Bionsen
Oggi i 'fratelli' di Eren sono fuori casa.
Devo approfittare della situazione per poterlo visitare.
Ho paura di come potrei vederlo.
Suono il campanello con le mani tremanti sentendo un forte grido provenire dalla casa.
La porta si apre e rimango seriamente sconcertato da quel Eren che mi si presenta davanti.
Ha gli occhi pieni di lacrime e i polsi in due con un sacco di sangue e liquido trasparente che scivolano sulle braccia fino ad arrivare alle unghie del ragazzo.
« Eren. » Cerco di realizzare rimanendo a bocca aperta sul punto di piangere
No, no, no, no...perchè?
« Tu ora vai i in camera tua e prepari la valigia. » Dico spingendolo dentro casa ed andando a girovagare nella sua dimora mai vista prima
Non è affatto male devo dire, di certo sono persone ordinate e igieniche da quello che posso vedere.
Arrivo davanti ad un lungo corridoio avviandomi verso l'ultima ora dove si sentono delle porte sbattere.
Vedo Eren sbattere le ante dell'armadio tirando fuori un borsone nero.
« Forse tu non hai capito, tu vieni a vivere con me, non è una vacanza. »