Fammi Vivere❤❤❤ (Larry Stylinson)

FAI COME CAZZO VUOI

Finalmente uscimmo dall'ospedale avevo ancora gli occhi lucidi "piccolo tranquillo è tutto finito" delle lacrime mi scapparono "no... c'era sangue tanto il tuo e poi... poi ti hanno messo quella cosa che fa tanto male quella che brucia e poi delle piccole cose che sembravano stelline e tu stavi soffrendo e... e.... c'era sangue il tuo sangue" dissi per poi scoppiare a piangere "ohh piccolo vieni qui" mi fiondai su di lui stando attento a non colpirgli la parte ferita "piccolo io ora sto bene non mi fa più male il disinfettante dovevano metterlo per forza e poi quella cosa a forma di stellina come dici tu si chiamo punti serve per tenere chiusa la ferita come quelli che avevi tu" annuì tristemente, camminando in silenzio quando decisi di riparlare "Lou.." "dimmi hazz" "ho avuto tanta paura" "lo so piccolo, anch'io ho avuto tanta paura" poi mi venne in mente una cosa "Lou, la bambina" "tranquillo hazz sta bene ho sentito i dottori parlare e hanno detto che la bambina sta bene e che sua madre sarebbe passata a prenderla" feci un sospiro di sollievo però pensai anche che ci faceva da sola? "ma Lou che ci faceva tutta da sola in un parco?" "Non lo so piccolo forse si sarà persa e si è trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato, proprio come noi" "si ma... perché era tranquilla? Se uno perde la mamma non dovrebbe piangere?" "Harry basta  non lo so okay?" rabbrividì per quel tono "è vero scusa" e il resto del viaggio lo passammo in silenzio, appena arrivammo a casa e Louis aprì, corsi subito in camera chiudendomi la porta buttandomi nel letto, ma la cosa buffa era che non entrai nella camera di Louis ma in quella degli ospiti, vista solo il primo giorno che sono arrivato qua visto che ho sempre dormito con il mio Louis vicino.

POV'S LOUIS

Sono stanco, non volevo rispondergli male ma faceva troppe domande e non so mi sono girato male, forse per la giornata passata o per via del dolore al braccio o perché sono molto stanco, chiusi la porta feci un respiro profondo e andai da Harry bussai piano piano, ma nessuna risposta, sentì solo dei singhiozzi "dai piccolo scusa non volevo, fammi entrare" ma ancora niente allora sì che mi arrabbiai, io cerco di chiarire con lui ma se non mi apre e continua a piangere non ci posso fare niente "fai come cazzo vuoi Harry continua pure a piangere io vado in camera mia quando la smetterai di fare il bambino sai dov'è la porta" andai e mi buttai nel letto e delle lacrime mi uscirono "sono così stanco non ce la faccio più con questa situazione " dissi in un sussurro, ma la cosa peggiore era che Harry non aveva risposto perché stava sognando ad occhi aperti e singhiozzava perché non immaginava cose belle, sentiva parlare ma non riusciva a comprendere le parole, si risvegliò quando sentì le parole di Louis così lo segui, ma quando udì le ultime parole torno in camera sua con le orecchie basse e le spalle incurvate, si chiuse in camera si mise sul letto e chiuse gli occhi "scusa Louis" ma ovviamente Louis non sapeva niente di tutto ciò.

POVS HARRY

Tornai in camera mia, Louis aveva ragione non dovevo fare troppe domande, lui che ne sa, però ero solo preoccupato anche per quella povera bambina, e anche per lui mi sono fatto prendere dalla curiosità esagerando molto, devo stare più attento, e ora per colpa mia Louis è stanco di me, ma l'ho immaginavo, tutti si stancano di me prima o poi, non volevo rispondergli ma ero in uno stato di shock solo alla fine mi soro riuscito a risvegliare quando era troppo tardi, presi il cellulare e come una volta mi ha spiegato Louis attaccai la musica, partì proprio la nostra canzone, infatti mi scappò una lacrima, mi addormentai con la musica e con le lacrime che scendevano silenziose sulle mie guance. ' "LOU" gridai "amore rispondimi dimmi che stai bene" ero tutto sporco di sangue posai la mia testa sul suo corpo ma quando la rialzai il mio Louis non c'era, sentì delle voci meglio dire la sua voce mi girai ma quello che vidi mi uccise dentro Louis che si stava baciando con zayn, "finalmente hai capito che dovevi lasciare quel moccioso e stare con me" "si amore scusa ci ho messo un po' ma meglio tardi che mai giusto?" "giusto" disse zayn, piansi mi sentirono e si avvicinarono a me, un calcio dopo l'altro, anche Louis mi stava picchiando "p-perché" sussurrai "mi sono stancato di te Harry dovevo starti sempre dietro e spiegarti tutto e poi non mi lasciavi neanche respirare, ora capisco perché tutti ti abbandonano... sei noioso e un rompi palle" finirono di picchiarmi, la cosa che faceva più male non erano le botte ma le parole di Louis' mi sveglia di scatto tutto sudato, era solo un brutto sogno, anche se sembrava tutto reale, scesi dal letto e andai verso la cucina dove ci trovai Louis, non mi degnò nemmeno di uno sguardo, ma io lo capisco e fa benissimo, non mi merito niente da lui, lo sto rovinando, forse sarebbe stato meglio che quel giorno non mi avesse trovato, così almeno adesso avrebbe una vita facile e felice, mi sedetti ma l'odore della colazione mi diede allo stomaco, cosi in bagno e vomitai, cazzo ora ci voleva anche questa, mi alzai tirai lo sciacquone mi lavai il tempo di scendere e sentì la porta sbattere, Louis era uscito, feci un respiro profono e tornai in camera mia, mi distesi sul letto e mi misi a guardare il soffitto, nel frattempo le ore passavano, le udici, mezzogiorno, le tre, le sei, le nove e di Louis nessuna traccia, le undici, mezzanotte, non avevo né pranzato né cenato, non che avessi tanta fame però, le tre, il rumore di una serratura e di una porta che si chiude, finalmente Louis è tornato a casa, mi alzai subito dal letto e corsi verso la cucina per andare da Louis, ma la cosa che vidi mi spaventò Louis con gli occhi rossi e puzzava, puzzava d'alcool, indietreggiai mi faceva paura "cioa harryyyy" disse venendo verso di me "sai cbe seo un binpo cattivo?" mi disse, cercai di correre in camera però mi afferrò per un braccio " e no tu rimani qui" mi disse con prepotenza fece unire le nostre labbra ora sì che stavo iniziando a tremare.