Fammi Vivere❤❤❤ (Larry Stylinson)

NON PIANGERE PER FAVORE

POV'S HARRY

Dove mi trovo, è tutto buio qua dentro, sento delle voci, meglio dire la voce, quella voce, la voce del mio Louis "ti prego piccolo s-svegliati" stava singhiozzando, stava piangendo per me "p-piccolo l-lo so che n-non s-sei a-ancora p-pronto e che s-sono le m-medicine a f-farti d-dormire m-ma io h-ho biso-bisogno di te, p-piccolo s-svegliati..." non potevo sentire il mio Louis piangere, ma non sapevo come svegliarmi, così provai a chiudere gli occhi, contai fino a 5 perché so contare solo le dita di una mano, 5...4...3...2...1... aprì  lentamente gli occhi e vidi una luce, li richiusi subito per poi riprovare ad aprirli sempre molto lentamente, mi trovavo in una stanza bianca, sentivo dei leggere beep beep, vidi che ero collegato a tanti fili e avevo qualcosa che mi dava fastidio al naso, ma poi vidi la mia mano era stretta a quella di Louis che stava dormendo beatamente, con il dito più corto e ciccione gli accarezzai la mano, fece dei leggeri sospiri non volevo svegliarlo, ma iniziai a tossire, questo portò a svegliare Louis, fini di tossire "s-scusa... n-non v-volevo s-svegliarti" gli dissi con voce rauca e debole i suoi occhi si fecero lucidi "p-piccolo, s-sei sveglio" annuì lentamente, "mi hai fatto s-spaventare molto p-piccolo, non f-farlo m-mai più, s-subito d-dopo a-aver letto la l-lettera s-stavo a-andando in c-crisi, e poi... s-scusami t-tanto per non a-averti c-creduto, io... mi d-dispiace" scoppio a piangere davanti ai miei occhi, cercai di mettermi seduto ma un lamento mi uscì dalle labbra così ottenni l'attenzione di Louis, "piccolo non sforzarti" "non p-piangere per favore, io... io sto bene" dissi con fatica, "stiamo bene" dissi guardando negli occhi Louis e portare le mani in pancia vidi che lo sguardo di Louis cambiò "vedi Harry, ecco..." ma l'infermiera ci bloccò "si è svegliato signor Styles, come sta?" vidi che si avvicinò e subito mi spaventai "no piccolo, lei non ti farà del male" annuì e lasciai che l'infermiera si avvicinasse a me "come i sente signorino" "m-mi fa m-male t-tutto" dissi, volevo dire la verità, "è normale dopo tutto quello che ha passato, ma sei forte e vedi che passerà tutto" sorrisi all'infermiera, "ok Harry, posso chiamarti così vero?" annuì "ecco Harry, tra un pò passerà il dottore per visitarti e farti delle domande ok" annuì iniziando a sentire un pò le palpebre pesanti, "s-sono s-stanco" "è  normale Harry ma ora non puoi dormire o rischi di entrare in coma, tra un' oretta potrai riposare" annuì se ne andò lasciandoci di nuovo da soli "che volevi dirmi lou" "piccolo, è difficile, mi dipiace m-molto, ma il b-bambino... non ce l'ha fatta"  a quelle parole scoppiai a piangere, noooo il mio bambino il nostro bambino "shhh piccolo andrà tutto bene, se tu vorrai più avanti possiamo farne uno tutto nostro" i miei occhi si illuminarono "siiii io voglio fare un figlio con te, perchè quando sto con te o vicino a te il mio stomaco fa i capricci" "anche il mio piccolo anche il mio" e così le nostre labbra vennero in contatto formando un lungo bacio pieno d'amore.