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Ero contento; così tanto da sorridere come un ebete toccandomi continuamente il collo fino ad arrivare davanti alla porta di casa mia.
Mikasa e Armin.
Sento delle urla provenire dalla cucina ma che---
« MIKASA, UCCIDI QUELLA FOTTUTA APE! » Strilla Armin scappando dalla cucina
Vedo Mikasa piegata in due dalle risate...
Ma quando compaio io un silenzio degno di un funerale prende il controllo della situazione e della stanza in cui ci troviamo.
Mi stanno fissando la mano...e il mio sorriso...un vero sorriso...finalmente.
« Eren! » Grida Mikasa quasi troppo contenta per essere in lei.
Mi corre incontro abbracciandomi, stessa cosa che fa Armin.
« Com'è andata? Raccontaci tutto! » Dice il biondo con entusiasmo
A quel punto Mikasa prepara una tisana alla vaniglia...vaniglia.
Io ed Armin ci sediamo su due sgabelli davanti al bar dove la corvina ci porge le tazze sedendosi anche lei.
« è stato...magnifico » Inizio accarezzandomi i segni che Levi mi ha lasciato sul collo.
Dannato.
Vedo Mikasa rabbuiarsi leggermente per poi tornare lucida e contenta come prima
« Quindi...sesso al primo appuntamento eh? Eren che anim--- » Interrompo la ragazza
« No! No! Non abbiamo fatto nulla...quasi...cioè, solo questi. » Dico imbarazzato
« Haha! Ma dai, Mikasa scherzava. Non devi vergognarti...anzi. Voglio dire...siamo contentissimi per te Eren. » Dice Armin mettendosi una mano tra i capelli.
« Infatti. Ha ragione. E poi era l'ora. » Continua la corvina stuzzicandomi
Decido di stare al gioco
« Invece a te come va con Annie? » Le domando
« Bene » Sussurra affogando la sua rabbia nella tisana
Ad un tratto la corvina si alza bruscamente dal tavolo e va in camera sua.
