Doveva toglierle tutti i punti interrogativi.
-Ed io? Che maga ero?-
L'azzurra fu sorpresa da una domanda simile. Il Re aveva detto che sicuramente sarebbe stata apatica ad ogni informazione e invece Lucy reagiva benissimo agli stimoli. Era molto attenta,vogliosa di conoscenza e questo la gratificava. Lei non aveva dubbi a riguardo ma la serietà dei discorsi di sua maestà l'aveva un po' depistata.

-Non tutti inizialmente siamo dei grandi lottatori,nessuno nasce con la conoscenza. Tu hai avuto una crescita molto faticosa. Sei sempre stata forte ma il tuo potere era,insomma,dormiente ecco.- esordì una piccola ragazza dai lunghi capelli biondi e gli occhi verdi, seduta sulla mensola vicino all'armadietto delle medicine.
Lucy fissò quella ragazza attentamente,sapeva di averla vista e sentita da qualche parte,ma non ricordava dove e in quale occasione.
-E tu chi sei?- domandò la maga stellare senza distogliere la sua attenzione dalla figura.
-Io sono Mavis,fondatrice della Gilda nonché Primo master. Dal tuo sguardo deduco che in qualche modo ti sei ricordata di me,non è vero? Non ti sono indifferente- rispose il Primo.
Lo spirito stellare rimase in silenzio,perdendosi per un attimo in quel pensiero alquanto improbabile.
"Possibile che Lucy l'abbia riconosciuta?" Sembrava davvero strana come congettura ma,non trovando risposta,rimase ancora in silenzio osservando la scena con immensa curiosità.
-Ricordata è una parola alquanto grossa al momento..semplicemente la tua voce non mi è nuova. Ma..con tutto il rispetto mi stavo domandando..come hai fatto ad entrare?- persistette l'Heartphilia insospettita dalla situazione.
-Noto una certa ostilità nei miei riguardi,non ricordavo fossi così scontrosa Lucy- piagnucolò la ragazzina.
- Oh no! Non volevo sembrare scontrosa è solo che non ti ho davvero vista o sentita entrare. Eheheh! Ero solo curiosa. Accomodati pure qui vicino a noi.-
-Ah hai ragione! Io sono un fantasma,solo voi di Fairy Tail potete vedermi e sentirmi. Comunque sono davvero contenta che tu stia meglio,eravamo davvero in pena.- disse sedendosi accanto alle due ragazze. Lucy le sorrise di rimando,ringraziandola in un certo senso.
-Di cosa stavi parlando poc'anzi? Il mio potere dormiente? Cosa significa?- la domanda fece sorridere a sua volta la Vermillion. Il primo master era fermamente convinta che lei dovesse,in qualche modo,sapere sin da subito determinate cose,specialmente quelle che riguardavano se stessa. Nessuno sapeva che durante i 5 anni di coma,Mavis aveva provato incessantemente a mettersi in contatto con l'animo di Lucy. Lei e la nakama avevano molto in comune,entrambe erano portatrici di luce,avevano sacrificato se stesse per gli altri senza pensarci due volte,amavano due fratelli che oscillavano tra il bene e il male. Ancorandosi alle sue ipotesi,spiegò con calma ciò che intendeva dire.
-Devi sapere Lucy che la magia non sta tutta su uno stesso piano ma esiste una sorta di gerarchia. I maghi sviluppano le loro capacità con il tempo,la magia sceglie il suo possessore e non il contrario,ovviamente escludendo chi utilizza le lacrime,uno scempio per le mie orecchie e i miei occhi. Tu sei sempre stata un caso particolare sin da quando eri nel grembo di tua madre.- iniziò a narrare la maga illusoria.
-Primo..non pensi che sia troppo presto?- si appellò la portatrice d'acqua.
-No Aquarius,so quello che dico e faccio. Lucy tu vuoi sapere vero?- persistette la bionda
-Si! Non ho nessun timore! Ho voglia di riscoprirmi,di capire. Anche se non ho ricordi,cosa ormai nota a tutti,in qualche modo devo ricominciare. Quindi fai pure,Mavis!-