HA SCALCIATO, HA SCALCIATO

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Mi risvegliai ritrovandomi nella mia camera da letto, ricordando di essermi addormentato in macchina e... Louis, feci un piccolo sorriso, mi aveva accompagnato  lui, mi alzai dal letto per andare in bagno, avevo bisogno di lavarmi, così riempì la vasca, mi spogliai e quando la vasca fu piena ci entrai, rilassandomi completamente, posai le mie mani sulla mia pancia "allora piccolina ora che sappiamo che sei una femminuccia dobbiamo decidere il nome e finalmente ti possiamo comprare tante cose tutte rosa e rosse faremo la tua stanzetta, ovviamente sarà la più bella di tutte le stanze" continua ad accarezzare ed a parlare con la mia bambina, poi il viso di quella ragazza mi torno in mente, chi poteva essere, sentì bussare alla porta "posso entrare" "sì Lou entra pure" e così fece entro si abbassò subito i pantaloni e per poter fare la pipì "LOU" gridai divertito "piccolo, come se non lo avessi mai visto" sorrisi, ma poi tornai a pensare a quella ragazza "piccolo stai ancora pensando a quella ragazza?" annuì "Lou, io ti giuro l'ho già vista" "boh Harry non so" assottigliai un po' gli occhi e un flashback mi venne in mente ' ero chiuso in quella gabbia, vicino alla mia c'era una ragazza indifesa che stava tremando, era arrivata da poco, decisi di parlarci "ciao come ti chiami?" "Gemma e tu?" "Harry" "Harry sai perché sono qua?" scossi la testa "no mi dispiace non lo so manco io"... i giorni passarono e io e Gemma parlammo sempre di più fino quando un giorno vidi la sua gabbia vuota' fine flashback, sgranai gli occhi "Lou... Mi ricordo chi è" "chi piccolo?" "lei, lei era una mia vicina di gabbia un giorno non la vidi più e pensai che le fosse capitato qualcosa di brutto e... invece è viva, però è strano che non mi abbia riconosciuto" "piccolo sono felice che ti sia ricordato, anche se sono ricordi un po' brutti, forse non si ricorda di te perché lo shock ti fa dimenticare molte cose" ci pensai alle parole di Louis "si forse è vero" dissi per poi lavarmi i capelli e sciacquarmi velocemente, mi alzai dalla vasca e vidi la faccia di Louis, questo mi bastò per inviarmi una scintilla la sotto, mi coprì molto velocemente "Lou ma che ore sono?" "È quasi ora di cena piccolo" "Lou cosa si mangia?" "ecco oggi la casa propone un bel piatto di pasta al sugo con carne" o miei occhi si illuminarono, "siii grazie Lou" dissi per poi saltargli in braccio, cosa sbagliata perché subito dopo mi scappò un gemito "Lou" dissi con le lacrime "ok piccolo, ti farò stare meglio" piano piano vidi che iniziò a far incrociare il mio bacino e il suo, ci stavamo strusciando e dopo poco venni, e sì, ero piuttosto sensibile, ma Louis purtroppo era ancora duro durissimo "Lou amore ora ti farò stare bene io" e così feci scesi dalle sue braccia gli sbottonai i pantaloni e con i boxer gli abbassai per poi poter prendere la sue erezione in bocca e succhiare "cazzo piccolo... non... non dovevi" ma io continuai a succhiare, incavando le guance "amore Harry sto per ve--" pompai più forte finché non sentì Louis venire, ingoiai tutto, mi alzai e lo baciai "sei troppo buono Louis" dissi per poi uscire dal bagno per andarmi a vestire.

POV'S LOUIS

Rimasi scioccato dalle parole di Harry, prima o poi mi farà impazzire, vado in cucina per finire di preparare, una volta finito di apparecchiare e la pasta con carne già pronta e vidi arrivare il mio piccolino con una mia felpa (nella mia storia immagino Harry più basso di Louis) gli arrivava fino alle ginocchia "amore hai fatto in tempo è pronto" si sedette e aspettò il piatto di pasta, una volta diviso la pasta nei piatti iniziammo a mangiare, lo vidi tutto silenzioso "piccolo che succede?" lo vidi abbassare le orecchie e il viso "tesoro puoi dirmi tutto" vidi che fece un respiro profondo "Lou scusami" mi disse solo "perché ti scusi?" "per prima, insomma io sono sempre eccitato e... e forse ti da fastidio e..." "amore basta dire cavolate" lo interrompo "a me non dai fastidio devi stare tranquillo ok tesoro mio?" vidi che annuì "grazie lou ti amo" mi disse, "non devi ringraziarmi piccolo, ti amo anch'io" una volta finito di mangiare con l'aiuto di Harry mi misi a sparecchiare e lavare e subito dopo ci trovammo sul divano con una coperta mentre vedevamo un film, Harry rannicchiato addosso a me, mentre io gli accarezzavo i capelli lui faceva le fusa, poi spostai le mie mani sulla pancia del mio piccolino e li sentì una cosa colpirmi la mano, spalancai gli occhi, puntai i miei su quelli di Harry "amore amore Harry, ha scalciato ha scalciato hai sentito amore?" "sì Lou sì, la nostra piccolina ha scalciato" Mi disse piangendo dalla gioia "ha...ha riconosciuto il tocco del suo papà" mi disse, sorrisi, continuai ad accarezzare la pancia mentre la bambina scalciava "e brava la mia campionessa" però senti un verso di dolore da Harry "piccolo tutto ok?" "sì Lou è solo che fa un po' male quando scalcia, però è un' emozione bellissima" gli accarezzai la testa "mi dispiace" poi avvicinai la mia bocca sulla sua pancia e la riempì di baci "piccolina puoi scalciare piano fai male al tuo papà così, siamo felicissimi di sentirti però fai piano ok?" e come se mi avesse capito cominciò a scalciare di meno e piano" "Lou si è calmata, grazie" mi disse prima di sdraiarsi su di bene e abbracciandomi stretto a se, cosa che feci anch'io con lui, lo strinsi a me per poi addormentarmi con il profumo del mio piccolo Harry.

Fammi Vivere❤❤❤ (Larry Stylinson) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora