Mi metto a correre più veloce che posso, voglio sfogarmi di tutta quella rabbia repressa, corro per non pensare, per sentire l'aria scompigliarmi i capelli, per sentirmi libera.
Sento il vento tra le ciglia, nei polmoni, nel cuore.Corro per più di un'ora ritrovandomi a sei isolati da casa mia, devo muovermi a tornare altrimenti i miei si preoccuperanno. Decido di prendere un taxi per arrivare il prima possibile dato che i miei saranno già arrivati da un po' ed io mi sono calmata. Scendo dalla macchina non ancora pronta ad indossare quella maschera da "va tutto bene" per non far notare nulla alla mia famiglia, cammino fino al cancello e faccio un respiro profondo prima di suonare il campanello.
-Jamieee- urla mia sorella venendomi incontro, le voglio un bene infinito ma,non so per quale motivo, mi da fastidio tutta questa sua euforia per la partenza-Ashleyyy- la saluto io coinvolgendola in un abbraccio.
-jamie pronti i bagagli?- sento dire da mia madre
-si, ho cercato di portare il più possibile, sono tutti in camera mia, quando vuoi puoi venirli a prendere- dico e corro su per le scale per evitare le altre solite 100 domande del tipo: dove sei stata? con chi? cosa hai fatto?
mi butto sul mio letto e decido di scrivere ad alcune mie amiche. Sarà difficile abbandonare tutto, insomma te lo immagini? Cambiare completamente città, cambiare amici e lasciare tutto, senza ma e senza se.
-la cena è pronta!- sento dire da mio padre
di malavoglia scendo nel salotto e mi siedo a tavola. Non ho assolutamente voglia di parlare con loro e quindi mi viene spontaneo immergermi nei miei pensieri. Mi capita fin troppo spesso di incantarmi a pensare, alcuni miei amici dicono che sono troppo persa, il fatto è che mi piace riflettere, persino sulle cose più stupide, credo che se qualcuno provasse a ficcare il naso nella mia testa ne uscirebbe devastato!
mi alzo da tavola appena ho finito la mia cena e senza dire nulla vado in camera mia.
Un bagno caldo è di sicuro il rimedio migliore per una bella dose di stress, è davvero importante per me ritagliare del tempo per rilassarmi un po'; mi alzo dal mio letto assomigliando ad uno zombie, mi dirigo in bagno e riempio la vasca, mi ci immergo, l'acqua calda sfiora i miei piedi ancora freddi e poi la pelle liscia delle mie gambe.
Una musica assordante mi sveglia dal mio pisolino in vasca, avevo messo apposta la sveglia perché già prevedevo che mi sarei addormentata come ogni volta. Prendo il mio accappatoio ed esco dalla vasca, mi asciugo subito i capelli dato che non vedo l'ora di andare a dormire, quindi cerco di muovermi.
finisco di sistemarmi,metto il pigiama e mi infilo sotto le coperte per poi addormentarmi subito.
la mattina seguente
mi sveglio e guardo subito l'ora sul mio cellulare, 11.30, mi alzo di scatto e scendo subito per fare velocemente colazione, a mezzogiorno vengono qui delle mie amiche, compresa Ari, e insieme abbiamo deciso di andare alle terme dato che questo è il mio ultimo giorno qui; ancora non mi sembra vero.
Vado in camera e indosso il costume, mi vesto, corro in bagno, mi spazzolo i lunghi capelli e li lego in una coda, mi lavo la faccia, preparo lo zaino e sono pronta a mezzogiorno puntuale.
Sento la voce di Jennifer, Anna, Amy, Emily, Rachel e Ari.
Corro in salotto per abbracciarle tutte, loro sono le mie migliori amiche da sempre, non ci credo che questa è l'ultima volta che le vedo, sono cosi triste, spero solo di riuscire a tornare qui almeno l'estate prossima per poterle riabbracciare tutte. Siamo il classico gruppetto di amiche, Jennifer adora la moda, Anna é la studiosa, Amy é la comica, Emily é quella che vuole andare sempre a divertirsi, Rachel é la vegana del gruppo, ogni giorno ha una specialità nuova da farci provare e infine Ari che ci aggiorna sulle novità cosmetiche, adora il trucco.
Mia mamma ci accompagna al centro benessere che è poco distante da casa mia.
scendiamo dalla macchina ed entriamo, è tutto cosi rilassante qui: le luci sono soffuse,il colore delle parenti è tenue e perfino la receptionist sembra essere calma. Paghiamo e andiamo verso gli spogliatoi.
Sono ormai le due del pomeriggio e nessuna di noi ha intenzione di andarsene da qui tra poco, abbiamo riso tantissimo, ci stiamo raccontando tutti i gossip successi in questi ultimi giorni che non ci siamo viste.
Voglio un bene cosi grande, cosi forte a queste ragazze,sono cosi importanti per me, ciascuna di loro a modo proprio, sono tutte speciali e non vedo un futuro senza di loro anche se purtroppo per molto tempo sarà cosi a meno che succeda un miracolo!
Scendo dalla macchina ed entro in casa, vado a fami una doccia per togliere tutto questo cloro dalla pelle.
L'acqua inizia a scorrere sul mio corpo, lavo la mia pelle come se dovessi togliermi le croste di qualcosa che non se ne andrà mai, le croste di una vita intera e scoppio in un pianto nervoso, non voglio lasciare questo posto, tutto quello che ho costruito qui, tutte le mie amicizie, andrà tutto perso?
Ma forse non sempre ciò che vogliamo è ciò che ci renderà felice, ma perché è tutto cosi terribilmente difficile? perché non potevo essere felice come mia sorella?Esco dalla doccia mi metto il pigiama e vado a letto, non ho la minima voglia di mangiare ne di stare con la mia famiglia.
mi addormento in un sonno profondo.
10 ore dopo
mi sveglio di soprassalto quando sento mia mamma urlarmi che devo svegliarmi,stamattina si parte, stamattina finisce la mia vita qui.
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T E M P E S T E
Novela Juvenilsorrideva finché saltava e ballava in mezzo a tutta quella musica, cantava e mi guardava di tanto in tanto, chiusi gli occhi e mi lasciai solamente trasportare da tutto quell'essere liberi, il mio corpo si muoveva da solo, finalmente non c'erano fil...