Akane’s P.O.V
-Vuoi che ti accompagni?- chiede Aomine alle mie spalle mentre usciamo dal Maji Burger.
-Non disturbarti, non dovrei avere problemi, al massimo se mi perdo chiamo un taxi-.
-Nessun disturbo, anche io vado nella tua stessa direzione-.
-Oh, okay allora-.
Salutiamo gli altri ed insieme ci avviamo verso casa.
Aomine è il primo a rompere il silenzio.
-Allora, ti piace qui?-
-Sì, anche se la città è cambiata tantissimo da quando me ne sono andata-.
-Com’era l’America?-
-Mh… molto americana-, scherzo e lui corruga le sopracciglia, -era bella, ma Media, il posto in cui sono cresciuta era abbastanza noioso, però in compenso giocavamo molto a basket- dico.
I suoi occhi si illuminano.
-Com'era?-
-Cosa?-
-Il basket in America-.
-Oh, come qui, forse più movimentato, di sicuro lo street basket lo era. Ricordo che una volta io ed i miei compagni abbiamo finito col prenderci a pugni con la squadra avversaria.
Mia madre è dovuta venire a riprendere me mio fratello maggiore alla stazione di polizia-.Mi guarda sconvolto.
-Ti hanno arrestata?- domanda ed io scoppio a ridere.
-Non ufficialmente-.
-Tu… tu… si può sapere che cosa sei?-
Mi fermo un secondo e mi palpeggio il poco seno che ho da sopra la maglietta e la cosa sembra metterlo parecchio a disagio, perché arrossisce distogliendo lo sguardo.
Non lo facevo un tipo timido...
-Mh… l’ultima volta che ho controllato ero una ragazza, cioè, sono una ragazza-.
-Non intendevo quello-.
-Allora cosa?-
-Lascia perdere-.
-Bakaomine, parla!-
-Ho detto lascia perdere-.
Andiamo avanti così per tutto il resto del tragitto ed una volta giunti davanti a casa mia, gli sorrido.
-Grazie per avermi accompagnata, ed anche per la chiacchierata è stato divertente-, oltrepasso il cancello, -ci vediamo domani- dico.
-Si, a domani-.
Lo guardo allontanarsi e poi sparire dietro l’angolo, dopodiché entro in casa.
-Sono tornata!- esclamo sfilandomi le scarpe.
Il nonno appare sulla soglia del salotto e mi guarda sorridendo.
-Ti sei divertita?- chiede.
-Sì, molto, quei ragazzi sono… non lo so, mi agitano ma allo stesso tempo mi piace stare con loro- rispondo sorridendo a mia volta.
-Sai, non credo di averli mai visti dare confidenza a qualcuno che non fosse Satsuki. Sono felice che con te abbiano fatto un’eccezione.
Ti servono degli amici e di quei ragazzi mi fido, soprattutto di Akashi-.-Già, è così assennato. Dovrebbe prendere esempio da Kise e sciogliersi un po', non gli farebbe male-.
Mi guarda alzando un sopracciglio, -che intendi?-
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Remember Her-Ricordati di Lei
FanficLa prima volta in cui l'abbiamo vista, non abbiamo pensato a ciò che ne sarebbe conseguito. Ma nessuno di noi avrebbe mai potuto pensare che in così poco tempo, avrebbe potuto cambiare completamente le nostre vite. Nessuno di noi, credeva che sarebb...