Little Wizard

2 Incontro

Quella sera Jirodel volle farsi carino... si fece un bel bagno alla lavanda, si pettinò i capelli, si vestì col suo completo nero ancora tutto intero, la sua bella cintura di cuoio con appeso un piccolo libricino, il suo libro degli incantesimi, essenziale per ogni stregone, le scarpe ben lucidate, un po' di trucco, giusto un velo, per avere una pelle un po' più rosea, poi si guardò allo specchio della sua stanza... la paura gli attanagliava il cuore, temeva che qualcosa andasse storto e che avrebbe perso per sempre l'uomo di cui si era innamorato... ma quella sensazione sparì appena gli arrivò un messaggio, "mi sono ben ripulito solo per te" gli aveva scritto Mike, e lui si sentì così sollevato che lo amasse a tal punto... uscì di nascosto lasciando detto al domestico Giorgenterkenterus, detto George, che non sarebbe sceso a cena.

Jirodel ebbe quindi tutto il tempo di uscire e andare all'appuntamento di corsa, come solo i praticanti di magia nera sanno correre... arrivò, aveva due minuti di anticipo e la cosa iniziava a preoccuparlo un po', se avesse rovinato tutto? Osservò i dintorni cercando il suo uomo, non lo vedeva... forse era colpa dell'anticipo? Gli stava venendo un attacco d'ansia, non credeva che potesse venire anche a loro... 

-Jirodel?- chiese una voce alle sue spalle, si voltò, eccolo finalmente... quei lunghi capelli riccioluti raccolti in una coda che scendeva morbida sulle spalle, quel completo nero di scarsa manifattura ma estremamente elegante su quel corpo forte e muscoloso, quel viso deciso con incastonati due smeraldi lucenti...

-Mike?- chiese il giovane sorridendo, felice di aver incontrato il suo amore finalmente.

L'uomo si abbassò quel tanto che bastava a prendere le labbra del ragazzo con un bacio, lo voleva tutto per sé, e non vedeva l'ora di godersi quella splendida serata.

-Tutto bene, Jirodel? Ti vedevo un po' agitato...- gli chiese con quella sua voce decisa e premurosa, mentre gli portava un braccio sulle spalle delicate.

-Perdonami, avevo paura di non trovarti... però ora sei qui... ci godiamo la nostra serata? Sai, è il mio primo appuntamento, e non saprei che fare se non stringermi a te...- gli rispose il giovane guardandolo calmo, si sentiva il cuore battere all'impazzata mentre lo guardava ammirando tutto il suo essere...

-Beh, potremmo andare a mangiare, avrei una certa fame dopo cinque arresti, tre pallottole e una sessione di palestra da distruggermi le braccia... e poi ci annoieremmo a non fare niente fino all'inizio del film, a proposito hai preferenze?- chiese Mike stringendo a sé il ragazzo e trascinandolo verso il fast food.

-Ti prego, nulla di sbaciucchioso...-

-Wow, ecco una cosa comune, che carino... che ne dici del vecchio horror? Un classico ma è sempre piacevole, che ne dici?- 

-Che lo adoro, l'ho visto già diverse volte e continuo ad adorarlo...-

-O preferisci qualcosa di nuovo? Andiamo vicino Halloween, ci sono sette diversi horror...-

-Wow, non saprei, è un'idea che mi piace molto ma non saprei quale scegliere...-

-Ci sono, potremmo guardarci "La vecchia biblioteca" ho sentito che per quanto non faccia pensare è terribile, se ne hai voglia...-

-Quello del bibliotecario pazzo... so che è spaventoso e che tutti lì dentro urlano... speriamo ce lo lascino godere...-

-C'è il controllore Torres in quella sala, è una belva, un fiato e li butta fuori a calci... vedrai che ce lo lasceranno godere se non vogliono farsi male...- 

-Oh, si! Sarà bellissimo! Quando inizia?-

-Ancora mezz'ora per mangiare e poi ci sarà la vendita dei biglietti, e io ho già prenotato per quasi tutti i film...-

-Davvero?-

-Ovvio, volevo che fosse tutto perfetto... ho evitato il romantico e quella cagata per bambini ma gli altri li avevo prenotati solo per te... e poi è un attimo disdire tutti gli altri, no?-

-Vero...- Jirodel era completamente rapito da quei verdi occhi pieni di vita, era desideroso di averlo al proprio fianco per il resto della sua esistenza.

-Mangiamo ora...- disse Mike dandogli un altro bacio sulle labbra prima di entrare nel fast food.

Entrambi ordinarono e mangiarono felici della compagnia l'uno dell'altro, fecero qualche risata giusto per passare il tempo e andarono alla biglietteria per entrare e godersi il film in santa pace, i primi dieci minuti, dove fecero vedere il trailer, molti furono già sbattuti fuori da Torres, il controllore bestiale, e i due riuscirono a guardarsi il film in santa pace, il bibliotecario era un vero mostro nella sua anima, sangue, fantasmi, e un gran numero di morti negli anni... era bellissimo per i due, e Jirodel ne approfittò per stringersi al corpo forte del suo amore e guardarsi quel film per molti pauroso, ma per lui perfetto per una seratina a suo modo romantica.

Mike fu felice di quella serata un po' fuori dal comune, ed era desideroso di vedere se il giovane avrebbe mantenuto la sua parola...

-Bellissimo... grazie...- disse Jirodel uscendo tranquillo.

-Vero... ora hai voglia di mantenere la tua promessa? Hai scritto di concederti a me...-

-Lo so... e ammetto che voglio... però... potremmo... prima potremmo... andare da te?-

-Ovvio, credevi che ti avrei preso in macchina?-

-Sarebbe già meglio che qui...-

-Credevi davvero che ti avrei avuto tutto per me qui davanti a tutti? Poi avrei dovuto arrestare tutti e due... meglio a casa di uno dei due, letto comodo, coperte calde, tante coccole... poi posso riaccompagnarti a casa se vuoi... ma prima... voglio godermi questa serata fino all'ultimo... io e te... tu ed io... come se fossimo una cosa sola...- disse Mike iniziando a baciare in più punti il giovane stregone che non sapeva più che fare...

-Fatico a pensare di poter aspettare... ti amo... Mike, ti amo...- disse Jirodel abbandonandosi a quei baci, si chiese per un attimo che gli stava succedendo, perché si lasciasse fare tutti quei teneri baci e quelle coccole delicate, quelle carezze... poi l'uomo lo prese su tra le sue braccia forti, per continuare a baciarlo fino in macchina e capì che tutto quello era solo... AMORE...