MADISON POV
*SERA*
Sono tornata da poco a casa, dopo aver portato fuori i cani, mia madre è in cucina e mio fratello, Carlos, mi corre incontro.
"Ciao piccolo" lo abbraccio.
Carlos ha 4 anni e mezzo e come tutti i bimbi di quell'età è una peste.
Entro in camera mia, lancio a casaccio le scarpe e mi metto comoda.
<Ehiii ♡ grazie per oggi> mando un messaggio a Chloe. Mentre aspetto che risponda, faccio lo zaino, leggo tutte le materie e sbuffo.
"MAMMAAAAAAAAAA" aspetto qualche secondo "MAAAAAAAAAAAA" non risponde "MADREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEH" urlo con tutto il fiato che ho.
"Maddy ma sei impazzita?!" piomba in camera mia.
"Sono 20 minuti che ti chiamo!" la guardo esasperata "comunque, domani ho educazione fisica e papà non mi ha ancora portata a prendere le scarpe"
mi guarda di traverso "usane un paio vecchio no?" alza le spalle.
"Non posso mamma hanno la suola sporca e in palestra serve pulita" ma mentre parlo si allontana.
Bene,magnifico!*TRRRRR TRRRR*
Mi vibra il telefono, leggo ed è Chloe.
<Ma grazie di cosa? Ti ho solo messa in guardia☺, ah stasera sono con degli amici dalle tue parti, ti va di unirti a noi?>
Guardo il telefono, vorrei scrivere 1000 volte si, ma poi penso a mia madre che conoscendola mi direbbe di no. Noi abitiamo a Napoli, a Mergellina e, per quanto meravigliosa sia, mia madre la sera ha paura... <Non posso, vorrei, ma mia madre è un po' troppo protettiva> invio con il magone il messaggio e risponde dopo pochi secondi.
<Svignatela dalla finestra, lo faccio sempre 😂, dai, taralli sugli scogli, ne vale la pena almeno una volta, ti pregoooooo😟> rido e, a quel messaggio, mi viene in mente il suo sorriso, i suoi occhi... che mi stia piacendo? No no, nessuno a scuola deve sapere che sono lesbica, nessuno.
<Vedo cosa posso fare,ma non ti assicuro nulla> invio.
<Dai Evans non fare l'antipatica, alle 22 sono sotto casa tua> sorrido e vado a farmi una doccia calda.*22:30*
<Sono qua sotto Madison> ho il cuore a 1000, so per certo che i miei lo scopriranno.
Ho paura, ma ho voglia di vederla. Quindi scendo giù e la vedo seduta su una Yamaha nera. Mi si ferma il cuore, ma mi avvicino lo stesso.
"Io non salirò qua sopra" rido mentre mi passa il casco.
"Dai fifona, non ti fidi di me?" mi sorride e perdo l'ennesimo battito.
Salgo sulla moto e quasi mi ammazzo.
Scoppia a ridere e mi dice di tenermi a lei.
"Mi congelaro' le mani, lo sai vero?" piagnucolo.
"Evans sei una lagna, facciamo così" mi mette le mani sotto la sua maglietta sui fianchi e, il contatto che si crea, toglie il fiato ad entrambe.
Accende la moto e ci allontaniamo.CHLOE POV
Appena arrivata a casa mangio e faccio i mestieri, poi non so per quale miracolo inizio a studiare.
*SERA*
Appena finito di ripassare, mi faccio una doccia, sia perché sono sudata e io odio sudare -tranne in determinate situazioni- e anche perché sono tornati i miei familiari e questo è l'unico modo per sfuggire almeno un quarto d'ora.
Finita la doccia prendo il cellulare e vedo una notifica.
È MADISON SIIIIIIIIIIIII!
<Ehiii grazie per oggi> aww ma quanto dolceeee.
Le rispondo <Ma grazie di cosa? Ti ho solo messa in guardia ☺, ah stasera sono con degli amici dalle tue parti, ti va di unirti a noi?>
Mentre aspetto che risponda chiamo Mary, Noah e gli altri della mia compagnia per organizzare il tutto e, come sospettavo, non si tirano indietro, anzi, non vedono l'ora di conoscerla.
<Non posso. Vorrei ma mia madre è un po' troppo iperprotettiva> appena leggo questo messaggio mi deprimo, ma decido di rispondere cercando in tutti i modi di farla venire.
<Vedo cosa posso fare, ma non ti assicuro nulla>
<Dai Evans non fare l'antipatica, alle 22 sono sotto casa tua>
SIIII PUÒ VENIRE YUPPIE!*22:00*
Ok, sono decisamente in ritardo e ho appena finito di truccarmi, che gioia!
Scendo per prendere le chiavi e noto che mia madre è ancora sveglia, merda!
"Chloe, dove credi di andare eh?!"
"Mamma, vado da Mary, mi ha chiesto se potevo andare là. Andrew l'ha appena lasciata e sta malissimo quindi..."
"Dormi là? Ti ricordo che domani hai scuola!"
"Si mamma, ci vado in moto starò attenta tranquilla!"
"Va bene, che sia l'ultima volta però! E non mi interessa che hai 18 anni, finché sei in questa casa stai a queste regole ok?!"
"Si, mamma. Ciao"
Comunque ho 17 anni e la cosa più bella è che mi fanno guidare la Yamaha R6, ma non mi lasciano uscire.Prendo la mia moto, un casco in più per Madison e corro a casa della ragazza.
Appena arrivata, come presumevo, Madison si rifiuta di salire, dopo un po' la convinco.
"Mi congelerò le mani, lo sai vero?"
"Evans sei una lagna, facciamo così" le prendo le mai, le metto sotto la mia maglietta sui miei fianchi e, questo contatto, mi mette i brividi e mi toglie il fiato.Comunque accendo la moto e parto. Appena arriviamo al bar, la presento alla mia compagnia e tutti la salutano più che contenti, forse avrei dovuto specificare che non è la mia ragazza....