A Melanie sembrò impossibile quello che stava vivendo in quel momento.
Insomma, aveva appena scoperto di avere un fratello, di essere una strega e che sua madre non era sua madre!Un bel colpo per una ragazza di 15 anni!
«il telefono lo dovrei portare ad Hogworts?» si chiese la ragazza con aria disperata, «glielo chiederò».
Stava scendendo dalle scale con due valigie stra colme di roba quando Silente le consegnò la sua lettera.
«quasi dimenticavo» disse lui « questa è la sua lettera di ammissione»
Melanie l'afferrò e la scartò e si trovò davanti una marea di nomi. Dai libri di scuola ai materiali per pozioni. Infine la divisa, la bacchetta e un animale.
«mi scusi, ma tutti questi oggetti dove li compro? E con quali soldi?» chiese lei giustamente. Era nuova in questo mondo.
«ogni cosa a tempo debito. Harry ti spiegherà tutto più tardi» disse Silente «ah prima che me ne dimentichi ho due comunicazioni: Harry sei atteso a casa Weasley dopodomani e no Melanie il telefono non puoi portarlo» gli fece l'occhiolino ed uscì dalla casa.
Legge pure nel pensiero adesso?
«beh 'mamma' io devo andare a quanto pare» disse con un velo di tristezza nel tono.
«vorrei parlarti un minuto in privato» le chiese lei sull'orlo delle lacrime.
Si incamminarono verso la cucina e mentre si sedeva su l'alto sgabello color crema iniziò a parlare « una sera, durante la quale ti stavo dando il latte, Silente è venuto da me e mi ha fatto giurare che finché non fosse tornato, tu saresti dovuta stare all'oscuro di tutto quanto» perché mi sta dicendo questo, pensò Melanie «e mi dispiace davvero tanto, non so se sono stata una brava madre, ma tu sei stata un perfetta figlia. Una di quelle che tutti i genitori vorrebbero; vai bene a scuola, non bevi, non fumi e non hai mai fatto nulla di sbagliato»
Probabilmente sta dimenticando quando per sbaglio hai ridotto in mille pezzi lo specchio della Camera mentre ti stavi provando i suoi tacchi.
Ma questi sono tutti dettagli, rispose lei alla sua coscienza.
«mamma arriva al punto»
«il punto è che ti ho sempre voluto bene come se fossi la mia vera figlia. Perciò ora che stai per andare via mi sento in dovere di darti una cosa.....» tira fuori da un cassetto del mobile una lettera, « Silente aveva con sé questa, quella notte, è di un anonimo, non c'è scritto il mandante, ma la persona che l'ha scritta ti doveva amare davvero»
La prese in mano e c'erano tanti piccoli serpenti sui bordi della busta, oro e argento.
«non so il motivo, ma aprila solo quando sarà il momento»
«e come farò a capire quando è ora?»
Melanie è sempre stata una persona molto curiosa, non sapeva se sarebbe riuscita a trattenersi.
Però aveva il sentore che questa volta sarebbe stata diversa.
Forse perché si fidava di sua madre.
Forse perché il suo sesto senso le diceva che era quello che l'anonimo avrebbe voluto.
Con precisione non lo sapeva, ma ne era sicura.«grazie mamma»
«ora vai, tuo fratello ti starà aspettando»
«oddio come suona strano» aveva un fratello.
Da piccola implorava sua madre per averne uno, ma lei non l'aveva mai accontentata.Forse perché suo marito se ne è andato di casa, nel mezzo della notte, lasciando lei da sola a combattere il cancro? Forse perché aveva appunto un cancro?
Lei sapeva la risposta, ma quando era piccola non poteva capire.
Ora che lo avevo, sapeva che la sua vita sarebbe cambiata, se in meglio o in peggio non lo sapeva.
Ma in fondo il futuro si costruisce giorno dopo giorno.«bene Harry» disse tornando in salotto« torniamo a casa»
*********
Silente li aspettava sui gradini davanti la casa.
Salutata Sarah, Melanie ha preso la valigia e ha seguito Harry nel giardino.
«Okey Melanie, so che non sarà simpatico, ma dobbiamo smaterializzarci»
«dobbiamo fare cosa?» chiese sbarrando gli occhi.
«praticamente ci prendiamo le mani e ci teletrasportiamo in un luogo preciso» spiegò Harry.
«probabilmente appena arrivati avrai una senso di vomito, ma non preoccuparti è normale» disse Silente.
Bel metodo per rassicurare le persone.
La maggior parte delle volte riesce nel suo intento, rispose alla sua coscienza.
«bene prendetemi le mani»disse Silente.
Dopo pochi secondi Melanie si sentì come se fosse stata risucchiata in un vortice. Tutto intorno a lei era confuso e si muoveva, ma per un qualche strano motivo sapeva dove doveva andare e riusciva ad immaginarlo nella mente. Più avanti avrebbe capito. Quella casa l'aveva già vista, in un tempo passato, ma non troppo lontano.
STAI LEGGENDO
THE GIRL WHO LIVED
FanficSono passati due mesi dalla morte di Cedric e dal ritorno di Lord Voldemort, quando alla porta di casa Dursley compare Albus Silente. , questo è quello che gli dice.