Emma pov
Accendo il computer per guardare un film quando Federica entra in camera di corsa piangendo.
È scontato che sia stato quell'idiota di Jack ma per essere sicura mi faccio raccontare tutto da Federica.
Quando ha finito di raccontare sono furiosa e non riesco davvero a pensare che una persona possa essere così cattiva.
Esco dalla mia camera ed entro in quella di Jack dove ci sono lui Grayson che parlano animatamente.
"Si può sapere che diavolo ci fai qui?!" Mi urla addosso Jack.
"No aspetta." Dico calma per poi ripetere furiosa:" Cosa diavolo ti passa per la testa Jack?! Ho visto fin troppi ragazzi spezzare il cuore alla mia migliore amica! Ma tu! Tu non glielo hai spezzato!Glielo hai frantumato, distrutto, sbriciolato!" Dico gesticolando.
"Si può sapere cosa ho fatto!?"
"Se non te ne fregava niente di Federica potevi anche non illuderla! E forse quell'idiota di Aaron aveva ragione, tu sei fatto così, ti piace vedere il cuore delle persone frantumarsi, ti piace vedere come riesci a distruggerle con delle semplici parole!"
"Che cazzo vuoi?! Tu non conosci niente di me e di mio fratello!Sei solo una stupida ragazzina che pensa di essere una donna vissuta!"
Basta questo è troppo, mi avvicino a lui e gli tiro uno schiaffo in piena faccia e sussurro:"Anche tu non conosci noi, in Italia eravamo "popolari" Si peccato che le nostre vite facevano schifo! Avevo due lavori per pagare questo stupido viaggio solo perché i miei genitori non volevano mandarmici,e dopo la tutta la fatica per procurarmeli cosa ottengo?
Ottengo solo una delusione, ecco l'ho detto, siete una delusione."
Rimangono senza parole e prima di uscire mi avvicino a Grayson e gli dico:" Con te ne parliamo domani".
"Adesso me ne vado, e tu Jack, è meglio che ti scusi con lei e la smetti di fare lo stronzo."Torno in camera e vedo Federica accovacciata ai piedi del letto e ripete:"È successo ancora, sono stata stupida"
"Fede non è colpa tua!"
"Ogni volta va a finire così!" Mi ripete lei.
"Vuol dire che non è quello giusto! Facciamo così adesso è ancora presto, ci trucchiamo e vestiamo bene, usciamo e andiamo a prendere un milkshake ti va?"
"Paghi tu?" Dice con un sorriso in volto.
"Eccola la solita Federica!" Dico ridendo.Ci siamo preparate, sono le dieci e stiamo andando al MC Donald's per un Milkshake, lo so sembra una cosa da pazzi ma quando le cose vanno male bisogna saperle aggiustarle.
Entriamo e ordiniamo, appena ritiriamo l'ordine sento qualcuno con una voce familiare chiamarmi, mi giro e vedo Matthew con dei suoi amici alquanto fighi che ci dicono di raggiungerli. Guardò Federica e lei annuisce così andiamo a sederci vicino a loro.
"A cosa dobbiamo tutta questa bellezza?" Dice Matt sorridendo.
"La noia" Dico mentendo guardando Federica.
"Dovreste annoiarvi più spesso allora, siete bellissime. Come si chiama la tua bellissima amica?"
"Federica" risponde lei.
"Come si chiamano i tuoi amici invece?" Chiedo curiosa
"Alexander,Josh,Ethan,Logan e Luke
" dice e i ragazzi fanno dei cenni di saluto.
"Cosa ci fate qui voi?" Chiede Federica
"Eravamo in giro e ci è venuta fame e così ci siamo trovati qui." Dice Alex guardandomi, è molto carino.Continuiamo a parlare per un po' di tempo fino a quando non mi accorgo che è mezzanotte ed è tardissimo!
"Oddio Fede è tardissimo! Noi andiamo ragazzi, ci vediamo in giro!" Li saluto prendendo per un braccio Federica e correndo a casa.Per fortuna non abbiamo svegliato nessuno, stiamo andando a dormire ed è già l'una.
Mi sveglio di soprassalto, guardò l'ora e sono solo le sei !
Non riesco più a dormire così scendo e vado a preparare la colazione.
Appena entro in cucina sento odore di caffè e subito noto Grayson.
"Buongiorno" gli dico.
"Senti Emma, è stato tutto uno sbaglio, cercavo di dimenticarmi una persona importante e per farlo ho usato te ma io amo lei e non te. Mi dispiace ma tutto quello che c'era ora è finito."
"Okay Buona giornata".
Dico sorridendogli lasciandolo confuso. Non posso fargli vedere che mi ha ferita, io sono fatta così odio farmi vedere debole.Stiamo andando a scuola e racconto tutto a Federica.
Menomale che oggi non ho né verifiche né interrogazioni, non sarei riuscita a prendere una sufficienza.
Cammino con lo sguardo perso cercando di capire perché con tutta la fatica che faccio e tutta la buona volontà che impiego per vivere in modo sereno tutto mi si rivolti contro.
Cammino cercando l'aula di informatica quando vado a sbattere contro qualcuno.
"Mi dispiace è colpa mia non stavo guardando, mi sono distratta e..."
"Ehi non preoccuparti, piuttosto ti vedevo con lo sguardo perso, qualcosa non va?" Mi dice l'amico di Matt, Alexander. Devo dire che è molto carino visto da vicino, ha gli occhi castani e i capelli tra il mosso e il riccio perfettamente ordinati e un sorriso stupendo.
"Beh in realtà ho appena "chiuso" con il mio quasi "fidanzato".
"Questa storia del tuo "quasi fidanzato" mi incuriosisce, ti va di raccontarmela a pranzo?" Mi chiede.
"Certo, cioè si mi piacerebbe..." Dico sorridendo "Ora vado o faccio tardi per informatica ci vediamo dopo" dico salutandolo e lui in tutta risposta mi dà un bacio sulla guancia.Sembra passata un'eternità ma in realtà sono passati solo cinque minuti...
Nel mio corso c'è anche Matt così decido di andargli a parlare visto che di fianco a lui c'è un computer libero e visto anche che il mio ha deciso di non funzionare.
"Si può?"dico avvicinandomi a lui e indicando il computer.
"Certo mi piace la tua compagnia." Dice sorridendo.
Iniziamo un po' a parlare quando sento una mano toccarmi la spalla.
"Senti tesoro questo è il mio ragazzo, vedi di lasciarlo stare!" Dice una rossa tinta.
"Si scusa me ne vado" dico andandomene, oggi non è proprio giornata e non ho proprio voglia di litigare.
Matt mi prende il braccio e mi dice: "Non ascoltare quella, non è neanche la mia ragazza, è soltanto una mia ex a cui ho spezzato il cuore, comunque prima ti ho vista con lo sguardo un po' perso, è successo qualcosa?" "Ho solo litigato con Grayson, anzi, mi ha "lasciata" se si poteva definire la nostra storia, ha detto che si è messo con me solo per dimenticare la sua ex ragazza...""Ah capisco, è stato un vero idiota però devi anche capirlo, circa due mesi fa la sua ragazza è morta, è stato un brutto incidente, si chiamava Allyson e lui ne era proprio innamorato."
"Sembrerò curiosa ma posso sapere come è successo?" Chiedo titubante.
" Devi sapere che io e Grayson eravamo migliori amici dalla quinta elementare, quel giorno,il giorno dell'incidente, io avevo un appuntamento con quella oca di prima, due mesi fa non sapevo ancora che persona fosse Jackie, fatto sta che io ero super emozionato e volevo chiedere aiuto a Grayson. non sapevo che era in macchina con Allyson infatti aveva risposto Allyson al telefono ed aveva messo il viva voce così che anche lei potesse darmi delle dritte.Ad un certo punto sento Allyson urla e dice che una macchina sta guidando in contromano e stanno per fare un incidente. Da lì si sente un rumore assurdo e delle grida e poi di colpo cade la linea.
Grayson si è tagliato una gamba infatti se noti bene ha una cicatrice sulla gamba destra mentre Allyson, beh lei non ce l'ha fatta. Grayson da lì ha cominciato ad incolparmi dicendo che se non ci fossi stato io lui se ne sarebbe accorto prima e avrebbe sterzato." Dice e noto che una lacrima gli riga il volto.
"Matthew non è colpa tua e non ne avevo la minima idea di quello che fosse successo. Mi dispiace tantissimo!" dico abbracciandolo.
Finalmente è ora di pranzo e appena mi dirigo in mensa sento una voce chiamarmi e appena mi giro vedo Alexander che mi sorride mi saluta con un cenno della mano.
Andiamo in mensa assieme e piano piano comincio ad raccontargli tutto anche quello che mi ha raccontato Matt.
"Ti giuro mi dispiace un sacco sia per te sia per Grayson, non ne avevo la minima idea, sapevo che Allyson era morta e che Matt e Grayson erano amici ma non mi sarei mai aspettato una cosa del genere." dice lui tutto d'un fiato.
"Facciamo cosi, visto che è venerdì ti porto in un posto speciale stasera." aggiunge. Ad un tratto la campanella suona dando fine al nostro discorso, io decido di accettare e mentre ci stiamo per separare nelle nostre classi dice: "Stasera, otto in punto." Detto questo se ne va lasciandomi davanti alla mia classe.
Siamo all'ultima ora: Letteratura.
Mi è sempre interessata questa materia ma cavolo è difficile ascoltare tutto per filo e per segno soprattutto all'ultima ora di venerdì.
In effetti potrei scrivere a Mike, dall'ultima volta non ci siamo più sentiti, o meglio io ogni giorno gli scrivo o lo chiamo ma o non risponde o non ha tempo... Questa storia mi puzza e non poco.
Il suono della campanella interrompe i miei pensieri così mi alzo e vado a cercare Federica per andare a casa.
Oggi ho un sacco di cose da fare: andare da Dolce&Gabbana, provare a chiamare Mike e stasera devo uscire con Alex.
Mentre sto uscendo trovo Fede e insieme ci incamminiamo per l'autobus e intanto le racconto di oggi.
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Americane nel DNA
RomanceIl sogno delle due ragazze si sta per avverare: vivere per un anno in America, lontano da tutte le preoccupazioni e da tutti i problemi. Qui incontrano i gemelli che porteranno Emma e Federica a nuove esperienze, insieme al loro migliore amico Kevin.