La ragazza della stazione

Capitolo 14

MADISON POV

"Cosa dovremmo spiegare? " Anto ride.
"Bhe, siete diventati subito amici, o vi conoscevate già? " domando mentre porgo la tazzina del tè a Chloe.
"Chiunque sia contro Dicagna è mia amica e poi, lei, è la ragazza della mia migliore amica, quindi posso solo che volerle bene" sorride dando un "pat pat" sulla spalla a Chloe.
"IO VOGLIO IL SUSHIIIII" Chloe punta i piedi e ci guarda.
"Ma amore, hai appena bevuto tè e biscotti" rido.
"SUSHI SUSHI SUSHI SUSHI SHUSHIIIIIIIIII" batte le mani, ma come faccio a resisterle?!

*20 MINUTI DOPO*

Anto ha ordinato sushi per tutti e Chloe non ha fatto altro che rigraziarlo.
"Vi va una partita a Just Dance?" chiedo ai due tonni spiaggiati sul divano.
Chloe mi risponde con un rantolo mentre Anto, si alza e accetta.
Vado alla ricerca dei tappetini per collegarli alla play e finisco per cercarli in soffitta.
Ho sempre avuto paura della mia soffitta.
Ha i tetti bassi con le travi a vista, è piena di polvere e ragnatele e ci sono mucchi e mucchi di scatoloni contenenti le più disparate cianfrusaglie.
Percorro la scala, accendo la luce che si trova fuori la porta ed entro.
Un brivido mi percorre la schiena,ma proseguo.
Quando sono più o meno al centro della stanza, sento la voce di Anto,
"CIAO CIAO MADDY" e sbatte la porta.
Mi precipito alla porta e cerco di aprirla, ma lui la tiene chiusa dall'esterno.
"Anto ti prego, sai che ho paura" piagnucolo e lui, per tutta risposta, spegne la luce.
Scoppio in un pianto disperato e mi siedo a terra con la testa sulle ginocchia.
Il respiro mi si accorcia, fanculo!
"Anto ma che fai?! Aprile!" sento la voce di Chloe, la mia Chloe!
"Sto solo giocando! Non vi sapete divertire" sbuffa lasciando andare la maniglia.
Chloe entra, si piega sulle gambe e mi abbraccia forte.
"Dai fifona usciamo" sorride prendendomi la mano.

*1 ORA DOPO*

"Questo sushi è stato il migliore della mia vita" sorride Chloe.
"Già " conferma Anto. Sono ancora arrabbiata con lui e praticamente non ho mangiato quasi niente.
Sparecchio, lavo le posate e mi siedo sul divano con Chloe.
Il sushi deve avermi fatto male, perché dopo qualche minuto inizio a non sentirmi bene.
Chloe mi accompagna al bagno, cerco di cacciarla perché non mi veda così, ma non faccio in tempo perché vomito copiosamente.

*2 ORE DOPO*

Mi ritrovo sdraiata sul letto con una pezza sulla fronte.
Anto è andato via, mentre Chloe è rimasta con me.
Mi guardo e noto che ho il pigiama.
Dio che imbarazzo, mi ha spogliata!
"Ehi piccola,va meglio?"
"Mhmh"
"Mi sento in colpa, in fondo l'ho voluto io" sbuffa.
"Ma amore mio, non è colpa tua" la tiro a me e la bacio.
"Posso fermarmi a dormire, è leggermente tardi ehehehehehe".
Guardo l'ora e mi rendo conto che effettivamente è tardissimo.
Le indico dove può trovare un paio di mutande e una maglietta per dormire.
La vedo sparire in bagno, per tornare pochi minuti dopo in slip e maglietta.
Si lancia nel mio letto, si infila sotto il piumone, mi Bacia e, dopo aver appoggiato la testa sul mio petto, crolla.

*MATTINA*

*SUONERIA CELLULARE CHLOE*

Il telefono suona insistentemente.
Allungo la mano e leggo "Mamma Bea".
Sveglio Chloe e le passo il telefono.
Sento sua madre gridare.
Chloe alza la mano come a dire 'aspetta' e se ne va in salone.
Rimetto la testa sul cuscino e mentre la aspetto, crollo di nuovo, fino a quando non la sento tornare.

Mi

*MATTINA*

Sento Madison chiamarmi e quindi mi sveglio.
Mi passa il cellulare e quando rispondo mia madre inizia subito a urlare.
Esco dalla stanza dopo aver fatto cenno a Maddy di aspettare.

"DOVE SEI?!" TI SEMBRA POSSIBILE STARE FUORI CASA SENZA AVVISARE?! TU NON ESCI PIÙ SIGNORINA! APPENA ARRIVI A CASA TI TOGLIAMO LE CHIAVI DELLA MOTO! CAPITO?!"
"Mamma sono da Madison, ieri si è sentita male e, dato che i suoi sono via, non ho voluto lasciarla sola..."
"Aaaah, ma sei con Madisoooonn! Nessun problema figliola, torna pure quando si sente meglio oppure falla pure venire qui..."
"Mamma non credo riesca ad uscire di casa"
"Uh giusto giusto, beh sta con lei. Avvisami se torni per pranzo o cena, ciao e salutami anche Madison"
"Si mamma, ciao"

Torno in camera, dove sul letto c'è Madison preoccupata.

"Uè muchacha, che è quell'aria preoccupata?" le chiedo, anche se conosco già la risposta.
"Beh, sai, ho sentito tua madre urlare ed ecco... ehm... io..." risponde imbarazzata grattandosi la testa.
Ma quanto è carina quando fa così.
"Tranquilla, le ho detto che sto con te, adesso torniamo a dormire che sono solo le 6"
"Va bene, però ti voglio appoggiata qui con la testa" dice indicandomi il suo petto.
"Nessun problema, tanto l'avrei fatto comunque" e detto questo torniamo a dormire.

*11:30*

"Bimbaaaaaaa, sveglia" la chiamo dolcemente.
"Mmh?" risponde assonnata.
"Dai sveglia che è tardi"
"Tardi per cosa?"
"Madison sono le 11:30"
"OMMIODDIO SONO IN RITARDO PER IL MIO MATRIMONIO CON CHLOE NON ME LO PERDONERÀ MAI!" urla tutta preoccupata e in ansia.
"Ehm, non ti sembra di stare affrettando le cose? In fondo non mi hai ancora chiesto di essere la tua ragazza quindiiii..."
"Non è mai troppo presto, e poi perché dovrei essere io quella che chiede?"
"Perché tu sei più brava con le proposte e perché sono io quella che deve scegliere se sopportarti le notti quando russi"
"Io non russo!"
"Noooo, sembri solo una marmitta bucata, ma tranquilla non russi" dico ridendo mentre lei fa l'offesa.
"Ma!" incrocia le braccia e mette il broncio.
"Dai bambina su su, che se fai i capricci dopo non puoi andare a giocare"
"Ma la smetti?!" mi dice tirandomi un cuscino e ridendo.
Io in risposta la bacio e appena mi stacco le sussurro sulle labbra "Comunque, fino a prova contraria sono ancora single, quindi..." mi stacco e vedo la sua faccia sbalordita
"... ANDIAMO A FARE COLAZIONANZO!" continuo.
"Sei Una STRONZAAA!"

COLAZIONANZO = colazione+pranzo.