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(da leggere assolutamente ascoltando habits hippie sabotage remix  di Tove lo)

rimango paralizzata, ma con una tempesta dentro, come quando sei talmente spaventata che vorresti fare di tutto ma rimani immobile.

adesso ho solo paura, paura di quello che accadrà quando i nostri occhi si incontreranno, di fare un passo falso e sbagliare tutto.

apro gli occhi piano piano ed incontro i suoi, e tutto mi sembra più chiaro, come se avessi capito tutto,  come se in quel momento non esistesse altro che i nostri occhi.

Verde contro azzurro

Azzurro contro verde

E mi gira quasi la testa.

Stringo la presa sulle braccia di Matt che credo che non sappia nemmeno lui il senso di tutto questo casino, io, un ragazzo dagli occhi verdi e un New York.

Ma la magia del momento finisce, come tutte le cose del resto e Matt non fa altro che girarsi, camminare, salire sulla sua auto, mettere in moto e sparire. Tutto sotto il mio sguardo confuso, che se prima sembrava capirci qualcosa ora il mio cervello non capisce più nulla.

cosa significava tutto questo? Cosa mi aspettavo? Ma soprattutto cosa voglio io?

Mi sveglio dal mio stato di trance, o almeno ci provo, sono sotto questo tramonto splendido da sola, con un mare di domande e senza nemmeno sapere dove sono.

La mia parte razionale prende in mano la situazione cosi prendo in mano il mio cellulare e imposto la navigazione e inizio a camminare.

La mia mente inizia a pensare e credo fermamente che nella mia testa ci siano troppi problemi e pare mentali per una ragazza giovane con ancora tutta una vita davanti, non credete? E' stupido passare la maggior parte del tempo a pensare a cosa potrebbero pensare gli altri di te e di quello che fai, perché insomma, a cosa serve tutto questo? Quindi basta, basta pensare, c'è stato un bacio, solo un semplice bacio, non avrà nessun significato per lui, io do troppo peso a qualsiasi cosa mi succeda, e ora, almeno ora, per soli cinque minuti voglio essere libera e giovane, e non me ne frega proprio niente di quel che è successo pochi istanti fa, perché queste sono situazioni, e io ne voglio creare un'altra, ancora più bella.

Prendo dalla borsa le mie cuffiette, le collego al telefono e metto a tutto volume la mia playlist preferita, e inizio a camminare e a fare giravolte, la musica risuona nelle mie orecchie e si propaga in tutto il mio corpo, il cuore va a tempo con la musica e questa situazione mi ricorda le mie lunghe corse sulla spiaggia di Los Angeles: mente spenta, cuffiette, adrenalina a mille.

Non importa quello che succederà dopo, adesso sono qui, nella città delle opportunità con la mia musica nelle orecchie, e sono giovane e tutto questo è un momento unico per quanto possa ripetersi questo gesto, oggi è oggi e non tornerà più, mi voglio godere al massimo ogni minuto della mia vita, ogni minuto di questo tramonto e per il resto si vedrà.

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