EMMA POV
stamattina mi sono svegliata con il profumo di Cole nelle narici e appena ho aperto gli occhi il mio ragazzo, oddio che strano chiamarlo così, mi ha baciata facendomi spuntare un sorriso sulle labbra solo che sento qualcosa che non va ho paura, mi sento sola, vuota, mi manca il respiro e sento che potrei scoppiare a piangere da un momento all'altro.
Il problema è che non è la prima volta che mi succede, mi è capitato di rado però ho già provato queste emozioni è l'unica soluzione è stare da sola e andare in piscina ma l'importante è che resti sola.
Non so come dire a Cole tutto questo quindi preferisco tenermelo per me e faccio finta di stare bene, infondo l'ho fatto tante volte e cosa cambia farlo ancora?
"Buongiorno bellissima" mi sussurra Cole risvegliandomi dai miei pensieri.
"Buongiorno Cole, ti va di andare a fare colazione ?"
"Certo ho una tale fame!" Mi risponde più allegro che mai così andiamo in cucina e siamo solo io e lui e parliamo un po' mentre mangiamo e continuiamo a lanciarci degli sguardi e sinceramente la cosa non mi da fastidio Cole e i suoi sorrisi sembrano quasi un rimedio al mio umore.Alla fine Cole è dovuto scappare e indovinate un po' !? PIOVE PORCA MISERIA.
Non posso andare in piscina , lo so che fa freddo ormai ma i gemelli possiedono anche una piscina riscaldata... bello avere tanti soldi neh!
In Italia avevo una bella casa con un bel giardino spazioso ma lì le cose si stavano complicando troppo e avevo bisogno di uscire dal vortice di problemi che quel paese mi causava.
Decido di andare a studiare visto che domani c'è scuola e ho una verifica di matematica e non ho ancora aperto il libro.
Mi reco nella mia stanza e mi cambio dato che sono ancora in pigiama e mi metto dei vestiti molto comodi e lego i miei capelli lunghi fino al fondo schiena in una crocchia molto disordinata... in effetti ora che ci penso credo che i miei capelli siano troppo lunghi e dato che oggi sono in vena di cambiamenti prenoto un appuntamento dalla parrucchiera per pomeriggio perché ho intenzione di fare una follia e mi conviene mettermi a studiare adesso.Finalmente sono liberaaaaa!!! Sono riuscita a finire tutto in tempo e ora vado a mangiare in cucina e con mio dispiacere noto che Federica non è a casa... mi manca molto parlare con lei e in questo periodo siamo un po' lontane.
Per evitare di incontrare qualcuno mi faccio un panino veloce e corro in camera mia e mentre lo mangio parlo un po' con Mike visto che siamo stati entrambi indaffarati in questo periodo.
Solo che oggi risponde freddo, non mi calcola neanche, non legge i messaggi e posta le storie in cui ci sono lui e la sua nuova migliore amica MA IO DICO MA STIAMO SCHERZANDO?!
Ecco un'altra cosa negativa sulla lista della giornata.
Dal nervoso mi passa la fame e vado a truccarmi perché tra poco tempo devo essere dalla parrucchiera.
Mentre sto uscendo vedo tutti sul divano a giocare alla Play e tutti si girano per chiedermi dove vado, cosa faccio, con chi esco, e tutte queste domande da non fare ad una persona incazzata.
Io sono sempre stata una persona libera cioè non mi è mai piaciuto dire cosa facevo perché io sono sempre stata imprevedibile e cambio idea molto spesso e tutti quelli che ficcano il naso nella mia vita sono miei nemici.
Raccolgo tutta la buona forza di volontà che ho in me e rispondo sorridendo:" A fare delle commissioni... non aspettatemi a cena mangio fuori un panino." Una volta finito di parlare non ascolto neanche le parole che mi stanno dicendo anche perché me la sono svignata.Sono arrivata dalla parrucchiera e questa volta voglio fare una follia voglio donare i miei capelli, mia zia è morta di cancro e vedere una donna giovane e bella come lei senza capelli era straziante è peggio per i bambini più piccoli che si ritrovano a combattere un mostro più grande di loro.
Mi taglio i capelli poco più corti delle spalle e li dono tutti.
Una volta finito dalla parrucchiera vado a comprare dei giocattoli con i soldi guadagnati dal lavoro e vado all'ospedale dove vengono curati i bambini malati di cancro.
Passo tutto il pomeriggio con loro e vedere i loro sorrisi quando gli ho portato i giocattoli è stato qualcosa di impagabile.
Faccio amicizia con i bambini e in particolare vengo colpita da una bambina di 8 anni che sta piangendo mentre vede i giocatoli nuovi allora mi avvicino per parlarle "Tesoro stai bene?" Le chiedo
"Ti ringrazio per avermi portato un po' di gioia in questa giornata, i miei genitori sono morti e i miei parenti beh loro ormai si sono arresi al fatto che morirò e nessuno mi porta mai dei giocattoli..." Dice piangendo
D'istinto l'abbraccio e le sussurrò:"Shh sei troppo bella per piangere hai troppo coraggio per avere paura.
Non morirai, sei una combattente e d'ora in poi ci sarò io okay? Verrò a trovarti il prima possibile e ti porterò altre sorprese intesi?" Dico alla bimba porgendole il mio mignolo. Lei mi guarda a bocca spalancata e mentre mi stringe il mignolo sorride e io l'abbraccio.
Alla fine è ora di andare e saluto Evelyn , il nome della bimba, e torno a casa.
Decido di fermarmi a prendere delle pizze e intanto chiamo Kevin per sapere se anche loro vogliono la pizza.Alla fine torno a casa carica di pizze e non appena varco la porta i ragazzi rimangono sconvolti dal mio nuovo taglio e Fede mi chiede:"Ma che hai combinato?!"
E io le rispondo :"Gli ho donati a chi ne aveva davvero il bisogno"
"Emma hai fatto un gesto bellissimo!" Mi dice abbracciandomi.
"Eddaii ora andiamo a mangiare che sto morendo di fameee" mi lamento facendo scaturire una risata generale.Ci mettiamo a mangiare e devo dire che ora mi sento bene, oggi ho capito tante cose e quei bambini mi hanno veramente fatto aprire gli occhi e gliene sono grata.
Dopo la pizza andiamo tutti a letto perché cavolo domani è lunedì uff
Rimaniamo solo io e Grayson e me ne sto per andare quando mi chiama e mi dice:" Ti ho vista all'ospedale oggi, sai anche io sono un volontario... e beh devo dire che hai fatto un gesto bellissimo Emma hai reso felici dei bambini che non riuscivano più a sorridere, hai risollevato gli animi di chi si dava per vinto. Sono fiero di te. Buonanotte Emma." Dice sorpassamdomi e dandomi un bacio sulla guancia e mi lascia lì in mezzo alla sala e sorrido perché dopo tanto mi sento veramente bene.

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Americane nel DNA
Roman d'amourIl sogno delle due ragazze si sta per avverare: vivere per un anno in America, lontano da tutte le preoccupazioni e da tutti i problemi. Qui incontrano i gemelli che porteranno Emma e Federica a nuove esperienze, insieme al loro migliore amico Kevin.