Dubbio
Entro nella mia stanza appoggiando i bagagli sul letto per poi buttarmi su di esso.
Sento il telefono vibrare.
Mikasa.
Te pareva.
2 chiamate perse
1 messaggio
Mi gratto la nuca con l'indice in modo nervoso tanto da arrivare alla pelle.
E ora che dico?
No, niente, sto bene; Levi mi ha soltanto sequestrato!
Allora, piano.
Non mi ha sequestrato...è solo..un gesto d'affetto?
Decido di chiamare la corvina.
Primo squillo
Secondo...
« Eren! » Esclama apparentemente sorpresa
« 'Kasa! » Esclamo altrettanto entusiasta
« Dove sei? Tutto bene? » Chiede preoccupata con dei rumori in sottofondo
« Eren! Ma che cazzo? Ti sei trasferito? » Grida Armin dall'altra parte del telefono
« No...Levi ha deciso di...farmi vivere con lui. » rispondo quasi incredulo dell'assurdità della situazione.
« Caspita...ci tiene...troppo. » Aggiunge la corvina con tono impassibile.
« Non so che dire...ho...paura. » Ammetto.
« Non devi averne. » Sento una persona vicino a me.
« Devo andare. » dico spegnendo il telefono.
Mi giro e trovo Petra chiudere la porta della mia stanza.
« Ah..sei tu...ciao. » Le sorrido facendole spazio nel letto.
Si siede e mi prende una mano tra le sue.
« Perché hai paura? » Chiede rassicurandomi con tono dolce.
« Perché non dovrei... »