love and tears » joshler

forgive me

Davanti la porta di casa mia può esserci Josh e la cosa mi mette ansia; come dovrei comportarmi?

Lo stronzo senza cuore già lo hai fatto, ricordatelo tyler.

Vi prego, non ora.

Ignoro cosa c'è nella mia testa ed apro,ritrovandomi davanti Josh. Prima che possa dire qualsiasi cosa, uno schiaffo colpisce in pieno la mia guancia sinistra. Trattengo il dolore e, con la guancia rossa, gli chiedo:
«che ti prende?»
«e me lo chiedi pure?»
Afferma serio,sorpreso dalla mia domanda.

«scusa»
Dico, tenendo sempre lo sguardo dritto nei suoi occhi castani. Mi scosto lieve per farlo entrare e mi sorpassa in silenzio.

Arrivati in cucina, lo vedo guardarsi intorno imbarazzato.

«cosa cerchi?»
Chiedo incuriosito.

«la tua dignità»
Risponde, con un'espressione da sbruffone.

«beh è proprio là»
Continuo io, indicando dietro di lui.

Torna nella situazione di prima e, sedendosi, mi chiede se ho degli oreo.
Gli rispondo che ho un pacchetto in camera mia e che vado a prenderlo.

Mentre scendo le scale con il cibo in mano, lo vedo venirmi incontro all'inizio delle scale.

«dove posso trovare il bagno?»
Chiede timido.

«lì,*indica una porta*, dov'è anche la mia dignità»
«nel cesso?»
Continua il giochetto,anch'esso divertito.

«esatto»
Gli sorrido per poco e poi mi nascondo in cucina imbarazzato dalla situazione, mentre lui va in bagno.

Poso il pacchetto di oreo sul tavolo ed annoiato, inizio a mangiarne qualcuno.

«hey!non mi hai aspettato»
Dice Josh, semi offeso dal fatto che stessi mangiando i biscotti che avevo preso per lui.

Incomincia a mangiarne uno ma viene interrotto dalla suoneria del suo cellulare.

♪i wouldn't hold my breath if i was you,cause i'll forget but i'll NEVER forgive you♪

'Allora qualcosa di decente lo ascolta'
Penso, mentre parla al telefono con qualcuno a me sconosciuto.

«era Billie, mio padre»
Dice appena conclusa la breve chiamata.

«tutto bene?»
Chiedo, riferendomi alla telefonata.

«ora me lo chiedi? Buongiorno principessa!»
Risponde scontroso.
«mi riferivo alla-»
«tu non puoi capire quanto ci sono rimasto di merda a sentire quelle parole l'altro giorno, renditene conto Tyler. Che faccia tosta!»
Sentire tutto ciò è come farsi spingere giù in un dirupo. Ha fatto riemergere quella sensazione struggente che avevo la sera prima.

Si alza ma lo blocco, afferrandogli le braccia all'altezza dei gomiti.

«e tu non puoi capire quanto mi dispiace averti detto tutte quelle cazzate, ciò che ho detto non è assolutamente vero, non le pensavo veramente»
Faccio una pausa, vedendo i suoi occhi riempirsi di lacrime.

«in poche parole, perdonami ti prego. Ti dimostrerò cosa provo per te, dammi il modo di rimediare»
Continuo, anch'io sul punto di piangere.

Non faccio in tempo a dire altre cose che mi bacia improvvisamente, mi avvolge nelle sue labbra e tiene il mio viso tra le mani, come qualcosa di prezioso.

«non lasciarmi solo, ti prego»
Sussurro piangendo, non potendo contenere le lacrime.

«io ci sono e ci sarò sempre per te.»
Passa veloce i pollici sulle mie guance per togliere le lacrime e poi mi abbraccia forte, facendomi sentire qualcosa che avevo perso e che ora ho di nuovo:lui.

«Tyler»
Fa una breve pausa, sempre abbracciato a me.

«credo di amarti,anche se ci conosciamo da poco»
Conclude, nascondendo il viso nell'incavo del mio collo.

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Hey, ho aggiornato appena potevo, scusate se sono poco attiva con la storia ma ho sempre da fare,però ho molte idee, quindi non perdetevi i prossimi capitoli🌸
-F.