Odio la scuola. Meno male che stanno per iniziare le vacanze estive. Non avrei sopportato un'altra giornata lì dentro. Sarei morta prima probabilmente.
-MARTYYYYY- sento urlare dietro di me. Mi giro di scatto incrociando lo sguardo allegro di Erica.
-Ehy Eri. Anche te entusiasta per la fine della scuola?- chiedo sapendo già la risposta.
-Sì!!! L'anno prossimo andrò alle superiori!! Non ci credo!!- esclama tutta esaltata.
-Non sarai più così gioiosa mo che le inizierai-
-Fammi godere l'estate poi ci pensiamo a come mi troverò- sbotta sempre sorridendo. Lei è di un anno più piccola di me. Andrà al classico l'anno prossimo e sono molto contenta della sua scelta.
-Ah più tardi io e Sofy veniamo a casa tua- esclama distogliendomi dai miei pensieri.
-E perché scusa?- chiedo confusa.
-Perché dobbiano dare fastidio- dice una voce che conosco troppo bene. Vedo la Sofy avvicinarsi a noi.
-Vuoi dire che dovete dare fastidio a mio fratello- la correggo.
-Chi? Io? Infastidire Mich? Quando mai??- chiede con voce innocente. Ridacchio prima di avviarmi.
-Ci vediamo dopo- le saluto e loro mi fanno ciao ciao con la manina. Mi trattengo dal ridere davanti a tutti e vado a casa mia.-SONO TORNATA- urlo appena entro ma non ricevo risposta.
-MICH SE STAI SOTTO AL LETTO O DENTRO L'ARMADIO ESCI SUBITO!!!- urlo di più ricevendo un -NO- come risposta. Come devo fare con lui? Sospiro prima di andare in cucina. Sul frigo c'è un post-it.Non stiamo in casa. Torniano stasera tardi ma non starete soli. Ci sono delle persone che verranno a prendervi.
Vostra madre
Sbuffo rumorosamente e apro il frigo. Prendo una fetta di prosciutto cotto e basta. Non ho molta fame. La mangio in un boccone e mi metto a preparare i biscotti. Cucinare mi rilassa e almeno così potrò far uscire Mich dall'armadio o da sotto al letto o dovunque si sia nascosto quell'idiota. Anche se Mich è solo il mio fratello adottivo gli voglio molto bene. Cosa che non posso proprio dire per i miei genitori adottivi. Loro sono davvero troppo poco presenti. Ma almeno non sanno di tutte le cazzate che io e Mich abbiamo combinato. Sono quasi le tre e mezza. Sofia e Erica dovrebbero arrivare tra poco. Neanche a dirlo che sento bussare.
-VAI TU!!- urla mio fratello da sopra. Borbotto un 'vaffanculo' ma vado comunque. Ma alla porta non ci sono Erica e Sofia come mi aspettavo. Ci sono...
-Okay sono impazzita- dico scrutando i quattro ragazzi davanti a me. Loro mi guardano confusi.
-Ehm... Possiamo entrare?- chiede un ragazzo moro dagli occhi verdi. Sì, sono impazzita. Mi scosto leggermente in modo che possano entrare. Guardo un attimo fuori e vedo un drago meccanico parcheggiato in giardino. Non commento. Entro e scruto i ragazzi che nel frattempo si stanno guardando intorno.
Tossicchio per attirare la loro attenzione.
-Ah sì. Martina giusto?- chiede il biondo. Annuisco.
-Allora, io sono...- inizia ma lo blocco prima che possa parlare.
-Jason Grace, Perseus Jackson, Leo Valdez e... Dove cazzo è andato Nico?- chiedo non vedendo più il corvino. Ignoro gli sguardi stupiti e confusi dei tre e mi dirigo in cuicina dove trovo Nico nell'intento di rubare un biscotto.
-Scottano Di Angelo. Non ti conviene prenderlo ora- dico facendolo sussultare per lo spavento.
-E tu come sai...- inizia a dire ma viene interrotto dal campanello. Vado ad aprire. I ragazzi mi seguono ma restano più dietro. Apro e mi ritrovo davanti le mie pazze amiche.
-Perché hai un Festus parcheggiato in giardino?- mi chiede subito Sofia.
-Ciao anche a te amore- dico sarcasticamente e ricevendo un'occhiataccia da parte sua.
-Allora?- mi chiede Erica.
-Perché Percy,Jason, Nico e Leo sono venuti a trovarmi- dico con tono ovvio.
-Certo e io sono la regina Elisabetta- dice sarcastica Sofy.
-Sua maestà- dico spostandomi e improvvisando un inchino in modo che possa vedere i ragazzi. Le due restano in un primo momento imbambolate ma un secondo dopo stanno una cozzata a Leo e l'altra a tirare le guance di Nico. Chiudo la porta e guardo la scena divertita. Erica sta letteralmente stritolando Leo mentre Sofia tire le guance di Nico borbottando parole sconnesse su quanto sia carino e puccioso. Mi trattengo dal ridere e allontano Sof da Nico.
-Ora basta Sofy- dico mentre lei tenta di dimenarsi dalla mia stretta.
-Ma è troppo cuteeeeee- dice.
-Io non sono carino. Sono tenebroso. Sono la morte, l'oscurità. Sono il tuo peggior incubo- dice lui con voce cupa. Io e Sofia scoppiamo a ridere mentre andiamo a staccare Erica dall'uomo torcia.
-Ma...- dice appena la scozziamo.
-Niente ma- dico.
-Ehy, dov'è Mich?- chiede Sof guardandosi intorno.
-Aspetta- dico e mi avvicino alle scale.
-HO FATTO I BISCOTTI!!- urlo. Da sopra si sentono rumori di cose che cadono e dopo vediamo Mich scendere di corsa e precipitarsi in cucina rischiando un paio di volte di cadere.
-Attento che sono...- inzio prima di essere interrotta da un -AHIA!!- di Mich -...bollenti- finisco scuotendo sconsolata la testa. Lui esce dalla cucina e mi guarda male.
-Io ho provato ad avvertirti- esclamo alzando le mani in segno di resa. Borbotta qualcosa che non capisco e dopo si accorge che c'è gente in casa.
-Ma...lui...Nico... Percy...- inzia a balbettare nomi e cose sconnesse prima di schiarirsi la voce. Mi lancia un occhiata confusa.
-Non ho idea del perché sono qui- dico alzando le spalle. I quattro semidei sembrano riprendersi da un sogno.
-Ah si giusto. Dovevamo prendere due semidei... Ma non quattro...- dice Percy confuso e grattandosi la testa imbarazzato.
-Ecco che intendeva nostra madre...- dico a bassa voce. Mich, che è l'unico ad avermi sentito, mi guarda confuso e io gli faccio cenno con la testa indicandoli il post-it che sta a terra. Lui lo prende e lo legge.
-Dovremmo chiedere a Chirone- dice Jason riferendosi a Percy.
-Ma di solito non sono i satiri che vengono a prendere i nuovi semidei? E non vengono quando compiono 12/13 anni?- chiedo guardandoli.
-Alcuni satiri sono impazziti e hanno tentato di uccidere i nuovi semidei e per questo c'è stato questo ritardo con voi due- mi spiega Nico indicando me e Mich. Jason e Percy si sono allontanati e stanno parlando con Chirone tramite un messaggio-iride. Annuisco.
-Okay dobbiamo portarvi a tutti e quattro al campo mezzosangue. Il campo mezzosangue è un campo...- iniza Percy ma lo interrompo di nuovo.
-...per semidei e semidee con i genitori divini greci. Lo sappiamo- dico scocciata. Annuiscono stupiti.
-Però Festus non può portare massimo tre persone?- chiede Erica.
-Infatti. Come li portiamo?- chiede Leo riferendosi ai suoi amici.
-Viaggio-ombra?- propone Nico.
-Così Solace non te lo da per un mese? Assolutamente no. Io devo registrarvi mentre ti fai sfondare il culo!- esclama Sofy.
Nico diventa peggio di un pommodoro e lancia un'occhiata omicida alla mia ragazza e ai suoi amici che sono scoppiati a ridere.
-Tu non puoi ucciderla- dico capendo subito le sue intenzioni.
-Tu non mi dai ordini- dice guardandomi male.
-Io dico di si- esclamo ricambiando l'occhiata e avvicinandomi a lui. Ci stiamo guardando negli occhi.
-Ehm... Dovete fare le valige- dice Leo tentando di sviare l'argomento.
-E perché?- chiede lui.
-Perché sono una tua probabile sorella- e detto questo salgo a preparare le valige lasciando i quattro semidei stupiti. Sento le risate delle mie amiche e la porta chiudersi. Saranno andate a fare le valige. Sento dei passi. Mich starà salendo. Mi affaccio alle scale e vedendo mio fratello scendo di colpo.
-Voi non provate a bruciare, bagnare, mandare in cortocircuito niente chiaro? E non voglio scheletri!- dico con tono autoritario prima di tornare su. Non mi ascolteranno mai.