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« Tu dovresti essere Eren, vero? » Domanda.
Il mio cuore ha perso non uno, non due, ma quasi dieci battiti in una sola volta. Non ero pronto psicologicamente per vederlo di fronte a me. Non so bene che dire...è bello. È bellissimo. È davvero un ragazzo meraviglioso dotato di una bellezza divina. Potrei rischiare di perdere la vista se restassi qua a guardarlo senza un paio di occhiali per non farmi abbagliare dalla sua bellezza. Non sto esagerando, è davvero il ragazzo più bello che abbia mai visto in vita mia...non che uscissi spesso ma...è bello. Non è proprio tanto basso come si descriveva lui, anzi, è abbastanza alto...diciamo.
« Ciao! » Esclamo un po' imbambolato « Come stai? È davvero incredibile poter vedere "Eren Jeager" » Dice accennando un sorriso...molto lieve « Sto bene, un po' agitato ma sto bene. Come mai tutto questo entusiasmo nel vedere "Eren Jeager"? » Domando con tono sarcastico « Beh, aspettavo questo momento da davvero un sacco di tempo » Ammette facendo spallucce « Anch'io se è per questo » Cerco di "collaborare" continuando la conversazione. Non sono tanto bravo in questo genere di cose ma ci provo. « Eh dimmi, perché saresti "agitato"? » Chiede incoraggiandomi a camminare insieme a lui « No, nulla. È che non sono completamente lucido... » « Che intendi dire? » « Mi sono espresso male, scusami. Intendevo dire che sono appena uscito da un club di... cucina; si, e ho ancora la mente piena di ricette e roba simile. » Mento cercando di non apparire una persona instabile di mente. Non voglio ammettere il mio problema, non so come potrebbe prenderla, non voglio che pensi che possa diventare ingestibile o un problema...ecco, l'idea che scopri della mia "mente" mi spaventa.
« Allora la prossima volta mi inviti a casa tua per dimostrarmi questo tuo talento nel cucinare. Sono davvero curioso. » Dice guardandomi i polsi
« Certo. » A quanto pare mi toccherà imparare a cucinare qualcosa di più "stravagante". Dannazione.