Americane nel DNA

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EMMA POV

Quei due furboni pensavano di passarla liscia spacciandoci come le loro fantastiche fidanzatine ai loro genitori?!
Si sbagliano di grosso se pensano di farla franca! Questa sera però dobbiamo comportarci bene con i loro genitori, d'altronde sono loro che ci stanno ospitando.

"Se non vi dispiace signori Thompson  io e Federica andremmo a cambiarci. Con permesso." Dico sfoderando un bel sorriso finto dalla collezione, e intanto guardo più storto che mai Grayson.

Ho appena finito di fare la doccia e adesso sto cercando qualche vestito carino da mettermi.
Mi sono appena ricordata che l'ultima volta che siamo andate da Dolce&Gabbana per il servizio ci avevano fatto degli sconti imperdibili su degli abiti così io e Federica ne abbiamo presi un paio.
Il mio vestito è molto semplice, è di seta, color panna con dei fiori disegnati sulla parte bassa del vestito che ricade dolcemente un pò più giù del ginocchio. Decido di accompagnare il tutto con delle scarpe col tacco, non tanto alte, sempre color panna.
Per il trucco vado molto leggera, metto un po' di correttore e di mascara e il gioco è fatto!
Intanto che Federica finisce di prepararsi controllo i messaggi e noto con piacere che mi ha scritto Cole.
Credo che sia simpatico, non ho parlato molto con lui però sembra un ragazzo a posto.
Certo anche di Alex lo pensavi, oh anche di Grayson! Zitta coscienza!
"Sei pronta Emma?" Mi chiede gentilmente Federica.
Dopo che pomeriggio le ho raccontato della discussione con Grayson ha cominciato ad essere iperprotettiva, lo apprezzo , lo sta facendo perché mi vuole bene.
"Certo andiamo!" Dico prendendola a braccetto.
Appena scendiamo dalle scale ci sono Jack e Grayson che ci guardano con occhi sognanti.
Jack prende a braccetto Federica e Grayson fa lo stesso con me, cerco di spostarmi ma la sua presa mi blocca.
"Ricordati che anche se non me ne frega niente di te, non significa che non me ne freghi dei miei genitori.Perciò se non vuoi rischiare la tua bella vita in questa villa, reggimi il gioco."
"Okay,ma appena i tuoi se ne vanno sappi che rimpiangerai di aver detto questa stupida bugia."
"Lo vedremo, comunque devo dire che ti dona questo abito" ma chi si crede di essere questo idiota?! Sposta delicatamente il suo braccio dal mio e mi prende la mano facendo intrecciare le nostre dita, lo guardo subito male e lui in tutta risposta mi fa l'occhiolino. Patetico, ma dovevo aspettarmelo ormai.

La cena prosegue normalmente,e la signora Thompson continua a guardare il mio vestito.
"Cara, scusa se sembro un'impicciona, ma dove hai preso il tuo bel vestito? Sembra molto costoso..." mi chiede lei, dovevo aspettarmelo, continuava a fissarmi.
"L'ho preso da Dolce&Gabbana, beh diciamo che non è un vestito molto economico, però io e Federica abbiamo trovato lavoro come modelle per Dolce&Gabbana e ci hanno offerto dei vestiti con degli sconti dipendenti pazzeschi e io, con un po' di risparmi l'ho comprato." le spiego sorridendole.
"Cara, credo che sia ora..." dice il signor Thompson ,ci guardiamo tutti confusi e la signora Thompson comincia a parlare: "Ragazzi, Natale si avvicina e siccome noi abbiamo origini italiane, le ragazze hanno origini italiane e i loro genitori sono nostri cari amici, abbiamo pensato di fare un viaggio in Italia per festeggiare il Natale tutti insieme!"
Io e Federica ci guardiamo perplesse, non sapevamo che i nostri genitori fossero amici con quelli di Grayson e Jack e soprattutto non vogliamo passare il Natale a fingere di essere fidanzate! Anche perchè  nostri genitori non ne sanno nulla.

"Che bella notizia!" esclama Federica con uno dei suoi sorrisi più falsi. Sorrido subito anche io per non destare sospetti.
"Partiremo il 23 dicembre e torneremo il 5 gennaio, andremo in una casa di montagna che abbiamo prenotato sia io che i genitori di Emma e Federica. Ovviamente Kevin  se vorrai venire con noi sarai il benvenuto..." dice la signora Thompson.
Voglio morire, anche capodanno mi tocca fare con quella sottospecie di essere umano?!
"Mi sarebbe piaciuto molto venire in Italia con voi ma ho già comprato i biglietti per andare dalla mia famiglia." dice scusandosi Kevin.

La serata passa velocemente, quando abbiamo finito di cenare sono appena le dieci di sera così decidiamo, noi ragazzi, di andare ad una festa a casa di Dylan, un amico di Kevin.

Decido di non cambiarmi, ma so già che sarà una pessima idea quella di indossare delle scarpe col tacco, ma decido di fregarmene altamente.
Appena arriviamo noto che c'è un sacco di gente così decido subito di allontanarmi da quella zucca vuota di Grayson. Decido di andare a prendere qualcosa di leggero, d'altronde è stata ua giornata difficile e ho bisogno di rilassarmi.
Decido comunque di prendere qualcosa di analcolico e appena mi giro noto con grande piacere che a questa festa c'è anche Matthew .

"Ehi Matt!" Esclamo salutando. Lui mi abbraccia e mi risponde:" Emma! Non pensavo di trovarti ad una festa del genere!"
"Beh mi hai sottovalutata!Comunque che mi racconti di bello?"
"Prima di tutto ho scoperto cosa ha fatto Alex... beh gli ho dato una sistemata io."
"Che cosa gli hai fatto!?"
"Tranquilla non sono un tipo violento infatti per punizione ho cambiato la password al mio account netflix, così impara! Però vedi, nonostante tutto Alex non è un cattivo ragazzo, solo che ha avuto un passato un po' così, certo questo non lo giustifica però..." mi spiega.
"Già mi aveva accennato qualcosa, certo sono arrabbiata ma non lo odio ecco."

Io e Matt continuiamo a parlare serenamente riguardo  delle serie tv quando delle mani mi coprono gli occhi e qualcuno grida:"Indovina chi sono?!" Subito riconosco il profumo della colonia di Cole.
"mmh secondo me sei Melissa!" dico ridendo.
"Mi deludi Emma... ho la voce da femmina?!" dice mostrandosi Cole.
"Sto scherzando stupido SCEMO!" gli rispondo dicendo la parola scemo in italiano.
"Guarda che anche io sono nato in Italia." Dice in italiano e con una faccia ovvia stampata in faccia.
"la smettete di parlare in italiano?!" grida il povero matt non capendo più nulla.

Continuiamo a parlare fino a quando noto che sono già le due del mattino, matt è andati a casa da già un bel pezzo perchè domani ha da fare e per mia grandissima fortuna non ho più incontrato Jack e Grayson e in effetti neanche Federica! ma dove si è cacciata?! Guardo il telefono e vedo una notifia da parte di Federica: «Io sono a casa, ero troppo stanca. Mi dispiace di averti lasciata lì da sola ma tanto ho visto che sei in buone mani... baci, fede.»
"La mia migliore amica mi ha abbandonata qui!" dico esasperata.
"Tranquilla, ho la macchina qui fuori se vuoi ti riaccompagno io..." dice sorridendo.
"Mi faresti un grandissimo favore..."

Il viaggio di ritorno è stato piuttosto divertente e ogni volta che io e Cole ci toccavamo per sbaglio diventavamo tutti e due rossi... Non è male in effetti Cole...

Prima di scendere, dopo averlo ringraziato mi chiede:"Emma devo chiederti una cosa sennò non dormirò stanotte: Vuoi uscire con me?" Dice subito arrossendo.
"Certo, volentieri" dico e prima di sendere mi stampa un bacio all'angolo della bocca.
Peccato che non siamo gli unici lì noto Grayson che ci guarda con un'aria schifata dalla finestra... sarà una lunga notte.